Gemmiti

La candidata Gemmiti affossata dalle piroette di Vinciguerra

Le piroette di Vinciguerra attorno alla candidatura della Gemmiti a sindaco di Sora e il suo invito a rimpiazzarla rivolto a La Rocca, che hanno portato al pranzo di Villa del Poggio e alla spaccatura del centrodestra. Entro lunedì si scioglie il nodo sulla grande coalizione sostenuta anche da Ernesto Tersigni, che mette fuori gioco la cardiologa ma anche Ruggeri e De Donatis

Nasce la coalizione progressista. E candida la dottoressa Gemmiti

Alla fine, anche la coalizione di centrosinistra ha scelto la prima via: correre da soli con Maria Paola Gemmiti candidata a sindaco di Sora. Addio a tentativi di allargamento ad altre coalizioni. Se ne riparlerà al ballottaggio. Ecco come cambiano gli equilibri e le possibilità di arrivare al secpondo turno.

A rischio Gemmiti e Paolacci: il sindaco prova la maggioranza a sinistra

Il sindaco di Sora lunedì scioglie la riserva. Potrebbe ritrovare a sinistra la stabilità politica che ora è in bilico. Pronta la sostituzione di due assessori: Gemmiti e Paolacci (che entrerebbe in Consiglio al posto di Coletta)

La presidenza della Provincia e la tattica dei due forni che favorisce Di Stefano

Passate le elezioni politiche giochi aperti in Ciociaria per la corsa al successore di Pompeo alla presidenza della Provincia con al centro Sora e la candidatura di Luca Di Stefano. Che gioca a prendere consensi bipartisan con la stessa tecnica che gli ha permesso di diventare sindaco, complice la battaglia interna al centrodestra con il primo cittadino di Ceccano Caligiore, quello di Frosinone Mastrangeli e Forza Italia che rivendica per sé quel ruolo. Intanto a Sora Fratelli d’Italia vuole anche uno scranno alla Regione

Pantano candidato: né di servizio né di presenza, ma di costruzione

Un Partito Democratico «che non concede spazi ed è senza di progetti». Sono i motivi che hanno portato il sindaco di Posta Fibreno Adamo Pantano a lasciare i Dem per aderire a Italia Viva. Ora è in corsa per un seggio al Senato nel collegio uninominale Frosinone-Latina. A prescindere dal risultato, la sua candidatura richia diventare l’elemento aggregatore per quei sindaci d’area ma non allineati. E sono tanti. Il suo ruolo di commissario Pd a Sora e la mancata nascita del Gruppo consiliare: “dovevano pensarci i locali”. Che invece non hanno saputo fare squadra

Guerra nel Pd: D’Orazio vuole la Segreteria cittadina

Fuochi incrociati nel Pd di Sora. Maria Paola D’Orazio consegna una lettera a Luca Fantini e Bruno Astorre: vuole la Segreteria cittadina del Partito. Sostiene che le spetta in virtù del numero dei tesserati. Il suo obiettivo è duplice: dettare la linea aella vicesindaca Maria Paola Gemmiti e frenare Alessandro Mosticone. Il consigliere provinciale ha provato a costituire il gruppo consiliare ma è stato messo all’angolo. Non solo: la maggioranza al Comune di Sora non ha gradito il suo modus operandi per la nomina nello staff di Palazzo Iacobucci

Federico a cena con Salvatore per federare il centrodestra ma Lino dice no

Il centrodestra ci riprova. Si vede a cena a casa di Vittorio Di Carlo. E parla della possibilità di federare gli alleati. Ma il leghista Caschera non si presenta: nemmeno per il gelato a pistacchio. Cosa si sono detti. Gli intrecci per le Regionai. E per le Provinciali

Il bilancio, le opere, le tasse e i dubbi sui soldi ai professionisti per il Pnrr

Il Consiglio di Sora approva le opere pubbliche, la programmazione e il Bilancio, annunciando tasse invariate, investimenti nel Sociale e concorsi nella Polizia locale. Ma è scontro in aula. L’opposizione: aumento delle imposte, irregolarità negli incarichi per il Pnrr. Mollicone resta senza gruppo: Maltese, di cui ha preteso il posto in Giunta, esce da Adesso Tocca A Noi e forma il nuovo gruppo “Sora al centro”

