Elezioni Milano

Non funziona e non potrà funzionare: nemmeno dopo le elezioni

Non funziona e non potrà funzionare. Perché c’è un evidente scollamento tra i vari mondi di questo territorio. Tutti rappresentano un’eccellenza. Ma ciascuno rimane confinato nel suo ambito. La politica dovrebbe fare da collegamento. E invece si tiene lontana

Roma stacca Milano, Durigon va in fuga

Nella Capitale 9.000 firme a sostegno dei referendum sulla giustizia, nel capoluogo lombardo 3.000. E il sottosegretario al Mef scala ulteriori posizioni all’interno del Carroccio. Il ruolo del sindaco di Frosinone Nicola Ottaviani in una “battaglia” che Matteo Salvini considera decisiva.

L’incognita Covid sulle elezioni di primavera

In Ciociaria si vota in 21 Comuni, tra i quali Sora e Alatri. Ma se l’appuntamento con le urne slittasse in autunno bisognerebbe cambiare tempi e strategie. E i sindaci resterebbero in carica per altri mesi, a cominciare da Giuseppe Morini e Roberto De Donatis. In Italia alle urne Roma, Milano, Napoli, Torino, Bologna.

Da Milano a Terracina: il Salvini in difficoltà

Il sondaggio di Pagnoncelli per il Corriere è impietoso verso Salvini. Aveva ragione Bossi con i suoi allarmi. Rimasti inascoltati. Lega al 3% in Campania. Il caos Terracina e Fondi. L’analisi di Buonasorte

La Lega va da sola alle elezioni, caos candidature per gli alleati anche in Ciociaria

TUTTE LE INDISCREZIONI -Il Carroccio potrebbe fare man bassa nel maggioritario: Zicchieri al Senato, Ottaviani e Gerardi alla Camera. Mentre Ruspandini (Fratelli d’Italia) dovrebbe puntare sul proporzionale. Spazi risicati per Forza Italia e Cambiamo di Toti. I Cinque Stelle dovranno abolire il limite dei due mandati. Nel Pd una certezza: De Angelis nel proporzionale. Poi duello Scalia-Pompeo.

Cassino, Bruxelles e gli europeisti che rischiano di non andarci, in Europa

Sommati hanno un 8% ma loro sono divisi, e paradossalmente sono quelli che più di tutti hanno una visione europeista. Che potrebbe non bastare a vantaggio di Tajani