A San Giorgio a Liri, dopo l’alleanza tra ex nemici nel nome di Modesto Della Rosa, ora si alleano le liste che cinque anni fa furono avversarie: quella che ha eletto il sindaco Lavalle e quella che sostenne il sindacalista Davide Della Rosa
Francesco Lavalle
Pasquale Ciacciarelli e Massimo Terrezza cancellano gli antichi rancori. Si alleano per eleggere sindaco di San Giorgio a Liri Modesto Della Rosa. Che anni fa cacciò entrambi dalla giunta
Si sgonfia l’effetto termometro nazionale e la politica torna ad essere locale in purezza: con voti e strategie amministrative che incombono, ma solo fino al prossimo round “grosso”
Ci ha dovuto pensare Mattarella a non far multare i primi medici per «troppi straordinari» fatti durante la pandemia. Troppi come i morti lungo la strada regionale 630, la Cassino-Formia: due in un mese nello stesso punto di San Giorgio a Liri. Rispunta lo spartitraffico, ma il Comune preferisce gli autovelox. Se ne discute “A Porte Aperte” con Medicina d’urgenza, Polizia stradale e Regione Lazio.
Al Camp di Ventotene, la tre giorni di formazione per i sindaci in materia d’Europa, Italia Viva cerca di allargare il campo. E mette nel mirino un po’ di sindaci. In vista del voto di fine settembre
Scoppia la pace tra il sindaco di Cassino ed il consigliere Fardelli. Che due anni fa non lo aveva sostenuto. È il voto a Terelle (e la mediazione di Ranaldi) a farli riavvicinare. Intesa sul candidato.
Otto sindaci a cena al termine di un tour nella Valle dei Santi. In apparenza un giro amministrativo. In realtà con molti segnali politici. Mauro Buschini a tavola con Simone Costanzo. Ricuce con Ausonia, avvicina San Giorgio, dialoga con Castelnuovo, sostiene Esperia. Roba da fare invidia a Quadrini.
La recente visita agli impianti di Este e Trento per il trattamento dei rifiuti pone una serie di problemi. C’è un grave ritardo nella mentalità. Che si somma ad una chiara strategia perseguita nel passato: far tardare il territorio. Affinché se ne avvantaggiassero altri. Le nuove sfide dell’economia circolare non consentono altre perdite di tempo
La cena della componente di Forza Italia che fa riferimento a Mario Abbruzzese. L’analisi politica del voto. L’attacco alla Lega che ha fatto cadere D’Alessandro per indebolire Mario. Le critiche a Quadrini, visto come agente di Fazzone. E poi…
Gli scenari dopo le elezioni di domenica. Rispetto alle europee prospettiva ribaltata. Il Pd fa il pieno di sindaci. Diversi “squilli” di Forza Italia