La frantumazione di Forza Italia: Sora è la sintesi di quanto sta accadendo nel Paese all’interno del Partito. nel quale ognuno fa come gli pare. In attesa di staccare il pezzo più grande
Lino Caschera
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La verifica di maggioranza a Sora e il silenzio di De Donatis: il vice coordinatore regionale di Fratelli d’Italia bacchetta il sindaco. E dai consiglieri comunali arriva il monito: se ne parli entro gennaio o la corda prima o poi si spezza.
Il commissariamento del circolo Pd di Sora entro dicembre. L’avvio di un effetto domino che investirà non solo il Partito. Ma anche le alleanze in vista delle prossime Comunali. Il fattore Maria Paola D’Orazio. E la decisione di Eugenia Tersigni
Subito la verifica di maggioranza al Comune di Sora o Fratelli d’Italia farà mancare i numeri al Consiglio del 21 per i debiti fuori Bilancio. Intanto Veronica Di Ruscio rinnega il comunicato della Lega. Come San Pietro prima del canto del gallo.
Fratelli d’Italia Sora chiede la verifica di maggioranza a Roberto De Donatis e ribadisce di avere il proprio candidato sindaco. In bilico anche il tavolo di centrodestra. Perché la fuga in avanti del sindaco e della Lega non è stata digerita. Ottaviani in imbarazzo
Il sindaco rompe gli indugi e annuncia l’intenzione di candidarsi per il bis. Federando il centrodestra. La Lega (senza più Di Stefano) dice subito si. FdI dice no: ha già due nomi alternativi. Forza Italia con Di Carlo va oltre: “E’ improponibile ed è stato il peggiore”.
Conferenza stampa nelle prossime. Il sindaco Roberto De Donatis annuncia se si ricandida o meno. Tutti gli scenari. E l’unica via d’uscita che può portarlo ad un bis. In modo unitario
Top e Flop. I protagonisti della giornata appena conclusa. Per capire meglio cosa ci attende nelle prossime ore
Luca Di Stefano ha lasciato la Lega. Verso le 16 ha protocollato in Comune la nascita del nuovo gruppo consiliare MadeInSora che poi era anche l’hashtag del suo manifesto elettorale nel 2016. Poi ha chiamato l’onorevole Francesca Gerardi e glielo ha comunicato.
In Forza Italia in tanti aspettavano… Battilocchio. Ma non è successo niente e quindi si va avanti con la convivenza forzata. In Fratelli d’Italia prima o poi Iannarilli e Savo prenderanno atto che Ruspandini non concederà spazi. Nella Lega Ottaviani e Ciacciarelli si combattono come ai tempi degli “azzurri”. Nel Pd invece De Angelis e Pompeo sono abituati ad essere “divorziati”. Senza rancore.
Il caso Ciacciarelli infiamma la chat della Lega. A Sora Luca Di Stefano chiede chiarimenti. Gli risponde solo Zicchieri. Poi la guerra interna si sposta su Facebook.
Centrodestra unitario alle Comunali di Sora, Di Stefano al telefono con l’onorevole Crippa. La Lega ora deve decidere da che parte stare. Intanto Ciacciarelli e Caschera lavorano a una lista senza simbolo.
Mosticone tiene tutti con il fiato sospeso sul Bilancio. Alla fine… Caschera lo vota a nome della Lega: ora il suo capogruppo valuta cosa fare. Un messaggio di De Donatis prima del voto dà il contrordine e in Consiglio passa un emendamento di D’Orazio. Fratelli d’Italia si spacca. Bruni grida al complotto.
Rottura ufficiale fra il sindaco di Sora e il gruppo consiliare che esprime il vicesindaco. Abruzzese fa da intermediario proponendo a De Gasperis la lista di Cambiamo a sostegno di De Donatis. Ma il consigliere di maggioranza risponde picche.
Massimliano Bruni disegna la figura del prossimo candidato sindaco. Figura di Partito che non ha i tratti di Roberto De Donatis. Con la matita saldamente in mano a FdI ma con il centrodestra che ‘tiene il foglio’.
Luca Di Stefano non si presenta al tavolo del centrodestra e lancia un messaggio su Facebook. Lino Caschera fa altrettanto. Non vuole legittimare Vittorio Di Carlo. La Lega è in frantumi. Disegnato l’identikit del candidato sindaco: non può essere De Donatis. Forse.
Sullo scenario politico di Sora fa irruzione Cambiamo. Mario Abbruzzese reclama la convocazione al tavolo che indicherà il candidato sindaco del Centrodestra. E sostiene la ricandidatura di De Donatis. A rappresentare il Partito ci sarebbe l’assessore Di Ruscio. Il ruolo della Lega
Se la Lega che è in maggioranza voterà il Bilancio, il capogruppo consiliare del Partito a Sora ne trarrà le conseguenze. Dopo il rinnovo del direttivo provinciale Luca Di Stefano rompe il silenzio. E manda un messaggio chiaro al Carroccio: così si va allo scontro
La nomina di Ottaviani a coordinatore provinciale della Lega cambia le carte al tavolo del Centrodestra che dovrà individuare il candidato sindaco di Sora. Ecco come. La posizione di Lino Caschera e quella di Fratelli d’Italia. Quadrini risponde alla visita di Fazzone: porta Tajani. Come cambiano gli equilibri politici
Fazzone a Sora per presentare il nuovo direttivo. Forse per sciogliere il nodo Quadrini. Intanto tarda ad arrivare il tavolo del centrodestra. Per colpa della Lega che ha troppo galli nel pollaio. Arriva l’ultimatum di Bruni