In Fratelli d’Italia sarà quella la resa dei conti. Ci puntano praticamente tutti. Chi resta fuori è perduto. Nella Lega c’è l’incognita della possibile lista unica con Forza Italia. Che costringerebbe a limare la mappa delle candidature. Tutte le indiscrezioni.
Solidiamo
Top e Flop. I fatti ed i protagonisti di venerdì 8 ottobre 2021. Per capire cosa è accaduto e cosa ci attende nelle prossime ore
Top e Flop. I protagonisti della giornata appena conclusa. Per capire meglio cosa ci attende nelle prossime ore
Una serie di proposte operative per fronteggiare l’emergenza creata dal Coronavirus. Ma la lista civica di Gianfranco Pizzutelli guarda pure al futuro: tra due anni a Frosinone si torna a votare.
Una notizia fake ed una vera per il Bilancio di Anagni. Aurelio Tagliaboschi (Pd) disponibile a fare l’assessore per il centrodestra. Il titolare del Bilancio spedito ‘a ripetizione’ da Mastrangeli a Frosinone. Qual è la vera e quale la fake?
L’elezione dell’organismo di rappresentanza del Forum dei Giovani a Frosinone. In 80 al voto. Accuse al vicesindaco Scaccia: “Bestemmie e forzature”. ma la regolarità del voto non è in dubbio
Gli “azzurri” non sono riusciti a tenere Nicola Ottaviani e neppure a blindare Carlo Maria D’Alessandro. Adesso devono drizzare le antenne per cercare di non perdere Daniele Natalia e Alioska Baccarini. Magari aprendo spazi importanti agli amministratori.
L’impostazione da ‘democristiano ciociaro’ di Nicola Zingaretti. Ed il fastidio della Lega di fronte al Movimento di Ottaviani
La settimana prossima il sindaco di Frosinone aderirà alla Lega con Movimento Italia: nello statuto primarie e Solidiamo. Contatti diretti con Giancarlo Giorgetti e Matteo Salvini. Stupisce l’assordante e prolungato silenzio del presidente del Gal Terre di Argil in Forza Italia.
La settimana prossima, alla Camera dei deputati, la presentazione del progetto del sindaco di Frosinone, che aderirà al Carroccio. Da Solidiamo alle primarie: i punti cardine. Ma all’orizzonte si potrebbe profilare anche un successivo passaggio, quello dell’uomo simbolo di Forza Italia nel Lazio.
Dove vuole andare a parare Nicola Ottaviani. La candidatura per la Lega e l’elezione al Parlamento Ue. Poi la rinuncia per rimanere sindaco di Frosinone. E mettere la caparra sulla candidatura a governatore del Lazio
Nella seduta straordinaria del consiglio comunale argomenti come Solidiamo, i bandi per le periferie e il tema dei Consorzi industriali. Il sindaco di Frosinone pensa solo a completare il mandato. Se capiterà l’occasione per una candidatura parlamentare ci penserà, ma senza ossessioni. Nel frattempo, niente compromessi ed endorsement per il successore
Ore frenetiche per organizzare per giovedì una megaconferenza stampa di Antonio Tajani nel capoluogo ciociaro, come punto di riferimento dell’intero centro sud. Sullo sfondo la crescita politica nazionale del sindaco Nicola Ottaviani. Verso il superamento di Forza Italia. Strappo con Lega e Fratelli d’Italia dietro l’angolo
Il passaggio del Frosinone in Serie A non determinerà ‘ritorni’ diretti per il territorio. Ma è una enorme opportunità di immagine. Che per essere capitalizzata deve coinvolgere tutti gli addetti all’economia ed allo sviluppo. La politica ha festeggiato il Frosinone in A: non la propria promozione tra quelli che contano
La Provincia sta diventando una riserva indiana. Nella quale tenere confinati i sindaci: dove non si prende un euro di indennità e non ci sono soldi per fare un investimento. Ma per chiedergli poi i loro voti. Per mandare altri nei posti che contano
Nicola Ottaviani prenota la Camera. Guerra sulla scelta del vice sindaco al quale resterà il Comune di Frosinone fino alle successive elezioni. Fabio Tagliaferri è in carica ma sta nel centro del mirino. In pole ci sono Piacentini e Mastrangeli
Il filo diretto di Nicola Ottaviani con Giancarlo Giorgetti, il Richelieu della Lega. Il progetto di un ‘Partito dei Sindaci’ interno alla Lega. Ed il ‘Modello Frosinone’ che tanto piace alla base leghista. Ma che all’atto pratico Forza Italia ha snobbato
Li accusano di comportarsi da dittatori. Di schiacciare qualsiasi altra voce. Sarà pure così. Ma i tre leader che in questo momento governano la politica locale hanno una grandissima forza: la squadra. Come Nicola Zingaretti
Appunto riservato della Lega. Alessia Savo sarà vice coordinatore regionale del Partito. Il caso Fabio Forte. Andrea Amata non sarà coordinatore provinciale: perché il Partito resterà commissariato almeno per ora. Fagiolo a Roma. Ottaviani interlocutore privilegiato. I difficili rapporti con Forza Italia
La cena di Natale organizzata dal sindaco Nicola Ottaviani. Spartana, con il principio di Solidiamo: metà porzione. La camicia di Magliocchetti. Ed il regalone per Battaglini