Perché il rimpasto può attendere ed i segnali di Cirillo

Un Question time grigio e liquidato in un'ora. L'Aula approva le delibere finanziarie di Piacentini senza patemi d'animo e con il minimo sindacale. Pasquale Cirillo aderisce a Forza Italia: ma cosa bisogna andare a vedere. E quali sono i segnali che si stanno mandando lui ed il sindaco.

Roberta Di Domenico

Spifferi frusinati

Poco più di quindici Consiglieri presenti tra maggioranza e opposizione, al momento dell’appello fatto dal Segretario comunale di Frosinone. Abbastanza per dare inizio ai lavori del Consiglio comunale riunito ieri sera nel Capoluogo e dedicato al Question time: le risposte ai quesiti rivolti alla Giunta.

Scarsa partecipazione. Sintomatica di come la sessione dedicata alle interrogazioni al sindaco ed agli assessori non susciti poi particolare interesse nei Consiglieri, sia di centrodestra che di centrosinistra. Solo poco appeal, nessuna motivazione di carattere politico. Per ora.

La cronaca della serata

Ha aperto la fila delle domande l’opposizione, come di consueto. Con il Consigliere Claudio Caparrelli che ha chiesto al sindaco chiarimenti sulle modalità di attuazione delle Zone 30km.

È intervenuto poi il Capogruppo Pd Angelo Pizzutelli che ha interrogato la Giunta in merito al bando su Trasporto Pubblico Locale, sullo stato dell’arte della viabilità su via del Casone e sul palazzetto ex Coni.

Successivamente, il Consigliere Sergio Crescenzi (della maggioranza) ha sollevato il problema del forno crematorio e di un suo eventuale impatto per l’ambiente che tanto dibattito (per usare un eufemismo) sta suscitando. Proprio nella maggioranza. Crescenzi ha chiesto di convocare una conferenza dei servizi o addirittura un referendum, per capire il sentiment dei cittadini di Frosinone verso questa importante opera cimiteriale della quale si discute da anni.

Il pallino delle interrogazioni è tornato quindi nelle mani dell’opposizione che con la Consigliera Alessandra Mandarelli ha chiesto alla Giunta come intende procedere con la casa Famiglia del capoluogo e se è possibile utilizzare la palazzina convenzionalmente chiamata multicolor. E poi ancora il Consigliere Armando Papetti ha chiesto di capire l’utilità dell’isola pedonale nella domenica, nel tratto stradale da largo Turriziani a via Amendola, al centro storico.

Tutto chiuso in un’ora

Angelo Retrosi (Foto © IchnusaPapers)

A tutte queste domande hanno risposto con dovizia di particolari il sindaco Riccardo Mastrangeli, l’assessore ai Lavori Pubblici Angelo Retrosi, il Consigliere delegato allo Sport Francesco Pallone ed i dirigenti comunali Manchi e Caringi.

Infine, sono intervenuti i Consiglieri di opposizione Andrea Turriziani e Vincenzo Iacovissi. Lo hanno fatto su diverse tematiche, alcune delle quali comunque già affrontate prima da altri colleghi. In un’ora scarsa il Question time si è concluso. Ed anche il già magro confronto tra maggioranza e opposizione.

Breve pausa per sistemare le carte e poi di nuovo l’appello del Segretario Comunale per dichiarare valida la seduta ordinaria. Qui hanno risposto “presente” 20 consiglieri in totale, sui 33 potenziali.

La seduta ordinaria

Adriano Piacentini

Il sindaco Riccardo Mastrangeli ha presentato ufficialmente all’aula il nuovo Assessore ai Servizi Sociali Paolo Fanelli che ha ricevuto l’applauso bipartisan da parte di tutti i Consiglieri Comunali. Quindi la parola è passata all’assessore alle finanze Adriano Piacentini: prima di ogni altra cosa diversi Consiglieri hanno espresso solidarietà  per la rapina subita la settimana scorsa. Ha illustrato le quattro delibere all’ordine del giorno: l’approvazione delle aliquote Imu 2024; l’addizionale Irpef 2024; le modifiche al Regolamento per l’applicazione del Canone Unico Patrimoniale; l’approvazione del Documento di Programmazione 2024 – 2026;

Tutti i documenti sono stati approvati in pochissimi minuti: li ha votati la maggioranza, sono passati con appena 13 (poi addirittura 12 voti) dei Consiglieri presenti in Aula. Quelli sulla carta disponibili dalla maggioranza sono 22 più il sindaco. E proprio Riccardo Mastrangeli deve avere benedetto il Testo Unico degli Enti locali ed il capitolo in cui viene istituita la “seconda convocazione” cioè la necessità di una maggioranza molto ridotta in caso di un tema che non viene esaminato e torna in Aula.

