Ex direttore Asl di Frosinone arrestato dalla Finanza

L’ex direttore amministrativo della Asl di Frosinone Elia Abbondante è stato arrestato dalla Guardia di Finanza. E’ coinvolto in un’inchiesta nella quale si ipotizzano la corruzione e la turbativa d’asta.

Con lui è finito agli arresti domiciliari anche il primario dell’Istituto Tumori ‘Pascale‘ di Napoli, Francesco Izzo.

Gli investigatori ipotizzano che la moglie del primario Izzo avesse costituito due società: la GiMed e la GdC Medicali. Attraverso di loro vendeva agli ospedali i macchinari necessari nelle cure anti tumorali. Quei macchinari sono stati comporati anche dall’istituto Pascale. Perché il primario (marito della titolare delle ditte venditrici) stando alle indagini, aveva convinto l’ospedale che nonostante i prezzi altissimi fossero però gli unici in grado di curare alcuni tipi di tumori. In questa modo evitava il bando di gara e procedeva con una trattativa privata. Le società, inoltre, gonfiavano il loro fatturato aumentando sensibilmente il prezzo di acquisto dei dispositivi.

Il tutto – sospettano gli uomini del Nucleo di Polizia Valutraria – con la complicità del dirigente amministrativo dell’istituto Pascale, Elia Abbondante. Che è anche il direttore generale dell’Asl Napoli 1 Centro.

Elia Abbondante E stato il direttore amministrativo della Asl di Frosinone ai tempi del manager Giancarlo Zotti. Quando le elezioni regionali vennero vinte da Renata Polverini il professor Zotti andò via, Abbondante tornò a Napoli e venne promosso direttore amministrativo della Napoli 1. La stessa azienda sanitaria della quale ora era diventato direttore generale. E nella quale è stato arrestato.

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