Tris di rinnovi: il Frosinone rilancia e continua ad investire

Maiello e Novakovich, in scadenza a giugno 2022, resteranno fino al 2023 e al 2024. Boloca invece prolunga il contratto al 2025. Dietro queste operazioni una strategia chiara: puntellare e patrimonializzare l’organico con un occhio al bilancio ed un altro al mercato.

Alessandro Salines

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Dietro i rinnovi contrattuali di Maiello e Novakovich ed il prolungamento di Boloca, annunciati dal Frosinone nelle ultime ore, c’è una strategia chiara. La strategia di una società che, malgrado i tempi di vacche magre, rilancia ed investe sul capitale giocatori. Tre operazioni effettuate tenendo ben presenti le esigenze economico-finanziarie del club così come aveva detto il presidente Maurizio Stirpe ad inizio stagione.

Tre operazioni comunque  molto mirate quelle chiuse dall’area tecnica guidata dal direttore Guido Angelozzi. Insomma si guarda al futuro prossimo e remoto. Si puntella l’organico con un occhio al bilancio ed anche al mercato che già a partire da gennaio potrebbe vedere il Frosinone protagonista. 

MAIELLO IL TRAIT D’UNION

Maiello

Il rinnovo del centrocampista campano fino al 30 giugno 2023 ha un’importanza particolare. Al di là dell’indiscutibile valore tecnico del giocatore, la società ha lanciato un segnale: nessuno vuole cancellare il passato ed anzi la vecchia guardia se merita può rappresentare un valore aggiunto.

Maiello in questi anni ha dimostrato grande attaccamento alla maglia. La principale qualità richiesta dal presidente Stirpe, “Deve restare chi ama il Frosinone e non il suo stipendio – ha puntualizzato il patron durante la conferenza stampa di giugno – Vengono prima gli interessi della società e poi quelli personali”.

In questa stagione Maiello sta mostrando grande professionalità e senso d’appartenenza malgrado l’arrivo di Ricci gli abbia tolto spazio. Sarà il trait d’union con il passato, un esempio per i giovani. Trent’anni, il centrocampista è al Frosinone dal 2017. Ha collezionato 176 presenze e 7 gol tra i quali il primo nella finale playoff col Palermo. 

NOVAKOVICH, PIENO DI FIDUCIA

La grinta di Novakovich

Il centravanti statunitense, 25 anni, ha rinnovato il contratto per altre 2 stagioni. Segnale inequivocabile che la società continua a credere fortemente su un giocatore preso nel 2019 per il dopo-Ciofani.

Due campionati vissuti tra alti e bassi con qualche contrattempo come il covid ed un infortunio che lo hanno penalizzato. Il club non ha smesso di mostrargli fiducia. E questo rinnovo è la prova. Spetta a lui dare la sterzata definitiva alla sua avventura a Frosinone.

100% ciociaro. Sono contentissimo di aver rinnovato il mio contratto con il Frosinone”, ha commentato Andrija Novakovich sul suo profilo instagram. E’ ovvio anche che Angelozzi abbia voluto evitare di perderlo a parametro zero. L’attaccante infatti già quest’estate era stato al centro di voci di mercato con l’interessamento della Stella Rossa di Belgrado. Novakovich ha vestito la casacca giallazzurra 82 volte con 17 reti e ben 15 assist. (Leggi anche L’agente Paolillo scopre le carte: “Il Napoli stima molto Gatti”).

BOLOCA BLINDATO

Boloca nella sfida di Venezia

Il contratto del centrocampista italo-rumeno scadeva nel 2023 ma la società ha voluto blindarlo allungandolo fino al 2025. Daniel Boloca, 22 anni, è un giovane molto promettente, scoperto da Angelozzi nei dilettanti piemontesi del Fossano.

In questo campionato è diventato uno dei pilastri della squadra di Grosso. Un elemento al quale il tecnico non rinuncia mai. Non a caso è finito nel mirino di club di Serie A come il Sassuolo. Il prolungamento è un segnale chiaro: Boloca è un patrimonio del Frosinone e chi lo vuole deve fare un investimento importante.

Arrivato la scorsa stagione da svincolato, ha al suo attivo 30 partite. Centrocampista tecnico e dinamico, buon senso tattico, deve migliorare in zona-gol. Ma l’età è dalla sua parte e i margini di crescita sono ampi.