I leader politici analizzano i risultati del 2012 e del 2017. Con un occhio attento alle dinamiche consiliari degli ultimi mesi
Mauro Vicano
Qui trovi tutti i nostri ultimi articoli su Mauro Vicano o puoi effettuare una ricerca sul sito per Mauro Vicano.
Elezioni a Frosinone. La lista di Pizzutelli ragiona sulle prossime mosse Ruspandini: «Alfredo Pallone punto di riferimento nel partito»
I leader politici si misureranno nel capoluogo perché sanno che quel risultato cambierà tutto. Francesco De Angelis sosterrà Mauro Vicano, Massimo Ruspandini ha fatto capire il ruolo di Fratelli d’Italia. Nicola Ottaviani e Claudio Fazzone potrebbero arrivare ad un asse di ferro. Nei Cinque Stelle riflettono Ilaria Fontana ed Enrica Segneri. Infine c’è Gian Franco Schietroma.
Non è vero che per le comunali si comincerà a lavorare a gennaio-febbraio. In diversi sono già attivissimi: da Mauro Vicano a Fabio Tagliaferri, da Piacentini-Magliocchetti a Gagliardi-Tucci. Ma anche Angelo e Stefano Pizzutelli, Antonio Scaccia, Gianfranco Pizzutelli. Retroscena e strategie.
Il senatore Massimo Ruspandini (Fratelli d’Italia) pensa anche a lui per la candidatura a sindaco di Frosinone. Mauro Vicano, candidato sindaco del centrosinistra, lo vorrebbe dalla sua parte per sovvertire gli equilibri elettorali. Franco Lunghi, figlio dello storico sindaco Sandro Lunghi, stando ai sondaggi, vincerebbe contro chiunque. Ma il punto è che si è ritirato dall’attività politica e non intende rientrare. Mai dire mai però.
Dopo l’estate clima incandescente per le Comunali di Frosinone. Nel centrodestra tutti sulle… montagne russe. Il fattore candidato
L’obiettivo del sindaco è quello di trascinare il centrodestra al terzo successo consecutivo nel capoluogo, ma al secondo turno. In questo modo ridimensionerebbe gli alleati. Intanto a Sora la coalizione non trova la quadra.
La candidatura di Mauro Vicano, l’esempio e il ruolo di Domenico Marzi, la coalizione civica e un Pd cittadino che non risponde. Così il compagno Frank ha deciso di varcare il Rubicone.
A Frosinone la coalizione appare concentrata soltanto su questo aspetto, senza porsi il problema di un’alleanza all’interno della quale necessariamente serviranno le liste civiche. Anche perché qualche pezzo si perderà.
Quadro delineato: il centrosinistra non può permettersi la terza sconfitta consecutiva nel capoluogo. Rappresenterebbe la fine di un’intera classe dirigente. Ecco le strategie per tornare alla formula degli anni d’oro, con le vittorie di Domenico Marzi. Ma non sarà facile.
A destra come a sinistra in tanti stanno valutando le mosse da fare in vista delle comunali nel capoluogo. Da Riccardo Mastrangeli a Fabio Tagliaferri, da Antonio Scaccia a Carlo Gagliardi. Il silenzio di Gianfranco Pizzutelli. Mentre nel campo delle opposizioni Michele Marini, Stefano Pizzutelli, Christian Bellincampi e Frosinone Indipendente non hanno ancora sciolto le riserve.
Le Civiche sono fondamentali per vincere le elezioni. ma troppe volte diventano un elemento di instabilità per le amministrazioni una volta elette. Le primarie sono sparite dai radar dei due blocchi a Frosinone. mentre sui rifiuti è scaricabarile
Top e Flop. I fatti ed i protagonisti della giornata appena conclusa. Per capire cosa è accaduto e cosa ci attende nelle prossime ore
Mauro Vicano intenzionato ad andare avanti con la candidatura a sindaco. Sta lavorando a fari spenti: punta a una coalizione caratterizzata soprattutto da liste civiche
Situazione di stallo assoluto nel capoluogo, dove i problemi da risolvere sono tantissimi. E non si può far finta che la volta scorsa nella lista tanti candidati presero zero o una preferenza. Non c’è solo il tema del candidato, ma soprattutto quello di recuperare delle situazioni e pacificarne altre. Il tema sul tavolo di Fantini.
La strategia del sindaco e coordinatore provinciale della Lega. Provare a convincere il predecessore a guardare al centrodestra. I silenzi assordanti nel Pd ed il ventaglio di opzioni nell’area di maggioranza
La strategia del sindaco Nicola Ottaviani, coordinatore provinciale della Lega. Ma c’è il problema dell’unità del centrodestra. E inoltre Massimo Ruspandini (Fratelli d’Italia) e Claudio Fazzone (Forza Italia) non gli stenderanno tappeti rossi.
Tra quattordici mesi l’appuntamento con le urne nel capoluogo, che cambierà verso alla politica provinciale. Come nel 2012. Centrodestra e centrosinistra in alto mare su tutto. Stavolta però le coalizioni non potranno nascondersi dietro le liste civiche.
Il sindaco di Frosinone vuole plasmare il centrodestra del futuro a sua immagine. L’ex manager della Asl, favoritissimo per la candidatura nel centrosinistra, sta costruendo un’ampia coalizione civica. Affidandosi a De Angelis. I malumori? Nessuno dei due li prende sul serio.
Il problema del centrosinistra è quello di costruire una coalizione formata da liste che prendano i voti veri. E’ questo il problema principale. Più delle primarie, più delle solite contrapposizioni interne. Più del gossip.