La lunga e rischiosa missione diplomatica avviata in silenzio da settimane. Luca Fantini sta tentando di disinnescare le tensioni nate dai vecchi equilibri provinciali. Ora superati dai nuovi tracciati con il Congresso Regionale. E che potrebbero pacificare molte situazioni
Luca Fantini
Catapultato alla guida del Pd ciociaro in piena emergenza Covid, ha dovuto affrontare battaglie difficilissime. Adesso il Segretario ha superato la fase della scelta del candidato e si prepara alle elezioni di Frosinone, con l’obiettivo di raggiungere un risultato importante come Partito.
I riflessi della vicenda di Allumiere, le comunali di Sora e Alatri, le grandi manovre per le comunali di Frosinone e adesso il risultato delle provinciali. Il Partito Democratico si è rimesso al centro, con il segretario costantemente in regia. Defilato ma decisivo.
Il Partito non può continuare ad accumulare sconfitte facendo finta di nulla. E’ venuta l’ora di un redde rationem all’insegna della chiarezza. E perfino i big non possono più essere intoccabili. Il bivio del Comune di Frosinone sarà decisivo per tutti.
Il segretario del Pd: «Ad Alatri e Sora avanti senza condizionamenti correntizi» Poi aggiunge: «Guardiamo ad una coalizione nuova, che veda dentro anche i Cinque Stelle»
A livello nazionale le correnti aumentano e Zingaretti rilascia interviste come fosse ancora lui il leader. Il partito non può prescindere dalle correnti, neppure in provincia di Frosinone. Ma adesso si tratta di provare a vincere le comunali in Ciociaria. E il segretario può fare…il segretario.
Il segretario provinciale del Pd è sempre stato con il Governatore, anche quando Francesco De Angelis e Mauro Buschini erano nell’area di Matteo Orfini e sostenevano Renzi. Adesso tocca proprio a Fantini una fase diversa nel territorio. Non dovrà più mediare ad ogni costo.
Il segretario provinciale del Pd «Siamo più centrali che mai». «Da “marziani” parlare di congresso ora. La priorità è la pandemia»
Il Partito Democratico domina le regionali, stravince alle provinciali e negli enti intermedi. Il problema è ottenere gli stessi risultati alle politiche, puntando su candidati locali. Il neo segretario sta lavorando a questo.
I segnali ad Antonio Pompeo, le mosse per “liberare” Mauro Buschini e Sara Battisti dalla gestione del partito, la nomina di Danilo Campanari. Il neo segretario ha imparato alla svelta la lezione di Francesco De Angelis. E adesso i Democrat vogliono prendersi tutto. L’avversario è Fratelli d’Italia.
Il modello politico e generazionale è lo stesso che portò alla ribalta Mauro Buschini venti anni fa. Il segretario aspetterà la sintesi dei big sulle altre posizioni apicali, ma non si limiterà a ratificare.
Fedelissimo di Nicola Zingaretti, cresciuto politicamente da Mauro Buschini, non vicinissimo a Francesco De Angelis, lontano anni luce da Antonio Pompeo. L’identikit giusto per guidare il partito in Ciociaria, con il via libera di Pensare Democratico. Anche se non ufficialmente.
Il segretario dem di Frosinone spiega, Statuto alla mano, che sul caso Bigon c’era e c’è una rotta. E semmai che a mancare è stato il Parlamento
Il dem meno allineato di tutti e la sua battaglia un po’ stucchevole contro un Partito che per lui è “il peggio di Pci e Dc”. Ma nel quale è sultano del consenso e lo sa.
Il Segretario del Pd chiama l’ex sindaco. Il suo Consigliere ha disertato la riunione di lunedì. Si va verso un chiarimento politico. Per la costruzione di un’opposizione unitaria. Primi contatti con i Socialisti: “Vanno ascoltati e tenuti in considerazione”
Il Segretario Provinciale ha pronto l’organigramma della nuova Segreteria. Pilozzi vice. Non ci sono Pompeo e Grossi. Ma ci sono i loro uomini. In posizioni chiave. Segnali di ricomposizione: come Piroli alla Partecipazione. Zimarri è l’effetto Schlein. Volante ed il dialogo su Cassino. Palladino in prima linea. E poi…
La rivoluzione del Pd regionale trasforma la Federazione di Frosinone. Azzerata la Segreteria. In Direzione, Fantini chiude i casi Anagni e Ferentino. la questione Saf. Sgarbi che ci dipinge con il concone. Dialogo e pluralità. Via ai congressi di Circolo
Marta Bonafoni ad Anagni per sostenere Luca Santovincenzo. La fermezza di Luca Fantini. Ed il ‘caso’ degli espulsi al di fuori delle forme previste dallo Statuto
Fantini manda il segnale, Ranaldi risponde sulla stessa sintonia. Enzo Salera è blindato. E la squadra pure. Ma cosa c’è dietro. I segnali intercettati da Segretario e sindaco. Si rischiava una nuova spaccatura a sinistra. Disinnescata
Prove di tregua nel Pd di cassino in vista delle elezioni. Ma il regolamento dei conti inizierà dopo. Come dimostra l’assemblea del centrosinistra. Assente Barbara Di Rollo. Presente Fantini che disinnesca. E Buschini che manda un segnale forte di unità