È un Frosinone extra (time): con il Crotone è 2-1 al 92°

Partita bellissima e intensa al 'Benito Stirpe', giocata sotto una pioggia torrenziale. Il Crotone battuto in rimonta 2-1. La rete decisiva dell'ex della Salernitana arriva al 91'

Giovanni Lanzi

Se lo chiamano 'Il Maestro' non è un caso

FROSINONE (4-3-3): Ravaglia; Casasola, Szyminski, Cotali, Zampano; Boloca, Ricci, Lulic; Canotto, Charpentier, Garritano.

A disposizione: De Lucia, Minelli, Gori, Maiello, Cicerelli, Novakovich, Tribuzzi, Satariano, Zerbin, Ciano, Bevilacqua, Manzari.

Allenatore: Grosso.

CROTONE (4-4-2): Contini; Nedelcearu, Canestrelli, Paz, Sala; Molina, Zanellato, Vulic, Donsah; Mulattieri, Maric.

A disposizione: Festa, Saro, Cuomo, Visentin, Mondonico, Juwara, Oddei, Esteb, Borello, D’Aprile.

Allenatore: P. Marino

Arbitro: Signor Eugenio Abbattista di Molfetta (Ba); assistenti sigg. Filippo Meli di Parma e Domenico Fontemurato di Roma2; Quarto Uomo signor Simone Taricone di Perugia; Var signor Daniele Doveri di Roma1; Avar signor Christian Rossi di La Spezia.

Marcatore: 44’ pt Maric (rig), 47’ pt Charpentier, 46’ st Cicerelli.

Note: spettatori: 5.673 (di cui 71 ospiti); spettatori paganti 4.402, abbonati 1.200; totale incasso tra biglietti e ratei abbonamenti euro 46.781,95; angoli: 4-2 per il Frosinone; ammoniti: 44’ pt Cotali, 9’ st Molina, 23’ st Novakovich, 44’ st Tribuzzi; recuperi: 2’ pt; 5’ st.

FROSINONE – Il Frosinone concede il bis di vittorie in casa con il 2-1 al 91’ firmato da Cicerelli. Per quanto si è visto nell’arco dei 90’ più recupero la vittoria sul Crotone è risultato più giusto. Succede tutto tra il 44’ e il 47’ del primo tempo, col rigore firmato da Maric al 43’ e il pari al 47’ di Charpentier, poi il gol-partita e l’esultanza per i tre punti dopo 97’ intensissimi. Partita bella con continui ribaltamenti di fronte. E vittoria d’oro per la squadra di Grosso che sale a 18 punti in classifica.

GLI SCHIERAMENTI

Il riscaldamento

Cinque gli avvicendamenti nella formazione iniziale da parte di Grosso che schiera il Frosinone al solito con il 4-3-3. Ravaglia in porta, Casasola e Zampano rispettivamente sulla catena bassa di destra e di sinistra, Cotali al fianco di Szyminki. In mezzo al campo Ricci è il vertice basso della mediana completata da Boloca e da Lulic che torna dal 1’. Infine Canotto e Garritano attaccanti esterni con Charpentier punto di riferimento centrale in attacco.

Nel Frosinone squalificato Gatti e indisponibile Brighenti.

Marino per la sua prima sulla panchina rossoblu deve rinunciare agli squalificati Giannotti e Kargbo e agli infortunati Mogos, Schirò, Benali e Estevez. Il neo allenatore dei pitagorici si schiera con il 4-4-2. Davanti al portiere Contini, da destra a sinistra ci sono Nedelcearu, Canestrelli, Paz e Sala. In mezzo alla mediana da destra a sinistra Molina, Zanellato, Vulic e Donsah, attacco sulle spalle di Maric e Mulattieri.

IL MURO DEL CROTONE NON CADE

Avvio garibaldino delle due squadre. Contini al 1’ deve uscire con i piedi per evitare un affondo di Canotto, 30” dopo il primo tiro verso la porta dell’ex portiere del Napoli lo sferra Zampano, alto di poco. Al 3’ break di Ricci e pallone centrale per Charpentier che si infila per 60 metri nel cuore della metà campo dei calabresi, dal limite cerca la soluzione personale ma viene rimpallato da Vulic in ripiegamento, mentre Canotto a destra dettava il passaggio filtrante.

Adesso la due formazioni tornano a studiarsi mentre si muovono a fisarmonica. Grande azione dei giallazzurri all’8’ partita dai piedi di Zampano, al momento del tiro Ricci perde una frazione di secondo e viene anticipato in scivolata dal solito Donsah. Bene la squadra di Grosso che cerca continuamente il dialogo sulle due catene e che col movimento delle mezze ali non dà punti di riferimento al centrocampo del Crotone.

Azione travolgente dei giallazzurri con Charpentier al 13’ servito da Garritano, profondità e frenata repentina del francese in area, tocco sul dischetto del rigore per Lulic che si fa rimpallare da Paz. Poi è Casasola che serve in mezzo, Charpentier di testa manda fuori nel duello in alta quota con Canestrelli. Il Crotone per ora si difende, il Frosinone macina gioco in quantità industriale ma pecca in fase di concretizzazione.

