L’ex sottosegretario non si occupa delle beghe dei territori, soprattutto di quello di Frosinone. Dove Francesco Zicchieri ha il compito non semplice di provare a tenere tutti insieme. Ma se non dovesse farcela, allora potrebbe toccare proprio a mister Quota 100.
Gianfranco Rufa
Qui trovi tutti i nostri ultimi articoli su Gianfranco Rufa o puoi effettuare una ricerca sul sito per Gianfranco Rufa.
Le scelte future di Gianfranco Rufa, le aspettative di Nicola Ottaviani, Maria Veronica Rossi e Carlo Gagliardi. Perfino il ruolo di Mario Abruzzese. E le incertezze sulle candidature alla Camera, al Senato e alla Regione. Il difficile ruolo di Zicchieri.
Il 4 marzo 2018 Pd e Forza Italia venivano sonoramente sconfitti anche in Ciociaria. Fu il trionfo di Cinque Stelle, Lega e Fratelli d’Italia. Ma in due anni gli equilibri sono mutati ancora. Soprattutto però 24 mesi fa iniziava la scalata di Nicola Zingaretti.
Scintille tra i dirigenti della Lega per le dichiarazioni fatte dal dirigente di Frosinone. Interviene Francesca Gerardi. Cancellati alcuni dirigenti. Scontri a Civitavecchia e Ciampino dove Durigon e Zicchieri tentano di ricucire. Fallisce la mediazione Rufa a Nettuno: tre se ne vanno. In Ciociaria salta anche il convegno di Fiuggi dopo quello a Sora
Patto di consultazione e di amicizia tra Lega e Fratelli d’Italia in provincia di Frosinone. Senza escludere né Forza Italia né civici. Ma dovranno tenere conto dei nuovi numeri. Lo hanno raggiunto l’onorevole Gerardi con i senatori Ruspandini e Rufa
Le trattative nel centrosinistra per costruire una coalizione unitaria da contrapporre al centrodestra di Roberto Caligiore. I veti incrociati. Il timore di non aggregare abbastanza. Manca ancora il nome unitario.
A Sora la presentazione dei nuovi quadri dirigenti della Lega. Verso le elezioni. Gerardi chiude le porte. Anche al Centrodestra. “Forza Italia fa patti con il Pd per buttare giù Abbruzzese. Fratelli d’Italia governa con Pompeo in Provincia”. Il progetto: “Chi vuole si accoda a noi”
Francesco Zicchieri mantiene saldamente il comando, Francesca Gerardi ha “pacificato” la situazione. Rimane però il tallone d’Achille dei sindaci: neppure uno eletto finora. E in primavera non sarà semplice.
I segnali di Nicola Ottaviani alla Lega. Che fa quadrato intorno a Matteo Salvini. Zicchieri: “Non è stata una decisione isolata. Tutti d’accordo con lui”. Molto repertorio. Tranne il sindaco
I parlamentari locali della Lega continuano a confidare nel Capitano, ma la paura di logorarsi all’opposizione c’è. Nei 5S si teme la “nostalgia canaglia”. E nel Pd finalmente si torna a… casa: zingarettiani e renziani, c’è posto per tutti. Da De Angelis a Scalia. In Forza Italia le carte le daranno Tajani e Fazzone. Che fine hanno fatto i “totiani”?
Incontro a Veroli domani per riorganizzare la Lega. Gianclaudio Diamanti verso la carica di Coordinatore.
Fissata all’11 luglio l’audizione pubblica sul seggio in Senato da ieri a Kristalia Rachele Papaevangeliu. Ora il Carroccio ha una rappresentanza senza precedenti: su economia e lavoro non può fallire in provincia. Mentre sul piano politico si aspetta ancora di vedere la “scossa” annunciata da Zicchieri con la nomina della Gerardi alla guida provinciale del partito.
La svolta Il deputato e responsabile regionale nomina Francesca Gerardi coordinatore Come “vice” indicati Rufa, Girolami, Capitanio, Carnevale, Cedrone, Belli e Rossi
Quanto successo negli ultimi diciotto mesi dice che il coordinatore regionale ha un asse di ferro con Matteo Salvini. E’ per questo che Nicola Ottaviani ha deciso di non attaccarlo. Mentre invece nessuno parla del fatto che in Ciociaria il Carroccio non ha eletto neppure un sindaco.
Il caso della lettera con cui ribadire la fiducia al gruppo dirigente della Lega. Accuse ai “sabotatori del progetto politico a proprio uso”. Ed ai “saltimbanchi politici”. Sospetti sulle firme mancanti. Ma si scopre che invece nessuno li aveva avvertiti. Ed è la seconda volta che accade.
Ultimi confronti prima del voto. A Veroli oggi l’ultimo faccia a faccia diretto. Poi la caccia alle ultime preferenze. E la conta.
C’è chi mette in luce le assenze del senatore Ruspandini dalla campagna elettorale di Ceccano. E dell’onorevole Zicchieri dal fronte di Cassino. Non è boicottaggio. Nè paura di perdere. Ma…
Il senatore Rufa attacca il sindaco Cretaro: “Qui non c’è campo”. Lo stakanovismo di Gerardi e l’ortodossia di Zicchieri. Mentre Ottaviani delimita i confini del centrodestra. Poi, quando arriva Salvini, sembra di stare nella curva dei Reds. Pardon, dei verdi…
Matteo Salvini conquista Veroli sotto la pioggia. Per un selfie, fila più lunga che al Louvre. E alla fine mette in ombra pure il candidato che doveva esaltare
Il centrodestra tenta di gettare il seme a Veroli. Operazione mai riuscita in epoca moderna. Ecco alcuni dei motivi. La morte dell’avvocato De Simone impone a tutti lo stop della propaganda politica.