Ruggeri getta la spugna e ritira la sua candidatura a sindaco. Forza Italia punta il dito contro il silenzio assordante di Ottaviani e continua a parlare di “strada propria da trovare”. Dopo una lunga giornata di assenze Caschera va alla riunione notturna per “vedere”. Mentre Fratelli d’Italia valuta la possibilità di candidare Bruni.
Giuseppe Ruggeri
Lino Caterpillar. Nel centrodestra di Sora passa la linea di Caschera. Dopo oltre quattro ore di scontro arriva l’ultimatum della Lega a Fratelli d’Italia: siamo nel centrodestra. Ed esprimere il candidato sindaco tocca a voi. Ma fate presto un altro nome condiviso. Che non potrebbe essere altri che Alberto la Rocca
Cambiamo e Lega Sora lavorano a un altro progetto fuori dal centrodestra perché “Ruggeri non buca lo schermo”. E scatenano le reazioni dei vertici regionali e provinciali che commissariano le strutture. Ma il gruppo di Caschera gioca d’anticipo e si autosospende. È partito il progetto alternativo che vedrebbe candidato sindaco Alberto La Rocca con il sostegno anche del Pd
Una lettera a Durigon per dire che il progetto del centrodestra con Ruggeri candidato sindaco di Sora è perdente. È un problema di ‘capacità comunicativa’: non buca, non coinvolge. E lo pongono la Lega e Coraggio Italia. Ma Fratelli d’Italia, Forza Italia e Polo civico restano fermi sul nome dell’oculista. Rispunta il progetto alternativo con La Rocca
Il candidato del centrodestra Ruggeri non molla, non ci pensa proprio. Le sue parole. Scongiurato per ora il tentativo di disarcionarlo. Sul fronte Tersigni dinasty: Ernesto guarda a Eugenia.
La cronaca di una giornata ad altissima tensione. Ruggeri ad un passo dal valutare la rinuncia alla candidatura. Le telefonate di fuoco di Fazzone e Ruspandini. Il ruolo di Caschera. L’estintore di Ciacciarelli. E la foto nello studio del dottore
Centrodestra in agitazione a Sora dopo l’abbandono della consigliera De Donatis. Lunedì il faccia a faccia in cui verranno chiesto chiarimenti a Ruggeri. Il caso surreale del pranzo al quale tutti negano di avere partecipato. O meglio quasi tutti.
Via alla campagna elettorale a Sora. Il candidato del centrodestra Ruggeri pubblica una lettera aperta e lancia il suo slogan “Aiutiamo Sora a rinascere”. Scandisce la tabella di marcia. Sugli altri fronti, dopo la candidatura progressista di Maria Paola Gemmiti si mormora di tentativi d’accordo fra Luca Di Stefano ed Eugenia Tersigni
Il centrodestra di Sora correrà unito alle prossime Amministrative. Sette liste. Il nome è quello del dottor Giuseppe Ruggeri. Ci è voluta meno di un’ora e mezza giovedì sera per l’intesa e firmare il documento. Ora comincia la campagna elettorale.
Faccia a faccia della coalizione di centrosinistra: questa mattina parlano del candidato sindaco. Rispunta la dottoressa Gemmiti. Intanto Cioffi tenta Forza Italia. E viceversa. Il colpo di scena: Ruggeri dice no se lo candida solo FdI. Ipotesi grande coalizione allargata senza FdI.
Il candidato sindaco incaricato del centrodestra di Sora è pronto a convocare una riunione per formalizzare i risultati delle consultazioni. Ma senza la Lega non ci sarà coalizione. Fratelli d’Italia pronto a rimettere in discussione Giuseppe Ruggeri perché la sua candidatura è legata proprio all’unità del centrodestra. E con la spaccatura interna alla Lega, tutto diventa più complicato.
Unità del centrodestra alle Comunali, scontro a distanza a Sora: la Lega non gradisce le esternazioni del candidato sindaco incaricato. Forza Italia non è disposta a rimanere schiacciata nella competizione interna. Intanto spuntano i simboli di cinque liste a sostegno di Luca Di Stefano
L’ultimatum del dottor Giuseppe Ruggeri. “O candidato unitario o trovatevi un altro candidato sindaco”. la profezia di Fazzone: “Non si gioca con il nome dei professionisti”. Il gioco della Lega
Il Tavolo provinciale del centrodestra per sciogliere il nodo Sora. FdI ripropone il dottor Ruggeri. FI condivide ma… La Lega rimette in gioco Caschera. E dice Ruggeri: deve dimostrare di aggregare le civiche. Fazzone: “Non si gioca sui nomi dei professionisti”.
Accordo politico sul nome del dottor Ruggeri come candidato sindaco di Sora. Forza Italia e FdI sono pronti. La Lega tentenna. Il pranzo al Casale di Posta Fibreno con Fazzone e Ruspandini. Il piano B del Carroccio. Il Consiglio Comunale: via al Bilancio. E ora è campagna elettorale
La rappresaglia del sindaco De Donatis dopo l’accordo unitario del centrodestra per candidare Giuseppe Ruggeri. Chiede le dimissioni dell’assessore Di Ruscio “altrimenti ti revoco io”. Lino Caschera ricorda al primo cittadino: ormai sei scaduto
Passate le elezioni politiche giochi aperti in Ciociaria per la corsa al successore di Pompeo alla presidenza della Provincia con al centro Sora e la candidatura di Luca Di Stefano. Che gioca a prendere consensi bipartisan con la stessa tecnica che gli ha permesso di diventare sindaco, complice la battaglia interna al centrodestra con il primo cittadino di Ceccano Caligiore, quello di Frosinone Mastrangeli e Forza Italia che rivendica per sé quel ruolo. Intanto a Sora Fratelli d’Italia vuole anche uno scranno alla Regione
L’ex candidato sindaco di Sora del centrodestra passa con Fratelli d’Italia. “Scelta di coerenza. Non passeremo mai con la maggioranza e mai con il Pd”. L’annuncio a Roma in via della Scrofa. La rivincita di Bruni
L’elezione a sindaco di Luca Di Stefano grazie al campo largo e la spaccatura del centrodestra. L’uscita di scena di Roberto De Donatis: nemmeno in Aula. L’elezione tumultuosa del presidente del Consiglio e l’accordo della staffetta di Francesco Facchini con Maria Paola D’Orazio. Ma anche la riconquista della Provincia con l’elezione di Alessandro Mosticone. Tutte le tappe che hanno scandito il 2021 a Sora
Martedì il chiarimento riservato tra Ottaviani, Ciacciarelli, Gerardi e Zicchieri. Il caso Sora. E quello di Alatri. Dove un assessore di Ottaviani ha sostenuto il candidato avversario della Lega