Matteo Messina Denaro

Meglio inquisire Peppe Patrizi che i boss albanesi

Come la Bella Addormentata nel Bosco all’improvviso scopriamo che a Frosinone ci sono i clan che sparano, trafficano, controllano. Come se non avessero sparato e accoltellato fino all’altra settimana. L’impressione è che da qualche parte sia convenuto dare la patente da criminale a gente come Peppe Patrizi, Mauro Vicano, Gianluca Quadrini. Fa più effetto. Anche se non c’è reato. Mentre i clan fanno i loro affari criminali

Il 2023 della svolta per Cassino

Il 2023 a Cassino, come il 2024, è segnato da sfide economiche. La trasformazione nell’industria automobilistica, con meno occupazione e grandi cambiamenti. I casi Skf, Tiberina, Grestone. L’Università di Cassino brilla. L’amministrazione comunale e la sfida di opere e progetti.

I Carabinieri e Cassino: una storia lunga un secolo e mezzo

Il lungo rapporto della Benemerita con quella che sarebbe diventata poi la “Città Martire” tra fitti, equivoci ed abati “sfrattati”

Il Tramonto della piccola Nadia che ha fatto tramontare la mafia due volte

Il tramonto scritto in una poesia dalla piccola Nadia. Che aveva 9 anni la sera in cui venne ammazzata dalla strage dei Georgofili. La storia dice che fu il tramonto per la mafia stragista. Pochi ricordano che Tramonto fu il nome dell’operazione con cui è stato arrestato uno degli ultimi a volere quell’esplosione che uccise solo innocenti

Questa di Marinella è una storia vera

La catastrofica deriva nella comunicazione del Governo. In parte dovuta ad un sistema dell’informazione al quale non sta simpatico. Ma in parte è legittimo dire “Ma allora ve la andate a cercare” se invece di andare dai familiari delle vittime di Cutro vanno al karaoke a cantare la canzone di Marinella