Alessandra Mandarelli

Fuori dopo due settimane: Alessandra Mandarelli verso il ritiro

Caos sulle Regionali. Dopo le decisioni calate da Roma anche sulle candidature per le Regionali, Frosinone ritira Alessandra Mandarelli. E lancia gravi accuse al Partito. Non ci sarà boicottaggio. In campo Ceccarelli?

Le tre vite della Mandarelli: Socialista, con Renata, di nuovo con Memmo

Già assessora nella Giunta Marrazzo e consigliera regionale con la Polverini, oggi è la più votata nel Campo costruito attorno al Pd. «Schietroma e Ottaviani mi volevano fare fuori, ma non ci sono mai riusciti». Eletta con la lista civica dell’ex sindaco Marzi, con cui cominciò vent’anni fa. «L’ho fatto solo per lui, che mi tratta da sempre come un politico e non come donna o quota rosa». I retroscena della cacciata dalla Regione

Mandarelli: «C’era un patto per le candidature, lo hanno calpestato»

L’avvocato, ex consigliere ed assessore sia Regionale rivela che c’era un accordo per le candidature. Serviva a bilanciare il nord ed il sud della provincia. L’amarezza e la rabbia. I posti c’erano: ci hanno messo chi volevano. Rinuncia alle Regionali. «Ma il 4 marzo andrò a votare Forza Italia»

Polveriera Forza Italia: Mandarelli nervosa, Quadrini verso i saluti, Piacentini e Magliocchetti…

Forza Italia è una polveriera pronta ad esplodere alla minima scintilla. Alessandra Mandarelli molto nervosa per le candidature ‘ostili’ dopo la sua discesa in campo, Gianluca Quadrini prepara le valigie, Adriano Piacentini e Danilo Magliocchetti furibondi

Sette posti per sette Fratelli

La raffica di adesione al partito di Giorgia Meloni rischia di restringere gli spazi: Massimo Ruspandini, Paolo Pulciani, Alessandro Foglietta, Antonello Iannarilli, Alessia Savo, Riccardo Roscia, Alessandra Mandarelli. Sicuri che ci saranno candidature per tutti?

Il Carroccio rosa di Francesca

Riunione riservata a Pontecorvo in municipio. Con Francesca Gerardi (Lega) le quattro lady di Forza Italia deluse dalla deriva del Partito di Berlusconi: Francesca Calvani, Alessandra Mandarelli, Rossella Chiusaroli, Serena Petricca. Cosa si sono dette? Ah saperlo.

Specchio delle mie brame, chi è la più bella del reame politico?

Donne e politica in provincia di Frosinone: la grinta della Gerardi, la determinazione di Segneri e Fontana, la classe della Battisti. Ma anche il derby tra Barbara Di Rollo e Sarah Grieco. Senza dimenticare Rossella Chiusaroli, Alessandra Mandarelli e Alessia Savo

Perché il rimpasto può attendere ed i segnali di Cirillo

Un Question time grigio e liquidato in un’ora. L’Aula approva le delibere finanziarie di Piacentini senza patemi d’animo e con il minimo sindacale. Pasquale Cirillo aderisce a Forza Italia: ma cosa bisogna andare a vedere. E quali sono i segnali che si stanno mandando lui ed il sindaco.

Clima natalizio in Aula. Ma i conti si fanno stasera

Cosa c’è dietro alle assenze ed al dibattito limitato ieri sera al Consiglio Comunale. L’opposizione ha abbandonato l’Aula consentendo così alla maggioranza di approvare tutti gli altri atti. Il clima natalizio ha inciso sulle dinamiche d’aula. ma è solo apparenza.

Quelle visioni diverse che dividono Frosinone

Visioni diverse del futuro. Tra quelle del sindaco Mastrangeli e di parte del suo centrodestra. Che ormai è la vera opposizione dopo il ritiro dei remi di Pizzutelli in barca e le riflessioni che collocano Venturi ad anni luce dalla galassia Pd. Ma il sindaco rischia di avere un assist inaspettato e gratuito

Frosinone e le varie confusioni dei ruoli

A Frosinone a fare opposizione in Consiglio comunale è ancora una volta la maggioranza. Come ha fatto nelle ore scorse Anselmo Pizzutelli. Il che conferma l’assenza di un’opposizione coesa e incisiva. Manca una figura contrapposta al sindaco. Infine, la mancanza di risposte dirette degli assessori alle interrogazioni del Consiglio, delegando invece ai dirigenti.

Qualcosa di politico nel Question Time

Nell’Aula del Comune di Frosinone ieri c’è stato il Question Time. Mettendo in luce una novità: l’opposizione ha iniziato a coordinarsi. Ed ha attaccato in modo unitario. Ma non è stato l’unico elemento politico