A rischio la lista Pd per le Comunali di Frosinone

Il Partito Democratico rischia di non presentare la lista a sostegno di Fabrizio Cristofari alle prossime elezioni comunali di Frosinone.

I veti incrociati stanno minando la composizione dell’elenco con i 32 candidati al consiglio comunale. Al punto che al momento risultano certi solo 12 nomi.

L’altra sera il Direttivo del Circolo Pd di Frosinone ha deciso di mettere tutti con le spalle al muro. Il segretario Norberto Venturi ed il presidente Francesco Broghindi sono stati incaricati di presentare una proposta formale al Segretario Provinciale Simone Costanzo, alla Direzione Provinciale del Partito.

Nella proposta si chiede di candidare alle elezioni comunali, nella lista del Pd, nel seguente ordine:

De Angelis Francesco
Presidente Asi Frosinone, già assessore regionale e già Parlamentare Ue

Spilabotte Maria
Senatore della Repubblica

Venturi Norberto
Segretario del Circolo Pd di Frosinone

Brighindi Francesco
Presidente del Circolo Pd di Frosinone

Palladino Andrea
Vice segretario del Circolo Pd di Frosinone

Mascitti Otello
Membro direttivo Circolo Pd di Frosinone

Non è passato il punto in cui si chiedeva di mettere, nero su bianco, che in caso di rinuncia anche di uno solo dei nomi suddetti, il Circolo rinuncia a presentare la lista.

Ma Venturi e Brighindi non hanno intenzione di rimanere a farsi logorare dai veti. Se non passa la proposta, rimettono il mandato: rinunciano ad ulteriori tentativi di comporre la lista di Partito a sostegno del candidato sindaco scelto dal loro Partito.

Un problema che non sembra preoccupare più di tanto, all’interno del Circolo. C’è un’altra priorità al primo posto: scoprire la fonte che ha svelato ad Alessioporcu.it come il Re sia nudo. «E’ un traditore!», «Chiunque è stato, vuole il male del Partito». Per discolparsi, qualcuno ha anche esibito la call list dello smartphone per dimostrare di non avere avuto contatti con il blog.

Scuotendo il capo, per fortuna, c’è chi ha detto: «il vero male non è questo, il vero male siamo noi e ciò che stiamo facendo a questo Partito».

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