Francesco Lavalle

San Giorgio a colpi di alleanze: patto tra Rinascita e Amo S. Giorgio

A San Giorgio a Liri, dopo l’alleanza tra ex nemici nel nome di Modesto Della Rosa, ora si alleano le liste che cinque anni fa furono avversarie: quella che ha eletto il sindaco Lavalle e quella che sostenne il sindacalista Davide Della Rosa

Fino alla Basilicata ognuno a casa sua: a Veroli, San Vittore e sotto i campanili

Si sgonfia l’effetto termometro nazionale e la politica torna ad essere locale in purezza: con voti e strategie amministrative che incombono, ma solo fino al prossimo round “grosso”

Il medico che lavora troppo e la strada che miete ancora vittime

Ci ha dovuto pensare Mattarella a non far multare i primi medici per «troppi straordinari» fatti durante la pandemia. Troppi come i morti lungo la strada regionale 630, la Cassino-Formia: due in un mese nello stesso punto di San Giorgio a Liri. Rispunta lo spartitraffico, ma il Comune preferisce gli autovelox. Se ne discute “A Porte Aperte” con Medicina d’urgenza, Polizia stradale e Regione Lazio.

Buschini a tavola con Costanzo. E batte pure Quadrini

Otto sindaci a cena al termine di un tour nella Valle dei Santi. In apparenza un giro amministrativo. In realtà con molti segnali politici. Mauro Buschini a tavola con Simone Costanzo. Ricuce con Ausonia, avvicina San Giorgio, dialoga con Castelnuovo, sostiene Esperia. Roba da fare invidia a Quadrini.

Il tour dei sindaci ed i tre veri problemi sui rifiuti

La recente visita agli impianti di Este e Trento per il trattamento dei rifiuti pone una serie di problemi. C’è un grave ritardo nella mentalità. Che si somma ad una chiara strategia perseguita nel passato: far tardare il territorio. Affinché se ne avvantaggiassero altri. Le nuove sfide dell’economia circolare non consentono altre perdite di tempo

Abbruzzese scruta l’orizzonte, Ciacciarelli bastona Lega e Fazzone

La cena della componente di Forza Italia che fa riferimento a Mario Abbruzzese. L’analisi politica del voto. L’attacco alla Lega che ha fatto cadere D’Alessandro per indebolire Mario. Le critiche a Quadrini, visto come agente di Fazzone. E poi…