Calcio, il Frosinone crolla a Novara e viene raggiunto in vetta da Palermo ed Empoli. È la seconda sconfitta in tre gare. Reazione senza troppe idee
Palermo Calcio
A poche ore dall’esordio contro il Napoli, il tecnico del Frosinone ha confessato emozioni e pensieri ai microfoni di Dazn. “Meglio una partenza più morbida ma ben vengano i campioni d’Italia – ha detto l’allenatore – Condizione fisica ed aggressività le nostre armi. Diventare nonno mi ha reso un uomo migliore. Ho parlato con Stellone prima di accettare la panchina”.
A Palermo il Frosinone spreca tanto, va sotto su un tiro da 60 metri ma non si spaventa. Nel tiro a bersaglio l’ex Pigliacelli para a ripetizione. Boloca la rimette in pari con un destro imparabile al volo. Negati due rigori su Garritano
La squadra rosanero è una “monarchia” con soli 7 giocatori a segno e Brunori a farla da padrone. Al contrario la formazione ciociara è una sorta di “repubblica”: ben 13 elementi in rete, record per il campionato. Grosso inoltre può contare su una panchina d’oro
Al “Barbera” i rosanero hanno battuto in serie Genoa, Parma, Cagliari, Bari e Reggina. Sabato sognano di superare la capolista per riscattare il ko dell’andata e quello della finale playoff del 2018. Ma la squadra giallazzurra non si farà trovare impreparata e punta alla settima vittoria di fila. “Lo stadio sarà caldo ma in campo saremo noi contro di loro”, ha detto Grosso.
Malgrado manchi più di una settimana dal fischio d’inizio, tiene già banco la partita tra rosanero e giallazzurri. I tifosi siciliani sono mobilitati e sognano la rivincita della discussa finale playoff del 2018. In poche ore venduti oltre 2.300 tagliandi, la gara attenzionata dall’Osservatorio sulle Manifestazioni Sportive
Per la partitissima col Bari di sabato annunciato il pubblico delle grandi occasioni. Sold-out il settore ospiti, potrebbe essere superato il primato toccato contro i rosanero. Allo “Stirpe” finora una media di 7.915 tifosi a gara. Un dato destinato a crescere grazie ai risultati ed al bel gioco proposto dalla squadra di Grosso
[LA VIGILIA] Sabato (ore 14) allo “Stirpe” tornerà la sentitissima sfida tra ciociari e siciliani. Per tanti tifosi è una partita lunga oltre 4 anni ma ora può avere un nuovo calcio d’inizio. Recupera Kone, ballottaggi Ciervo-Insigne e Moro-Mulattieri. Verso la conferma l’undici rosanero che ha battuto il Genoa. Annunciati 8.000 spettatori di cui 570 ospiti
Sabato allo “Stirpe” le 2 squadre si ritrovano dopo oltre 4 anni dalla finale playoff ma è passata tanta acqua sotto i ponti. Le scorie comunque sono rimaste tra i tifosi mentre solo 3 i reduci (Crivello, Szyminski ed Accardi) della sfida. Tanti altri invece i motivi d’interesse di una gara che si preannuncia molto tirata e ricca di contenuti tecnici
L’attaccante, passato al Benevento e già avversario, ha salutato i tifosi del Frosinone con un post dove non ha nascosto la sua delusione per la fine di una storia iniziata 5 anni fa. Il fantasista, protagonista della seconda promozione in Serie A, lascia la Ciociaria dopo 180 presenze e 42 reti: “Onorato di aver vestito questa maglia, una seconda pelle”
Il centrocampista gambiano, ingaggiato dal Frosinone, è arrivato 5 anni fa in Italia su un barcone. “Nel centro d’accoglienza libico ho sofferto tanto e visto persone morire di fame”,
Domenica pomeriggio al “Tombolato” ennesima sfida tra veneti e ciociari. Una partita quasi mai banale: ha messo in palio una semifinale e finale playoff; per 2 anni di fila è stata decisiva per la salvezza dei giallazzurri. Ed anche la prossima non farà eccezione: in ballo punti pesanti per l’alta classifica
Il regista lascia il club giallazzurro e si trasferisce al Bari. Dopo Gori, la società ciociara per un altro pezzo da novanta della sua storia recente. Il centrocampista saluta dopo 179 presenze.
La partita infinita. Il Frosinone lunedì è atteso al Coni per il settimo ricorso del Palermo contro la promozione in Serie A. I rosanero nel frattempo sono stati radiati.
Un goal stratosferico. Una maturità ed una sicurezza che non ti aspetteresti. Pinamonti è l’impressione di assistere alla nascita di una nuova stella nel firmamento del calcio
Il naufragio con la Sampdoria è in controtendenza rispetto alle gare “toste” disputate contro Bologna e Lazio. E perfino con il primo tempo con l’Atalanta. La verità è che da tre mesi si parla soltanto di punizioni esemplari e negli ultimi giorni aleggia lo spettro della penalizzazione durissima. Difficile mantenere la concentrazione. Nessuno parla più del risultato sul campo contro il Palermo: 2-0 netto e meritato.
Il nuovo ricorso del Palermo provoca la reazione del Frosinone. Che ora chiede l’intervento della magistratura amministrativa. Una via senza ritorno. Unica possibilità di risvegliarsi da un incubo e riprendere finalmente a godere le partite di calcio
Una testata seria come il Gazzettino di Sicilia cade nell’errore di soffiare sul fuoco di una polemica ormai senza più senso. Quella che non riporterà mai il Palermo in serie A. Perché l’ha perduta sul campo. Lì dove il Frosinone l’ha meritata. E appoggia un’iniziativa da 4 soldi accostandola ai morti, in fuga per disperazione
Primo giorno ufficiale in Serie A per il Frosinone. E prima grande sfida lanciata nelle ore scorse dal presidente Maurizio Stirpe al territorio. Chissà se qualcuno, nella politica, avrà il coraggio di accettare l’invito a percorrere le autostrade che ci si stanno spianando davanti
Il giudice respinge il ricorso del Palermo. Omologata la vittoria del Frosinone sul Palermo. E la promozione in Serie A. Stirpe: «Ora l’intero territorio approfitti di questo risultato. Ognuno faccia la sua parte»