Finisce alla Procura della Repubblica di Frosinone ed alla Corte dei Conti di Roma la nomina del dottor Andrea M. alla guida del reparto di Otorinolaringoiatria nell’ospedale Spaziani di Frosinone. A segnalare il caso alla magistratura penale ed a quella contabile è stato il sindacato Fials.
Al centro della polemica c’è la Delibera 1415 del 08.11.2016. E’ quella con la quale il commissario dell’Asl di Frosinone Luigi Macchitella ha stipulato una convenzione con l’ospedale San Carlo di Nancy di Roma. Non è una struttura pubblica ma un soggetto privato. In base a quell’accordo il San Carlo si impegna a distaccare a Frosinone il suo otorino.
Cosa non va? Il dottor M. era stato già nominato vincitore dell’Avviso di Selezione indetto dalla Asl il 5 maggio scorso per individuare due primari di otorino. Ma la Regione non aveva concesso il nulla osta proprio perché il San Carlo è una struttura privata. Il bando prevedeva l’istituto della mobilità. Cioè potevano partecipare medici in servizio presso qualsiasi struttura regionale. Insomma, già pagati dalla regione e che intendessero solo spostare la loro sede di lavoro.
Ora Fials denuncia che con questa operazione «La mobilità di un otorino in ambito regionale per coprire una carenza di organico a Frosinone si trasforma in ‘distacco’ pur di scegliere sempre il medesimo sanitario. Al quale viene riconosciuta la somma mensile di € 6.480, contratto di un anno per un totale di 84mila euro. Con possibile incremento delle voci variabili della retribuzione».
Non solo. Fials denuncia anche che il medico dipenderebbe direttamente dal Direttore Sanitario dell’ospedale. In questo modo verrebbe esautorato il primario del Reparto dal potere di gestire quel medico. Qual è il sospetto del sindacato: «Evidentemente per evitare il suo utilizzo per coperture di esigenze funzionali del reparto. Ed infatti, anche le ferie ed i congedi, nonostante peraltro la natura autonoma dell’attività, saranno concessi direttamente ed autonomamente dalla Direzione Generale».