Franco Fiorito

La moderna lotta tra insignificante e insignificato (di Franco Fiorito)

Il commento ad una settimana politica. Fatta solo di di abile linguaggio al quale mancano proprio i contenuti. Passo dopo passo, la spiegazione del successo di Salvini. Basato sul nulla. Perché anche il fornaio con cui la moglie di Fantozzi lo tradiva ha un ruolo in questa storia

Il tradito immaginario (di Franco Fiorito)

L’analisi di Franco Fiorito sulle elezioni provinciali appena concluse. Il tradimento? Non esiste. Al massimo, i traditi sono gli amministratori locali, traditi da chi per anni li ha abbandonati, trascurati, spesso ingannati e presi in giro. Salvo poi pretenderne il voto.

Franco Fiorito: «Mario, hai visto quant’è brutto non contare più niente?»

Taglia e cuci sulla festissima di compleanno della consigliera comunale e provinciale Rossella Chiusaroli. Il vero mattatore è Franco (ri)Fiorito: tutta per lui l’attenzione. Stilettata a Mario Abbruzzese. Karaoke fino a notte fonda. E tanto tanto inciucio

Ferocior ad bellandum: vendetta e sopravvivenza dei politici locali (di Franco Fiorito)

Un tempo, fior di ministri e presidenti del Consiglio, passavano sotto il voto dei politici ciociari. Oggi, ci sono leoni nostrani della politica ormai in gabbia e nutriti a croccantini. Come i gattini e se parlano, raus, gli togli pure quelli.

Gli eretici decideranno le elezioni (di Franco Fiorito)

L’affilata analisi di Franco Fiorito sulla situazione politica nel Lazio. Le candidature nella palude dei veti: da un lato il caso Pirozzi e dall’altro il problema LeU. A decidere le elezioni saranno gli eretici. Parola di Franco Fiorito.