Massa

Aceto all’improvviso: «Io non ci sto» a questo gioco al massacro

Il centrosinistra è riuscito a far arrabbiare persino la vicesindaco di FdI. Si parte con il rendiconto, raccontato dal sindaco Caligiore, ma come non litigare sul piano anti dissesto. Flash news: la Tassa sui rifiuti, la Tari, aumenterà. «Ma qui non si ha rispetto per persone che lavorano da sei mesi a testa bassa e hanno presentato il piano di riequilibrio che comprende quindici anni di bilanci». Sottinteso: «Ragazzì, mo ve lo buco ‘sto pallone»

Massa: «Spazio ai Giovani». PF: «C’è la Politica, non veniamo»

Il movimento giovanile di centrosinistra, linea verde vicina ai consiglieri Emanuela Piroli e Andrea Querqui, si rifiuta di partecipare al lancio delle nuove Politiche Giovanili di Ceccano presso il Centro sportivo Marini. Avrebbe preferito il coinvolgimento delle sole associazioni. Sarà presente anche il senatore Ruspandini. Il delegato FdI: «È un evento istituzionale, non facciamo distinzioni»

Dimissioni in massa: Forza Italia congeda Fargiorgio

Cosa c’è dietro alle dimissioni in massa rassegnate oggi ad Itri. Rendendo inutili le dimissioni ‘a tempo’ rassegnate lunedì dal sindaco. La rotta tracciata da Stamegna. Perché il No al bilancio. E perché scavare ora un solco. Tutto si spiega alla luce delle prossime elezioni

Una “Massa” di giovani che contano. Giovani di destra

Ceccano ed il ricambio generazionale politico a destra. Con Ruspandini che alleva le sue ‘young guns’ e con un consiglio di giovani. Giovani come Daniele Massa, che ha proposto un apposito organo.

Provincia: Caligiore e Salera ora ammassano le truppe

Fra sei mesi si voterà per i consiglieri, per la presidenza c’è tempo. Ma intanto i sindaci di Ceccano e Cassino sono quelli più “gettonati”. Le strategie di centrodestra e centrosinistra passano anche dalle candidature a Parlamento e Regione.

Salera Caligiore

La maledizione delle dimissioni di massa: poi vince chi stava all’opposizione

Il caso più clamoroso è quello della sfiducia ad Ignazio Marino, sindaco di Roma. Ma pure in provincia negli ultimi anni ci sono stati tanti casi: Manuela Maliziola a Ceccano, Fausto Bassetta ad Anagni, Carlo Maria D’Alessandro a Cassino. E adesso Roberto Caligiore, ancora a Ceccano.

Il capolavoro di Salvini: la grande distrazione di massa

Il leader della Lega fa passare in secondo piano tutti gli argomenti spinosi per il suo partito e allontana perfino l’ipotesi di varare una manovra economica da macello sociale. Intanto tutti pensano alle candidature, anche in provincia di Frosinone. Dove Nicola Ottaviani potrebbe restare escluso.

L’abolizione delle Province, la moschea di Frosinone e le armi di distrazione di massa

Salvini e Di Maio continuano a far finta di litigare sugli argomenti più stucchevoli, mentre a Frosinone c’è una serie di sorpassi a destra: dei Fratelli d’Italia sulla Lega, di Forza Nuova su Fratelli d’Italia. Con i Giovani Democratici che scivolano in maniera indifendibile. Mentre il sindaco Ottaviani è allibito.