Ancora Frosinone al 19’, stavolta è Charpentier a liberarsi davanti a Contini ma al momento del tiro viene rimpallato da dietro da Canestrelli e Sala in tandem. Tre potenziali azioni da gol per i giallazzurri, altrettante volte ‘tamponati’ al momento del tiro praticamente a botta sicura. Spinge il Frosinone ma per ora è solo predominio territoriale. Al 25’ lo stadio grida al gol, pennellata di Casasola e gran colpo di testa di Charpentier ma Contini si supera e devia in angolo. In campo è un monologo giallazzurro. Boloca & soci fanno tutto troppo bene, tranne l’ultimo atto verso Contini. E all’improvviso un blackout di Ricci in mezzo al campo regala un’occasione al Crotone, Donsah serve al limite dell’area canarina Mulattieri che fa da sponda per Vulic, bravo Ravaglia a bloccare sul primo palo.

BEFFA DI RIGORE, IN GOL MARIC. MA C’E’ CHARPENTIER

Il Frosinone deve stare attento alle ripartenze, al 36’ è Mulattieri che si fa sporcare il pallone in angolo da Cotali, con Marici in posizione vantaggiosa.

Il finale di tempo è del Crotone che al 43’ con un’azione da destra di Zanellato trova anche il rigore per un fallo di mano di Casasola in scivolata sulla conclusione di Maric. Penalty confermato dal Var. Dal dischetto va lo stesso Maric che spiazza Ravaglia e lo infila alla propria destra.

Ma il Frosinone non molla e al 47’, in pieno recupero, incassa il pareggio: lo confeziona Charpentier che serve Canotto e va a raccogliere il pallone al centro dell’area piccola col destro e lo infila di rabbia alle spalle di Contini.

RIPARTENZA CON RAVAGLIA IN GRANDE SPOLVERO

Si ricomincia con le stesse formazioni del primo tempo ma la partita è subito scoppiettante e più equilibrata del primo tempo. Al 3’ Ricci come nel primo tempo perde un pallone in mezzo al campo, verticalizzazione di Vulic per Maric ma Ravaglia è attento a chiudere lo specchio e accartocciarsi sulla sfera.

Il Frosinone vuole sfidare la velocità della luce, pallone da Casasola a Lulic per Boloca che serve Garritano mentre Zampano detta il passaggio ma il terzino giallazzurro porta il pallone a fondo campo. In certi frangenti servirebbe più lucidità. Su due azioni abbastanza confuse in area giallazzurra è Ravaglia che salva due volte: prima al 7’ su Maric dopo un buco di Casasola, poi su una staffilata di Sala su un tentativo di liberare da parte di Rucci, il portiere canarino si allunga e devia quel tanto che basta per evitare il gol.

E’ ancora la squadra di Marino ad accarezzare il vantaggio al 13’, colpo di testa di Canestrelli nel traffico sulla punizione di Vulic, pallone fuori di poco. L’avvio di ripresa del Crotone è certamente più garibaldino. Ma il Frosinone non sta a guardare e Ricci, da posizione defilata, tira al volo di destro servito da Lulic e sfiora il gol del vantaggio dopo un giropalla da azione d’angolo. Grosso prepara nel frattempo un’iniezione di cambi, ben tre al 19’: Novakovich per Charpentier, Cicerelli per Lulic e Tribuzzi per Canotto. Nel giro di 1’ Tribuzzi mette in allarme la difesa del Crotone e Novakovich rimedia un giallo da record.

LA STANGATA DI CICERELLI AL 91’

Subentra un po’ di naturale stanchezza che condiziona la precisione nei passaggi. A rimetterci un po’ è il Frosinone che fa del palleggio continuato l’arma migliore. Ma è anche sfortunata la formazione di casa per due volte di fila sull’asse Casasola-Novakovich: al 30’ è Canestrelli che salva in golo, al 31’ è la traversa a dire di no sul colpo di testa dell’americano.

Il Crotone ci prova da destra, bravo Ravaglia ad allungarsi e a tenere un pallone insidioso in due tempi ma Mulattieri è in fuorigioco. Un cambio a testa a 7’ dal 90’: Oddei per Zanellato e Manzari per Garritano. Un attimo prima pallone vacante nell’area del Frosinone, Nedelcearu prova il tiro al volo, pallone che sfiora il palo alla destra di Ravaglia.

In pieno recupero col Crotone in attacco rimane Donsah a terra ma i calabresi non si fermano e con un colpo di testa di Mulattieri impegnano Ravaglia che poi manda il pallone fuori. Sul ribaltamento di fronte è il Frosinone che passa, il pallone dopo una sportellata di Novakovich con tre del Crotone schizza al centro dell’area di rigore a Cicerelli che non perdona e insacca il 2-1. Per una vittoria di platino.