Una benedizioni perché per poco non è mancato il numero legale per approvare le delibere. Il tutto mentre i onsiglieri di opposizione sono andati via alla spicciolata durante i lavori.

La posizione di Cirillo

Pasquale Cirillo

Nota politica a margine. Il Consigliere Capogruppo della Lista Frosinone Capoluogo Pasquale Cirillo ieri ha ufficialmente aderito a Forza Italia. La tempistica non è casuale. Proviamo  a capire perché.

Da qualche settimana Pasquale Cirillo ha inviato una Pec al sindaco chiedendo di procedere alla sostituzione dell’assessore alla Polizia Municipale Maria Rosaria Rotondi. È espressione della sua lista. (Leggi qui: La partita a scacchi per le Europee che si gioca a Frosinone).

A giungo 2022, prima del varo dell’esecutivo, tutti i Consiglieri di maggioranza avevano sottoscritto il Lodo Mastrangeli: poche regole ma chiare, tra le quali quella secondo cui ogni lista che ha una propria rappresentanza in Consiglio (ergo un Consigliere eletto) avrà una rappresentanza in Giunta con un assessore. In forza di questo accordo Cirillo ha chiesto l’avvicendamento dell’assessore della sua lista con una persona indicata da lui.

Dal punto di vista strettamente politico la richiesta è assolutamente legittima. Ci sta. Cirillo ha anche detto al sindaco che avrebbe atteso il riscontro positivo alla sua richiesta, con la nomina del nuovo assessore di “Frosinone Capoluogo” entro le ore 15 di ieri. Prima della doppia seduta del Consiglio. Non era un “ultimatum” ma ci somigliava. Entro le 15 di ieri però, Mastrangeli non ha fatto protocollare alcun atto di nomina del nuovo assessore né alcuna revoca della delega all’assessore Rotondi. Se ne parlerà (forse) a fine mese.

Prima il Bilancio

L’assessore Maria Rosaria Rotondi

Prima vuole essere sicuro di avere i voti di tutti (se possibile) i Consiglieri di maggioranza sul Bilancio di previsione 2024-2026: anche quelli dei “malpancisti”. Il bilancio è il documento principale e politicamente maggiormente rappresentativo della sua amministrazione.

Avere la totalità dei Si dei suoi consiglieri sul documento strategico di programmazione sarebbe una grande prova di forza ed un avviso ai naviganti, dal punto di vista politico. Sarebbe un messaggio impossibile da ignorare, soprattutto in questo clima di criticità latente.

In mancanza di risposte, Cirillo ha aderito “ufficialmente” a Forza Italia. La domanda delle cento pistole adesso è se l’adesione a Forza Italia di Cirillo è solo una tessera di adesione. Oppure se l’ingresso è a tutti gli effetti nel Gruppo Consiliare, che a quel punto salirebbe a 3 consiglieri (Scaccia-Fabrizi e Cirillo).

Perché è determinante saperlo?

 Lo spiegone

Claudio Fazzone con Rossella Chiusaroli

La forma, più della sostanza, in questo caso, fa tutta la differenza del mondo. Perché se Cirillo sposa la causa di Fazzone/Chiusaroli ma non liquida la sua lista che continua ad esistere in Consiglio Comunale, allora coerentemente continua ad esistere anche la sua richiesta al sindaco di sostituire l’assessore di riferimento Maria Rosaria Rotondi. E dopo il bilancio se ne può parlare.

Se invece aderisce formalmente al Gruppo Consiliare di Forza Italia allora diventa veramente complicato chiedere un secondo assessorato per gli azzurri. Quasi impossibile per Mastrangeli dare seguito a questa eventuale richiesta. Salterebbero tutti i delicati equilibri di Giunta, faticosamente trovati fino ad ora. Ed in questo caso si pone l’ulteriore grosso quesito: quale Consigliere Comunale della “liquidata” lista Frosinone Capoluogo regge ancora in Giunta l’assessore Rotondi.

Si tratta di una delicata partita a scacchi politica. Entrambi, sia il sindaco che il capogruppo (o ex) di Frosinone Capoluogo hanno voluto mandare un messaggio all’altro. E nemmeno troppo difficile da interpretare. I prossimi giorni saranno certamente indicativi, per capire i nuovi scenari nell’amministrazione Mastrangeli. In attesa dell’approvazione del Bilancio. Inevitabilmente, dopo ieri sera, piuttosto caldo. Estote parati.