Il Pd designa Lucio Migliorelli per la presidenza della Saf. Domani lo candiderà il sindaco di Posta Fibreno durante l’assemblea dei soci. La cronaca della giornata. Il no del centrodestra e di Emiliano.
Lucio Migliorelli
Lucio Migliorelli si dimette da Saf. Passa al timone di ReMat. È la società che dovrà realizzare un pezzo decisivo nella rivoluzione dei rifiuti in Ciociaria. Perché lo hanno chiesto a lui. Il precedente dell’ ‘umido’. Per la successione l’erede naturale è Buschini
Fratelli d’Italia esce allo scoperto. E va allo scontro frontale con la Lega. Reclama la guida della Saf. E ricorda ad Ottaviani che da 6 anni le delibere passano all’unanimità: votate da centrosinistra e centrodestra. L’ipotesi Fabio De Angelis a guidare il CdA. E Migliorelli a guidare l’azienda.
Il presidente della Società pubblica Saf conferma la linea tracciata dai sindaci. Basta regalare il nostro bio metano alle altre regioni. Via libera alle nuove tecnologie green europee. I veri numeri tra avanzi di cucina ed erba tagliata dalle cunette. La Golden Share che assegna il controllo costante ai sindaci
L’intuizione e il peso di Francesco Scalia, la straordinaria forza politica di Francesco De Angelis, l’abilità di Antonio Pompeo. Ma adesso il leader di Pensare Democratico vuole riprendersi il capoluogo e ha già scelto il candidato sindaco: Mauro Vicano
Cosa vuol dire l’elezione bis di Lucio Migliorelli alla presidenza della Saf. Come si leggono i numeri. L’accordo trasversale: un solo voto contrario. Il ruolo di De Angelis e Quadrini. Un successo centrato da Migliorelli grazie a quattro decisioni strategiche. Ecco quali
Lunedì l’assemblea della Saf convocata per il rinnovo del presidente e del cda. In gioco non c’è tanto il nome del presdente Migliorelli. Ma il nuovo modello green che sta cercando di realizzare. “In cinque anni sarà realtà”
Il numero uno della Saf gestisce direttamente la materia dei rifiuti, gli altri due si limitano ad organizzare i lavori delle assemblee dei sindaci sui temi dell’acqua e della sanità. Ma entrambi hanno individuato un terreno di crescita politica non indifferente. Con un ritorno elettorale.
L’assemblea dei sindaci approva il bilancio Saf. È il documento strategico con cui proiettare nel futuro il ciclo dei rifiuti in provincia di Frosinone. Scontro degli estranei che volevano partecipare. Poi il dibattito. E…
Il nodo è politico: il presidente della Saf è stato eletto con i voti del Pd. Ma il segretario reggente del Partito ha detto che non gli voterà mai il bilancio con i conguagli. Nel Partito scatta la missione per includere tutti ed evitare lacerazioni. I congressi in arrivo non le permettono.
Malore improvviso per il presidente della Saf mentre era in ufficio a Colfelice. Portato subito al Pronto Soccorso di Cassino. Poi con codice rosso a Frosinone
Lucio Migliorelli eletto presidente della Saf con 59 voti: lo ha sostenuto in blocco tutto il Pd, sia di Scalia che di De Angelis. In mattinata si era dimesso dalla Regione
Mauro Buschini entra nel CdA della Saf. È un ritorno alla politica fatta in prima linea. Prende il posto di Lucio Migliorelli che il mese scorso è passato a Remat
Il Pd compie la prima mossa nella partita per la governance della Saf. Un documento con le firme di 41 sindaci chiede la conferma di Lucio Migliorelli. Con un’apertura al centrodestra. Per garantire la stabilità avuta in questi anni
Il presidente Lucio Migliorelli appare sereno alla vigilia dell’assemblea dei soci. In ogni caso il tema del trattamento dell’immondizia della Capitale non è all’ordine del giorno. Ma una cosa è chiara: bocciare il consuntivo (che si chiude con un utile) e l’aumento di capitale (fondamentale per la Fabbrica delle Materia) non produrrebbe nulla di drammatico.
Il tema dei rifiuti di Roma non è all’ordine del giorno, eppure si parlerà soltanto di questo. I sindaci Nicola Ottaviani e Giuseppe Sacco guideranno l’attacco a Lucio Migliorelli, convinto però di resistere. Ma sotto esame sono naturalmente i primi cittadini del Partito Democratico
Il presidente della Saf Lucio Migliorelli ha fiutato il pericolo. L’attacco è al cuore del sistema, dunque a Nicola Zingaretti. E Gianluca Quadrini tesse la tela per far saltare i punti all’ordine del giorno dell’assemblea della Società Ambiente Frosinone. Con il placet di Fazzone. Il 18 luglio sarà una guerra.
Ha fatto crescere una classe dirigente nel Pd, puntando sempre sui “suoi”: Mauro Buschini, Sara Battisti, Maria Spilabotte, Mauro Vicano, Lucio Migliorelli e i vari candidati. Il retroscena dell’appoggio a Renzi. E del ritorno da Zingaretti. Ora scenderà in campo per Camera o Senato
Maurizio Stirpe, Francesco Borgomeo, Ignazio Portelli, Nicola Zingaretti, Claudio Durigon, Lucio Migliorelli, Marcello Pigliacelli. Ma anche Steve Bannon e Sarah Grieco. Sarà un anno vissuto pericolosamente per la provincia di Frosinone.
Il Comune di Frosinone conferisce, da solo, il 10% dell’immondizia presso l’impianto di Colfelice: oggi sceglie una struttura del teramano per la frazione organica, domani potrebbe fare la stessa operazione per l’indifferenziato. E altri potrebbero seguirne l’esempio. Lucio Migliorelli deve rispondere in fretta, non solo scongiurando l’emergenza. Ma dando una prospettiva vera e rapida di ammodernamento dell’impianto