Leodori annuncia la Tirreno-Adriatico ma Mosticone non c’è

Il vice presidente della Regione Lazio Leodori a Sora annuncia la trasversale Tirreno-Adriatico. E sonda il terreno per le prossime elezioni Regionali. Il sindaco Di Stefano chiede i soldi per sistemare le frane. Si smarca politicamente e ribadisce di essere civico. D’Orazio parla dei progetti del PNRR dimostrando che il Comune ha fatto i compiti. Politicamente pesante l’assenza di Mosticone

Le Regionali, Leodori e il bivio per Di Stefano mentre Lecce studia da sindaco

Regionali, la visita di Leodori a Sora. Ed il bivio del Pd. E del sindaco Luca Di Stefano: dovranno scegliere fra sostenere il vicepresidente della Pisana e mantenere l’impegno preso con De Angelis che gli ha fatto eleggere Mosticone alla Provincia. Intanto Fratelli D’Italia, archiviato il tentativo di candidare Eugenia Tersigni, porta dentro Dora Lombardi, sorella del consigliere Dem Salvatore e si prepara a nominare coordinatore Michael Di Pede e a candidare Antonio Lecce a sindaco di Posta Fibreno  

Sindaco e Amministrazione vanno a farsi benedire… dal Papa

L’udienza dell’amministrazione comunale di Sora con Papa Francesco. E le polemiche nella seduta in cui quell’incontro è stato annunciato. Altobelli non ha partecipato alla seduta. Accusa la maggioranza di prendere in giro l’opposizione sul caso Acea e gli allacci che non vengono effettuati

Quella lettera della Segretaria ed i sospetti della minoranza

I veleni innescati da una lettera della Segretaria comunale uscente. L’opposizione solleva gravi dubbi sulla decisione di revocarla. E sospetta che ci sia un legame con il suo modo rigoroso di interpretare le procedure

Scosse di assestamento in Aula: alt al Pd. Altobelli varca il Rubicone

Manovra per impedire la nascita del Gruppo Pd in Aula. Sarebbe stato troppo ingombrante ed avrebbe stretto la via per il passaggio di Caschera in maggioranza. Altobelli verso Forza Italia. Pronto a varcare il Rubicone insieme alla dirigenza azzurra che da qui a un anno non esclude di poter governare con il sindaco e al fianco dei Democrat. Di fatto solo Fratelli d’Italia è rimasta fuori dai giochi. Ecco come vanno lette le ultime mosse politiche all’interno dell’Amministrazione Di Stefano

Museo di Sora, la soluzione Dem e il Ministero snobbato

Il Museo di Sora continua ad essere un caso. Che da amministrativo diventa pure politico. Con l’assessore alla Cultura Gemmiti che vuole ritirare il bando mentre il sindaco Di Stefano e una parte del Pd no. E mentre qualcuno dallo stesso Partito invoca dimissioni dal Comune ignorano anche la lettera arrivata dal Ministero della Cultura che invita a rivedere l’avviso

Museo di Sora, “un bando alla Cetto La Qualunque”

Il caso del bando con cui trovare un direttore del Museo di Sora. Titolato e disposto a lavorare gratis. Le pernacchie sui media nazionali. L’indignazione del presidente degli Archeologi. Come è nata la vicenda. I dubbi. E la soluzione: “Se propongono agli altri di lavorare gratis inizino a farlo loro. E con i soldi delle loro indennità si paghi il direttore”

Il 2021 del Campo Larghissimo di Luca Di Stefano

L’elezione a sindaco di Luca Di Stefano grazie al campo largo e la spaccatura del centrodestra. L’uscita di scena di Roberto De Donatis: nemmeno in Aula. L’elezione tumultuosa del presidente del Consiglio e l’accordo della staffetta di Francesco Facchini con Maria Paola D’Orazio. Ma anche la riconquista della Provincia con l’elezione di Alessandro Mosticone. Tutte le tappe che hanno scandito il 2021 a Sora

Pd 4.0: da Marzi a Di Stefano, passando per Salera

Al Fornaci i protagonisti diretti di tre stagioni vincenti per il centrosinistra. Ma adesso si tratta di cambiare ancora, perché per vincere a Frosinone occorrerà uno scatto di tipo diverso. Ma intanto il patrimonio di intuizioni e strategie di Frosinone, Sora e Cassino è più di un punto di partenza.