Sondaggio, la corsa Fdi prosegue e quella del Pd no

Balzo di Fratelli d'Italia mentre il Pd resta fermo: ora il distacco è di 0,7 punti. Continua il calo della Lega. La forbice tra le due coalizioni è più stretta.

La corsa dei Fratelli d’Italia non si arresta, quella del Partito Democratico si: la forbice tra i primi due Partiti nel gradimento degli italiani si è allargata in maniera evidente questa settimana. Tra la formazione di Giorgia Meloni e quella di Enrico letta adesso c’è uno 0,7% di distacco. A rilevarlo è stato il sondaggio Monitor Italia realizzato dall’Istituto Tecné per Agenzia Dire intervistando mille persone rappresentative della popolazione elettorale nazionale.

La corsa dei Fratelli

I numeri dicono che Fratelli d’Italia  guadagna lo +0,3% nel gradimento degli italiani e stacca ulteriormente il Partito Democratico che invece è rimasto fermo nella sua posizione al secondo posto. FdI rimane in vetta ma ora è a quota 22,4% con lo 0,7% di vantaggio sui Dem fermi al 21,7%.

Nel terzo gradino del podio continua la discesa della Lega: questa volta ha perso lo 0,2% e adesso si attesta al 15,2%. Sale invece il Movimento 5 Stelle: come la settimana scorsa ha recuperato lo 0,2% e adesso torna al 13,1% dei consensi.

Rimane stabile Forza Italia che anche questa settimana conferma il suo 10,7%. Alle sue spalle cresce solo la formazione di Carlo Calenda: Azione/+Europa guadagna lo 0,1% ed ora è al 4,5%.

Alle sue spalle, tutti perdono lo 0,1% ed la situazione vede Italexit al 2,1%, Italia Viva ed Europa Verde al 2%, Sinistra Italiana al 1,9%.

Trend costante nelle coalizioni

Continua l’andamento che da mesi condiziona le coalizioni: cresce il centrosinistra, cala il centrodestra, la distanza tra i due blocchi è ampia ma sempre meno.

Questa settimana la coalizione del centrosinistra guadagna due decimi di punto e nello stesso periodo il centrodestra perde un decimo di punto. In pratica Fratelli d’Italia, Lega, Forza Italia, Noi con l’Italia e Coraggio Italia scendono al 49,1% (-0,1%); invece Pd, M5S, Articolo Uno ed Europa Verde salgono al 38,9% (+0,2%).

In calo il premier

Continua a scendere la fiducia degli italiani nel premier Mario Draghi. Anche questa settimana l’ex presidente della Bce scende nel gradimento: giù di ben mezzo punto (-0,5%). Al momento la fiducia nel Presidente del Consiglio è del 53% contro il 61% registrato all’inizio del mandato.

Il punto più basso si era registrato poco più di un anno fa, il 30 aprile 2021 (51,7%).

Non va molto meglio all’esecutivo guidato da Draghi: la fiducia degli italiani cala ancora di più. Va giù dello 0,6% rispetto alla settimana scorsa e quindi adesso è attestata al 48,6%. Il 13 febbraio del 2021, al momento del giuramento, il governo Draghi poteva contare su una fiducia al 58,4%, cresciuta al 59% la settimana seguente: il picco più alto raggiunto dalla squadra di Mario Draghi.

A parte il 50,4% toccato il 25 febbraio scorso, nelle ultime dieci settimane il Governo è rimasto stabilmente sotto il 50% delle preferenze degli intervistati.