Appuntamento a pranzo. Menù ricco, almeno dal punto di vista politico. Ha riguardato il rimpasto della Giunta e gli altri equilibri politici. Il passaggio tra De Lellis e Stavole. Il ruolo di Cardinali ed il futuro di D’Ercole. E gli eredi del sindaco Natalia, con Salvati che emerge
Davide Salvati
La minoranza di Anagni continua a non essere compatta. Ma potrebbe essere una scelta strategica. Simile a quella avviata ad Alatri. Ma poi sconfessata da Fratelli d’Italia. Per una ragione precisa
Il vertice sul depuratore industriale di Anagni. La Regione disponibile a finanziarlo. Acea pronta a gestirlo. Ci sono voluti cinquant’anni. La via dell’ambientalismo consapevole del sindaco Natalia
Il Consiglio Comunale di Anagni conferma la frantumazione delle opposizioni. Il caso scatenante partito da De Luca. Il debutto di Cardinali
Il ritorno nella delega dalla quale era stato tolto nel primo mandato. Quasi una sorta di risarcimento. “Si impara dagli errori che la città ha pagato e dalle cose che hanno funzionato. Bisogna mettere a fattor comune tutto”
Il primo consiglio comunale dopo la conferma di Daniele Natalia come sindaco di Anagni. I conti che non quadrano. La strada in discesa
Lunedì la presentazione della Giunta del Natalia II. Ma ci sono stati due momenti che hanno rischiato di mettere in discussione tutto. Uno dei quali però fa intuire quelle che potrebbero essere le intenzioni a lungo termine.
A passi larghi verso la nuova giunta comunale. Tre quinti sono già decisi. C’è un piccolo mistero da risolvere. In opposizione non si parla di unità
Il sospetto nasce dalle date. Il progetto viene consegnato a settembre 2022 ma il Comune ne parla solo adesso. Sapendo che occuperà tutta la campagna elettorale. Perché prevede 2500 assunzioni per un polo della logistica nell’ex Polveriera
Le ripercussioni delle elezioni di domenica prossima in Provincia sugli assetti all’interno della maggioranza. ma anche dell’opposizione. E degli schieramenti che in primavera si contenderanno la fascia di sindaco ad Anagni
Come si legge il Consiglio comunale dell’altro pomeriggio ad Anagni. Le 34 inaugurazioni per arrivare al voto. E le perplessità sul percorso.
Non era ‘un banale incidente di percorso’ come aveva sostenuto il sindaco Daniele Natalia. Il Consiglio Comunale è saltato ancora una volta. Con una figura non proprio edificante
Salta il Consiglio comunale di Anagni: manca buona parte della maggioranza. E l’opposizione non fa da stampella. Per il sindaco è solo un caso. Ma una serie di elementi politici fanno scattare l’allarme. Tutti gli scenari
Alle 9 di questa mattina il sindaco ha revocato le deleghe a Pierino Naretti. Che ieri sera gli ha votato contro il Bilancio. Il segnale politico: Natalia si blinda. Ma allo stesso tempo è evidente il tentativo di isolamento in vista delle prossime Comunali del 2023
La rottura del centrodestra crea situazione di stand-by anche nei Comuni dove l’alleanza attendeva un tagliando in attesa delle prossime Comunali. Come nel caso di Anagni
Oggi i risultati delle Provinciali. A prescindere dai quali rischia di esplodere la bomba politica rappresentata da Alessandro Cardinali. Nelle prossime ore annuncerà un polo conservatore. Mentre lunedì nascerà il campo largo dei Progressisti ad Anagni. E Natalia si trova tra due fuochi
Nessun consiglio comunale in arrivo ad Anagni sul biodigestore. Il via libera di Salvini rende ancora più imbarazzante il silenzio della maggioranza. Le incongruenze del sindaco
Il nodo Cardinali arriva al pettine. Nel pomeriggio si riunisce il Consiglio Comunale. Ed il nuovo presidente d’Aula vuole sapere con chi sta l’ex assessore. C’è la fila per rimpiazzarlo in maggioranza
Le conseguenza del passaggio in minoranza annunciato ieri dall’ex assessore Alessandro Cardinali. Lo scontro interno a FdI. La reazione degli altri Gruppi. Il possibile bis. E le mosse conseguenti
L’ex assessore lascia la maggioranza. “Non mi riconosco in questa amministrazione”. Il gelo del sindaco: “Mi auguro per lui che sia la scelta giusta”. Ma non muove un dito per trattenerlo