Dall’archivio di Alessioporcu.it l’intervista a Giuseppe Ciarrapico. Dal viaggio con Andreotti a New York dove intuì il business dei quotidiani locali. L’amicizia con il principe Caracciolo. La rotativa comprata insieme ad Hannover avallandosi le cambiali a vicenda su un tavolino da bar. La mediazione nel Lodo Mondadori. Le suore che gli offrono la Quisisana. Ritratto a tratti inedito di un uomo che non cambiò mai idea
Ciarrapico
Andreottiano di ferro e poi berlusconiano, ha attraversato decenni di vita politica della Prima e della Seconda Repubblica. Con le sue testate locali è stato un pioniere dell’editoria.
In memoria di Giuseppe Ciarrapico, l’ultimo degli editori. Paolo Madron lo intervistò per Il Sole-24 Ore nel gennaio 2009. Realizzando uno degli affreschi più belli del ruvido editore che inventò Ciociaria Oggi e Latina Oggi
Lutto nel mondo dell’editoria. È morto Giuseppe Ciarrapico. Dalle acque minerali all’editoria passando per la sanità. Il cordoglio del mondo politico
La decisone di trasferire a Latina la redazione de Il Messaggero toglie a Frosinone uno straordinario presidio del territorio. Le pagine continueranno ad uscire. Ma la sensibilità di una notizia si può fiutare bene solo stando vicino ai fatti
Oggi a mezzogiorno il Comune di Viticuso intitolerà a Gianni Tomeo la Biblioteca cittadina. Esempio di etica e giornalismo, mantenne la schiena dritta fino alla fine
I fatti, i personaggi ed i protagonisti delle ultime ore. Per capire cosa ci attende nella giornata di mercoledì 21 agosto 2024
Diciannove anni fa ci lasciava Luciano Renna. Pochi conoscono la scelta finale di una grande firma. Che rifiutò fino alla fine le pantofole. Come nella celebre pellicola con Robert De Niro e Anne Hataway
L’ennesimo 25 aprile polarizzato e sperso tra pignoleria e contrappesi: eppure basterebbe capire bene cosa ci ha portato davvero. A tutti noi italiani.
Strategia e coreografia della premier per mettere il suo nome in cima alle liste. Con i media che riesumano il voto amministrativo cassinate del 2019
Massimo Pizzuti torna alla guida della società editrice di Ciociaria Oggi e Latina Oggi. Lo scenario che porta a questa decisione. Le nuove sfide. E la via per vincerle.
Il disegno di Legge di De Priamo di FdI sugli orrori perpetrati dai “goum” nel Cassinate e in Ciociaria e le prime battaglie sul tema. Che portò avanti un editore scomodo come Ciarrapico
Il sindaco di Fiuggi è stato rieletto con l’85,39% dei voti. Un plebiscito. Che però non è un record: prima ci sono Sacco (Roccaecca) e Donfrancesco (Colfelice). L’insediamento senza festeggiare. Perché è già ora di pensare a domani
La morte di Egidio Cerelli. Una vista costantemente con il taccuino in mano e la macchina fotografica al collo. I primi passi al Messaggero. L’invenzione degli sport minori su Ciociaria Oggi e poi su La Provincia. I 15 anni di telecronache su Teleuniverso. le gare incredibili. La musica e le mangiate. Fino a quando il cuore, dopo sei interventi, ha detto basta.
Come nasce l’intuizione del brand Marchio Storico. Che da qualche giorno è stato riconosciuto al marchio dell’acqua di Fiuggi. Pochi sanno che tutto è partito proprio dalla città e dall’incontro con un sottosegretario
Le sue istantanee hanno raccontato la vita della provincia di Frosinone sui principali quotidiani. Ma Tonino custodisce ed alimenta anche un archivio delle testate locali. Un patrimonio dal valore inestimabile per una comunità. Tra queste c’è “La Provincia” che per varie vicissitudini non ha una raccolta ufficiale. Il suo rapporto con Umberto Celani, il direttore-pioniere dell’informazione ciociara
Il Comune ha pubblicato il bando per l’affidamento della gestione degli asset di Acqua e Terme di Fiuggi. Un lotto prevede la gestione di imbottigliamento e terme, l’atro il campo da golf e le strutture sportive. Le cifre. E le prospettive
Il ministro degli Esteri ha messo a nudo i limiti del M5S sui territori. Nonostante tre parlamentari e un consigliere regionale, nessuno è andato a Fiuggi. “So benissimo che non siamo radicati. Tutti siamo stati eletti grazie a Casaleggio e Grillo. Ora stiamo cambiando le cose”
È andato via a Mestre. L’ultima istantanea di un album nel quale appaiono solo protagonisti. Quelli con i quali ha vissuto Paolo Tuffi: sindaco di Anagni, Segretario della Dc, eletto in Regione con 45mila preferenze, deputato. La passione per i quadri, il sangue nobile, l’eleganza innata. E la fine lontano.
Oggi alle 17 il funerale laico di Vincenzino Durante. L’uomo che conosceva il valore di tutto e che non dava un prezzo a niente. Consigliere comunale per una stagione, eletto da quel popolo sfruttato per il quale aveva tarato la sua esistenza