Ecco i soldi del Pnrr per i Comuni

Quanto soldi hanno preso i Comuni attraverso il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. C'è un portale con i dati, Comune per Comune. Eccone alcuni

Roberta Di Domenico

Spifferi frusinati

Mentre la politica nazionale discute i Comuni vanno avanti, anche piuttosto spediti. In pratica, stanno facendo la loro parte. Per loro il Pnrr sta funzionando, pur con tutte le difficoltà dovute anche alla carenza di personale.

Sono state già bandite 35mila gare, per un valore di 17 miliardi e 732 mila euro su un totale di assegnazioni agli enti locali pari a 34,1 miliardi di euro. I Comuni della Sicilia e della Lombardia sono i beneficiari della quota più ampia di risorse, con l’11,4% e l’11,2% rispettivamente. Seguono i comuni della Campania con il 10,6% delle assegnazioni, del Lazio a quota 9,1% e della Puglia, con l’8,3% delle risorse.

Quanto Pnrr al mio Comune?

(Foto © Capra / Imagoeconomica)

Come faccio a sapere quanti soldi del Pnrr sono stati destinati al mio Comune? Ci pensa la Fondazione Ifel dell’Anci l’Associazione Nazionale Comuni Italiani. Da oggi infatti è possibile consultare sulla Piattaforma Easy della fondazione Ifel, Comune per Comune l’importo delle risorse assegnate dai bandi del Pnrr.

La banca dati è resa possibile attraverso la raccolta e l’analisi dei decreti e delle graduatorie Pnrr pubblicate dalle amministrazioni. In particolare c’è una sezione del portale che permette di visualizzare le assegnazioni degli investimenti Pnrr rivolti a Comuni, città metropolitane, unioni di Comuni e Comunità montane. La navigazione per Comune permette di visualizzare in quali missioni è coinvolto un singolo ente, nonché le assegnazioni di cui risulta beneficiario alla data di aggiornamento del database.

Alla data del 7 marzo 2023 le assegnazioni Pnrr ai Comuni ammontano a 34,1 miliardi di euro. Il 36,2% localizzato al Nord, il 18,9% al Centro ed il 44,9% al Mezzogiorno. Questo dato testimonia, nel comparto comunale, il rispetto della “clausola 40%“, che consiste nella destinazione territoriale specifica alle Regioni del Mezzogiorno di almeno il 40% delle risorse del Piano.

Una questione di Missione

La sede della Banca Centrale Europea Foto © Sergio Oliverio / Imagoeconomica

La distribuzione delle risorse Pnrr destinate ai Comuni, se analizzata per Missione evidenzia una prevalenza della Missione 2, quella dedicata alla rivoluzione verde e alla transizione ecologica; lì c’è il 41,4% dell’importo complessivo. In questo ambito di intervento le Componenti più rilevanti sono la “M2C4: Tutela del territorio e della risorsa idrica” e la “M2C2: Energia rinnovabile, idrogeno, rete e mobilità sostenibile“: nel primo caso si concentra il 20,6% delle assegnazioni, mentre nel secondo caso il 16% delle risorse.

Dei complessivi 34,1 miliardi di euro assegnati ai Comuni, circa un terzo riguarda la Missione 5 per l’inclusione e la coesione, in particolare la “M5C2: Infrastrutture sociali, famiglie, comunità e terzo settore” (28,4% degli importi totali).

Delle somme Pnrr in capo ai Comuni, meno di un quinto (19,2%) è attribuibile alla Missione 4, o meglio alla sua Componente 1 per il potenziamento dell’offerta dei servizi di istruzione, dagli asili nido alle università. Infine, circa il 9% delle risorse con Comuni beneficiari rientra nella Missione 1 per la digitalizzazione, l’innovazione, la competitività, la cultura e il turismo. Che si scompone nel modo seguente: un 5,5% per la “M1C1: Digitalizzazione, innovazione e sicurezza nella PA” ed un 3,2% per la “M1C3: Turismo e cultura 4.0“.

Quanti soldi alla Ciociaria?

Foto © IchnusaPapers

Quanti soldi e per quali missioni sono destinati ai Comuni della Ciociaria? Basta andare sulla Piattaforma Easy della Fondazione Ifel e digitare il nome del proprio Comune. Ci sono tutti.

Vediamo qualche dato.

Il Comune di Frosinone ha ottenuto in totale 29,99 milioni di euro. Di cui 21,01 milioni per la Missione 5 Inclusione e Coesione; invece 8,25 milioni sono andati alla Missione 2 Rivoluzione Verde e Transizione Ecologica; ci sono 730mila euro per la Missione 1: Digitalizzazione, Innovazione, Competitività, Cultura e Turismo.

Il Comune di Cassino ha ottenuto in totale 21,01 milioni di euro. Di cui 9,82 milioni per la Missione 4: Istruzione e Ricerca; ci sono poi 5,78 milioni per la Missione 2 Rivoluzione Verde e Transizione Ecologica; altri 5, milioni sono sulla Missione 5 Inclusione e Coesione; invece 670mila euro vanno alla Missione 1: Digitalizzazione, Innovazione, Competitività, Cultura e Turismo.

Al Comune di Sora è andato un totale di 8,52 milioni di euro di cui 5 milioni alla Missione 5 Inclusione e Coesione; invece 1,73 milioni sono andati alla Missione 2 Rivoluzione Verde e Transizione Ecologica; altri 980mila euro vanno alla Missione 4 Istruzione e Ricerca; ci sono 810mila euro per la Missione 1 Digitalizzazione, Innovazione, Competitività, Cultura e Turismo.

Pnrr per tutti

(Foto © DepositPhotos.com)

Ad Anagni il Pnrr ha mandato 9,73 milioni di euro. Di questi, 5 milioni vanno si progetti della Missione 5 Inclusione e Coesione; poi altri 2,32 milioni sono sulla Missione 4: Istruzione e Ricerca; ammontano ad 1,78 milioni i fondi della Missione 2 Rivoluzione Verde e Transizione Ecologica; altri 630mila euro sono sulla Missione 1 Digitalizzazione, Innovazione, Competitività, Cultura e Turismo.

Va bene anche il Comune di Ferentino che ottiene 9,5 milioni di euro dal Pnrr. Di questi, 4,21 milioni vanno ai piani della Missione 2 Rivoluzione Verde e Transizione Ecologica; altri 2,25 milioni coprono i progetti della Missione 4: Istruzione e Ricerca. Ci sono 2,35 milioni sulla Missione 5 Inclusione e Coesione; poi 690mila euro per la Missione 1 Digitalizzazione, Innovazione, Competitività, Cultura e Turismo.

Sui progetti del Comune di Pontecorvo il Pnrr mette 7.26 milioni di euro. Di loro, 6,03 milioni vanno sui progetti della Missione 4: Istruzione e Ricerca. Ci sono 940mila euro sulla Missione 2 Rivoluzione Verde e Transizione Ecologica e 290mila euro sulla Missione 1 Digitalizzazione, Innovazione, Competitività, Cultura e Turismo.