Sabato a Como la capolista cerca la quinta vittoria di fila (16^ stagionale) aspettando le gare di Genoa e Reggina in programma domenica. Grosso senza Ravanelli, diversi i dubbi di formazione. Il grande ex Longo cerca il successo della svolta: “Il club ciociaro mi ha dato tanto e posso solo essere riconoscente. Sono contento che siano primi perché lo meritano”
Fabio Grosso
Como-Frosinone vivrà anche sulla sfida non banale tra le panchine. I due tecnici si sono affrontati ben 10 volte e sono stati rivali nel campionato Primavera alla guida di Torino e Juventus. Il bilancio è favore dell’allenatore giallazzurro che ha vinto 6 volte. Il trainer dei lombardi è pure un ex speciale avendo condotto i canarini in Serie A nel 2018
La capolista Frosinone non mostra segni di cedimento ed anzi allunga sulle inseguitrici Genoa e Reggina. Impressionante la continuità di risultati rispetto alle rivali. Smentiti quanti pronosticavano un calo e addirittura uno stop. L’organizzazione di gioco sta facendo la differenza e Grosso riesce a non far rimpiangere gli assenti
Il lavoro sul campo e fuori di mister Fabio Grosso, quello della società: le strategie del presidente Maurizio Stirpe, l’impronta del direttore Guido Angelozzi. E un organico che non deve porsi limiti. I giallazzurri hanno un obiettivo davanti, quello di non rendersi raggiungibili nemmeno a… vista. Con 21-23 punti si vola. Ma già dalla prossima ci saranno trappole
La capolista sfida in casa il Benevento ed ha la chance di allungare sul Genoa (+8) e sulla Reggina (+9). Ma sarà una partita durissima: i sanniti sono a caccia di punti salvezza e venderanno cara la pelle. Incrocio mondiale tra Grosso e Cannavaro. Out Boloca e Glik
A distanza di quasi 3 mesi dall’infortunio al piede sinistro il centrocampista ivoriano è pronto a rientrare. Domenica allo “Stirpe” col Benevento potrebbe giocare almeno uno scampolo di gara. Grosso recupera un elemento importante in vista della volata finale per la promozione
Domenica Frosinone-Benevento vivrà anche sul confronto inedito tra i 2 tecnici, grandi protagonisti del trionfo della Nazionale di Lippi. Attraversano momenti differenti: l’allenatore giallazzurro è capolista, quello dei sanniti nei playout. Tutti i numeri e le curiosità del rendez-vous
A Brescia la capolista deve rispondere alle inseguitrici ora a -3. Trasferta delicata per Grosso privo del bomber Mulattieri. Le Rondinelle sono in crisi (1 vittoria nelle ultime 14) e cercano il rilancio dopo il ritorno di Clotet. Impresa della Primavera in casa della Juve e dedica al compianto Costantini
Il neo attaccante del Frosinone potrebbe esordire domenica nella sfida di Brescia. Il tecnico medita addirittura di schierarlo nell’undici titolare. Altrimenti sarà una carta importante da giocarsi in corso d’opera. Elemento di spessore, ha avuto un ottimo impatto con l’ambiente e l’allenatore è pronto a scommetterci
Dopo oltre un mese e mezzo di stop, il difensore centrale ha recuperato dall’infortunio ed è pronto a rientrare. A Brescia partirà dalla panchina ma non è escluso un suo impiego in corsa. Grosso riavrà un giocatore di qualità ed esperienza che può spostare gli equilibri in un girone di ritorno nel quale la capolista si giocherà tanto