Il rettore di Anagni diventa vescovo a Barletta e Trani

Il rettore del "Pontificio Collegio Leoniano" di Anagni Leonardo D'Ascenzo è stato nominato vescovo dell'arcidiocesi di Trani - Barletta - Bisceglie. Scelto per la sua enorme credibilità in campo nazionale.

Gli indizi c’erano tutti. Soprattutto leggendo in prospettiva gli incarichi ai quali è stato chiamato nel corso degli ultimi anni: direttore del Centro Vocazioni regionale e poi vice direttore del Centro Nazionale per le Vocazioni della Conferenza Episcopale Italiana. Monsignor Leonardo D’Ascenzo era destinato a diventare vescovo. Papa Francesco oggi lo ha nominato alla guida della arcidiocesi di Trani – Barletta – Bisceglie.

Monsignor Leonardo D’Ascenzo è il rettore del Seminario “Pontificio Collegio Leoniano” di Anagni.

È una figura di alto profilo spirituale. Soprattutto gode di una alta credibilità su tutto il suolo nazionale. Il centro Nazionale per le Vocazioni della Cei è un ruolo delicato nella Chiesa: il Pontefice partecipa ai loro convegni, nello scorso gennaio ha lanciato importanti segnali da quel pulpito parlando della necessità di «essere credibili» se si vogliono avere vocazioni.

Monsignor Leonardo D’Ascenzo è sempre stato scelto per la sua credibilità. Soprattutto quando è stato necessario individuare il rettore del Collegio Leoniano di Anagni, struttura voluta da Papa Leone XIII per uniformare i preti delle province intorno ed a sud di Roma. L’unica fino ad oggi ad avere a capo della formazione un non religioso: il professor Filippo Carcione.

Anagni come sede in cui il laicato viene promosso, al fine di realizzare quella contaminazione e quella fusione che diffonde ancora meglio la Parola nel gregge. Il rettore di Anagni che viene nominato alla vice presidenza del centro nazionale per le Vocazioni con la specifica missione di prestare attenzione al ministero ordinato, alla vita consacrata, alla missione “ad gentes” cioè in mezzo alla gente.

Infine l’elevazione a vescovo in una sede arcivescovile. Grazie a quella credibilità assoluta che monsignor Leonardo D’Ascenzo coniuga con l’esperienza e la cultura.

La sede arcivescovile di Trani – Barletta – Bisceglie era rimasta vacante all’improvviso il 26 luglio scorso per la morte di monsignor Giovanni Battista Picherri.

A mezzogiorno di oggi monsignor Giuseppe Pavone, amministratore diocesano in carica, ha riunito i sacerdoti del clero diocesano e nella cripta di San Nicola Pellegrino della Cattedrale di Trani ha ufficializzato la nomina fatta dal Santo Padre.

Monsignor Leonardo D’Ascenzo è il quarto presbitero ad essere elevato al rango di vescovo dopo essersi formato nel Pontificio Collegio Leoniano di Anagni. Prima di lui era stato promosso monsignor Luigi Vari diventato arcivescovo di Gaeta. In precedenza monsignor Domenico Pompili era stato ordinato vescovo di Rieti. Ad aprire la strada era stato monsignor Lorenzo Loppa che è l’attuale vescovo di Anagni – Alatri.

Nato a Valmontone, 56 anni, monsignor Leonardo D’Ascenzo si è diplomato all’Itis e poi è entrato nel Seminario Regionale “Pontificio Collegio Leoniano” di Anagni. Lì ha iniziato gli studi filosofici e teologici. Ha proseguito gli studi presso la Pontificia Università Gregoriana e qui ha ha ottenuto la licenza in Teologia Dogmatica ed il magistero in Scienze della Formazione. Infine, presso il Teresianum ha conseguito il dottorato in Teologia Spirituale.

Ordinato sacerdote il 5 luglio 1986 per la diocesi di Velletri-Segni, è stato vicario parrocchiale di Santa Maria a Segni, parroco di Santa Croce ad Artena, vicario parrocchiale della Cattedrale di San Clemente a Velletri. È stato prima assistente diocesano dell’Azione Cattolica dei Ragazzi e poi assistente unitario. È stato poi padre spirituale, vice rettore e poi direttore responsabile dell’Anno Propedeutico nel “Pontificio Collegio Leoniano” di Anagni. Quindi è stato direttore del Centro Vocazioni, sia diocesano che regionale, e vice direttore del Centro Nazionale per le Vocazioni della Conferenza Episcopale Italiana.

È docente di Teologia Spirituale presso il “Pontificio Collegio Leoniano” e collaboratore della parrocchia Santa Barbara di Colleferro. Dal luglio 2015 è rettore del “Pontificio Collegio Leoniano” di Anagni.