Ieri in consiglio provinciale due segnali: l’uscita di Igino Guglielmi dal gruppo della Lega e l’ingresso in aula di Rossana Carnevale, che guarda a Fratelli d’Italia sì, ma nella direzione di Fabio Rampelli e Alessandro Foglietta. Le eterne divisioni del centrodestra e il possibile ruolo del presidente Pompeo nel Pd.
Rossana Carnevale
Cosa determinerà il risultato delle elezioni che domani cambieranno l’Aula del Consiglio Provinciale di Frosinone. Il ruolo degli outsider, gli errori strategici, la capacità di riversare i voti in eccesso. I risultati potrebbero influenzare le scelte e le alleanze future del presidente Di Stefano
Tutti i nomi delle Provinciali del 22 dicembre. E tutte le strategie per vincere con il voto ponderato. Tra regolamenti di conti ed equilibri in bilico.
Le prossime elezioni provinciali non saranno solo un voto politico, ma serviranno anche per riequilibrare maggioranze e pacificare sezioni. Fra i candidati spuntano i nomi di Alessandro Cardinali ed uno tra Barbara Di Rollo e Luca Fardelli. Vacana chiude l’accordo con Sinistra Italiana
Le conseguenze pratiche della decisione presa la settimana scorsa in Senato. Che ha congelato la riforma delle Province. A dicembre Frosinone voterà con la legge attuale. Cosa significa. E cosa potrebbe accadere
Come si leggono gli incarichi distribuiti da Luca Di Stefano alla sua squadra di governo in Provincia. Quali sono gli equilibri che è andato a costruire. E dove porteranno
Varata la giunta comunale di Anagni. Con la novità della staffetta: due assessori ruoteranno di anno in anno. Vicesindaco Ambrosetti che in mattinata per questo si è dimesso dalla Provincia. La fiducia a Marino
I candidati e le sfide. Antonio Pompeo in lista come Consigliere, Franco Fiorito è rimasto fermo sul suo no. Vittorio Sgarbi scopre un avversario impensabile ad Arpino: Claudio Lotito. A Latina è subito ballottaggio
Top e Flop. I fatti ed i protagonisti di martedì 21 dicembre 2021. Per capire cosa è accaduto nelle ore scorse e cosa ci attende in questa giornata di mercoledì
Sono tre i verdetti emessi dalle elezioni Provinciali su Cassino. Salera: è presto per parlare di candidatura da presidente. Abbruzzese: è ancora lui il dominus del centrodestra. Picano: ha i voti e gli amministratori per ambire alle Regionali
La conta fratricida in Fratelli d’Italia. Il regolamento di conti tra le varie anime. A Frosinone come a Ceccano. Il ruolo di Picano. E la strategia di Caligiore. Quanto ha contato la partenza di Cardinali. Che ora rischia di affossare il sindaco di Anagni
Chi vota chi nella quinta città più popolosa della Ciociaria. Non schiera alcun aspirante consigliere alle prossime Elezioni provinciali. Per scelta strategica. Ecco come si divideranno le forze
Tre consiglieri uscenti dei sei che riconcorrono sono di Fratelli d’Italia. E non è certamente per caso. Poi ci sono Gianluca Quadrini e Luigi Vacana, determinati a vincere l’ennesima sfida. E Igino Guglielmi. Il Pd rinnova completamente la squadra. Intrecci e obiettivi.
Il risultato di Domenico Fagiolo alle provinciali rappresenterà uno spartiacque per quanto riguarda il partito di Fratelli d’Italia a Frosinone. E in gioco ci sono pure i rapporti con il sindaco leghista Nicola Ottaviani.
Alle Provinciali gli uscenti cercheranno di ripetere il risultato del 2018. Ma la concorrenza è agguerrita Chi si conta su chi.
Lo scontro al vetriolo tra Massimo Ruspandini e Anselmo Rotondo. Per la manovra tentata da FdI a Pontecorvo. Con cui spaccare il fronte della Lega. Le due cene carbonare. E le parole grosse
Come si legge la lista dei candidati di Fratelli d’Italia alle prossime Provinciali. Chi è statoi schierato. Ma soprattutto chi porta chi
Fratelli d’Italia di Massimo Ruspandini punta alla leadership alle provinciali, nella Lega la sfida interna tra Ottaviani, Ciacciarelli e Zicchieri-Gerardi sarà… senza prigionieri. Mentre Forza Italia non può sbagliare nulla.
Gli “azzurri” corrono il rischio di rimanere schiacciati nella morsa Lega-Fratelli d’Italia. C’è bisogno di eleggere almeno un consigliere. Ma anche il senatore e coordinatore regionale ha bisogno di un partito vivo in Ciociaria.
Massimo Ruspandini sta costruendo una lista fortissima per le provinciali, con l’obiettivo di fare il pieno di voti ponderati e mettere all’angolo il Carroccio. Il senatore non ha dimenticato la sgarbo di Sora e adesso vuole rendere pan per focaccia.