Corrado Trento

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Non solo Coronavirus. Il cigno nero dell’economia (di C. Trento)

L’atteggiamento della classe dirigente politica non ha aiutato: prima ha sottovalutato il Coronavirus e poi lo ha drammatizzato. Le conseguenze per il territorio possono essere enormi. Come hanno detto Stirpe, D’Amico e Federlazio. Il caso del palazzo ex Bankitalia mette a nudo una realtà: a Frosinone su nulla ci si riesce ad unire

Il Coronavirus fa paura. L’antidoto è la scienza (di C. Trento)

Le paure sul Coronavirus. Che saranno un banco di prova per la crescita del Lazio e del suo sistema di risposta all’emergenza. Il palazzo ex Bankitalia: lunedì la ratifica dell’acquisto. Il Tar sulla fusione dei Consorzi Industriali: è ora che si discuta sulla volontà di fare massa o restare divisi

L’armata Brancaleone. Senza neppure l’armata (di C. Trento)

L’assenza di una classe dirigente ha portato il Paese a ridosso di una situazione di ingovernabilità. Con ricadute ancora peggiori sui territori. Come sta avvenendo in provincia di Frosinone. Nessuno ha più un piano per rilanciare il territorio. Intanto si rinvia la fusione delle Camere di Commercio. E non si sostituiscono i dipendenti pubblici andati in pensione. Portando al collasso i Comuni. E le Province

Rondò frusinate. E Ottaviani a Capo Horn (di C. Trento)

Le rotatorie a De Matthaeis sono solo un segnale. Di come sarà l’ultima parte del mandato Ottaviani a Frosinone. Il sindaco farà ancora di più di testa sua. Come dimostra lo scontro dialettico con il Polo Civico, il più consistente nella sua maggioranza

Spaesati e rancorosi. Ma anche stufi dei politici (di C. Trento)

Il rapporto del Censis dice che siamo stufi della politica in tv. Ma è quella alla quale prestiamo più attenzione. Più dello Sport e della Cronaca. Siamo rancorosi e spaesato. Odiamo da dietro una tastiera invece di rimboccarci le maniche. Colpa anche di Partiti assenti e senza un progetto.

Ciociaria, Italia: l’arte di non decidere (di C. Trento)

I casi Ilva e Venezia sono tragedi collettive nazionali. ma anche sul nostro territorio se ne consumano ogni giorno per gli stessi motivi. Non c’è un grande progetto per questo territorio, non esistono programmi di rilancio attuabili in tempi rapidi, non si vede una proposta per creare qualche posto di lavoro.

Emigranti e migranti: la Ciociaria a due facce (di C. Trento)

I ragazzi italiani mettono in valigia i loro sogni e vanno via. Colpa di una classe dirigente (non solo politica) che non ha saputo dargli una prospettiva. Il problema non è che se ne vanno. È che non tornano. Significa che fuori si sta meglio. Che si può fare, costruire, crescere, sognare. E qui no

Promesse da marinaio, non ci crediamo più (di C.Trento)

A furia di promesse mai mantenute dalla politica oggi non crediamo più. A niente. Nemmeno quando vediamo l’avvio della bonifica della Valle del Sacco. Il pienone alla Notte Bianca ed al Parco del Matusa impongono una riflessione. Così come il surreale dibattito sulla moschea a Frosinone

Inseguendo le piazze e la logica del gregge (di C. Trento)

Grazie al cielo Fca ha deciso di tornare ad investire sul territorio. Altrimenti nessuno avrebbe mosso un dito per renderlo più appetibile per chi avesse voluto metterci una nuova fabbrica. Indifferenti. Anche al taglio dei parlamentari: cancellerà deputati e senatori del territorio. Ma tanto si va a rimorchio, come avvenuto per l’Ambiente.