Gianfranco Rufa

Qui trovi tutti i nostri ultimi articoli su Gianfranco Rufa o puoi effettuare una ricerca sul sito per Gianfranco Rufa.

Spunta l’uomo… Forte della Lega per il voto a Castelforte

Con la benedizione di Claudio Durigon l’ex sindaco sfiderà l’uscente Cardillo. Che gongola. Perché ora i candidati di centrodestra sono due. Se non ci sarà convergenza con Angelo Pompeo (‘investito’ da Pasquale Fusco e Claudio Fazzone) la frattura rischia di essere fatale

Alle radici delle spaccature del centrodestra in Ciociaria

Forza Italia divisa tra Fazzone e Tajani, nella Lega Ottaviani e Ciacciarelli parlano lingue diverse in attesa che Durigon dia indicazioni chiare. In Fratelli d’Italia la maggioranza sta con Ruspandini, ma Foglietta non si arrende. In queste condizioni è impensabile riunire il tavolo della coalizione.

Ridimensionare FdI: gli obiettivi “cattivi” di Durigon

L’avvicendamento con Francesco Zicchieri non è stato traumatico, ma non indolore. Il nuovo coordinatore regionale ha chiarissima la strategia: vincere a Roma per poi puntare nel Lazio. Ma intanto vanno dati segnali: alla Province di Frosinone ed ai suoi alleati del Partito di Giorgia Meloni

Assi di ferro e variabili interne: le strategie parallele di Pd e Lega in Ciociaria

Nei Democrat guida Fantini, con Buschini che piazza colpi e lancia sfide. Ma in regia resta Francesco De Angelis. Il ruolo di Sara Battisti e la variabile Antonio Pompeo. Nel Carroccio Nicola Ottaviani e Pasquale Ciacciarelli si sono divisi le zone di influenza. Claudio Durigon lascia fare (per ora), mentre Francesco Zicchieri si farà sentire quando servirà. Francesca Gerardi la mina vagante.

Tutti i separati in casa in provincia di Frosinone

In Forza Italia in tanti aspettavano… Battilocchio. Ma non è successo niente e quindi si va avanti con la convivenza forzata. In Fratelli d’Italia prima o poi Iannarilli e Savo prenderanno atto che Ruspandini non concederà spazi. Nella Lega Ottaviani e Ciacciarelli si combattono come ai tempi degli “azzurri”. Nel Pd invece De Angelis e Pompeo sono abituati ad essere “divorziati”. Senza rancore.

Contrordine compagni: il congresso Pd si farà

Una tranquilla domenica pomeriggio di agitazione. Nel centrosinistra e nel centrodestra di Cassino. Alla fine il percorso verso il congresso Pd si rimette in moto. Capolavoro dialettico per non sconfessare il sindaco. Nel centrodestra dopo la bomba lanciata da Bevilacqua ed Evangelista, prova a spegnere le fiamme Carnevale. Il simpatico sipario tra Zicchieri e Rufa

La Lega sconfessa la Lega: Ciacciarelli, chi lo conosce?

Caos Lega: i consiglieri Bevilacqua e Evangelista sconfessano il consigliere regionale Ciacciarelli. E la sua manovra per riportarli con Mario Abbruzzese. “Pronti al rinnovamento: mai ritorno al passato”. Il senatore Rufa incontra l’ex sindaco.

L’incomunicabilità che indebolisce i Partiti

Nessuno parla con nessuno, né al proprio interno né in una logica di alleanze. Anzi, proliferano le “guerre” dappertutto: Lega, Fratelli d’Italia, Forza Italia, Pd. E alla fine nei Comuni la linea la dettano le liste civiche.

Non ci sono spazi nell’area tra Lega e Fratelli d’Italia

In provincia di Frosinone gli assetti della coalizione sono cambiati, ma né il Carroccio né il Partito di Giorgia Meloni possono garantire candidature parlamentari o regionali a chi aderisce. E’ questo il motivo per il quale nessuno ha seguito Anselmo Rotondo nel braccio di ferro con i vertici di Forza Italia.

Cambiamo Sora: Abbruzzese mette il piede nella porta

Sullo scenario politico di Sora fa irruzione Cambiamo. Mario Abbruzzese reclama la convocazione al tavolo che indicherà il candidato sindaco del Centrodestra. E sostiene la ricandidatura di De Donatis. A rappresentare il Partito ci sarebbe l’assessore Di Ruscio. Il ruolo della Lega

Quei furbi che si candidano solo per avere le ferie

I piccoli comuni sempre più in balia di candidati forestieri che godono dei permessi e ad urne chiuse si dileguano. Il caso vicino Potenza, i precedenti ciociari e la necessità di una legge elettorale che abbia un codicillo-freno.

Perché Nicola Ottaviani è la mina vagante della Lega

Il sindaco di Frosinone ambisce ad una candidatura alla Camera o al Senato, ma con 345 seggi in meno gli spazi si restringerebbero per tutti. Il ruolo di Zicchieri e Durigon, le prospettive di Gerardi e Rufa. Ma anche l’eventuale sorpresa per Maria Veronica Rossi. Ottaviani però non è uno che lascia correre.