Il Meccatronico raddoppia. Ora c’è anche il Baglione

Sempre più Meccatronici. L'ITS varato un anno fa seleziona 25 giovani per il nuovo biennio. Intanto l'Ufficio Scolastico Centrale del Lazio riconosce la parifica all'Italo Baglione di Sora. È possibile iscriversi da quest'anno

Il secondo nel Lazio, il secondo in provincia di Frosinone. L’Ufficio Scolastico Regionale ha dato il via libera al secondo Istituto Tecnico ad indirizzo Meccanico e Meccatronico. Lo ha attivato un istituto privato: l’Italo Baglione di viale San Domenico a Sora.

Lunga vita al Meccatronico

L’Its seleziona altri 25 allievi

Non si affianca al primo: sono due realtà differenti. Arrivato dopo circa trent’anni di attesa, l‘apripista è stato il corso biennale realizzato dagli industriali di Unindustria, dall’Università di Cassino e dalla Provincia di Frosinone. Lo hanno fatto con partner di peso: Prima Sole Components SpA (la capofila del gruppo industriale guidato dal vice presidente di Confindustria Maurizio Stirpe), la multinazionale orientale Bitron SpA, il gruppo italocinese S.t.a.r che ha ereditato dal colosso Abb tutti i brevetti ed il know how legato al glass processing. Nel nucleo dei fondatori ci sono la Europlastics, l’ente di formazione Perform di Unindustria.

Si tratta di un corso ITS biennale. È a numero chiuso e proprio in questi giorni è stato aperto il bando per il prossimo anno scolastico. È aperto a chi ha già svolto la prima parte degli studi. Consente di conseguire il Diploma di Tecnico Superiore per l’automazione ed i sistemi meccatronici. Verranno ammessi un massimo di 25 allievi. E per tutti c’è già un’azienda pronta ad assumerli. (leggi qui: Fondazione ITS Meccatronico del Lazio).

Usa criteri di valutazione europei. Cioè non si limita a rilasciare il titolo di studio ma certifica anche le competenze acquisite dagli allievi. In Europa e buona parte del mondo non è il titolo di studio a fare la differenza ma la certificazione di ciò che si sa fare davvero, a prescindere dal ‘pezzo di carta’. In questo caso vengono certificate le abilità indicate al V livello del Quadro europeo delle qualifiche – V EQF.

Italo Baglione raddoppia

TEST DI LABORATORIO IN UN ISTITUTO PER MECCATRONICI

La figura dei meccatronici è centrale nelle industrie moderne. I cicli di produzione sono del tutto diversi da quelli che esistevano nelle fabbriche degli Anni 70 con le catene di montaggio. Poco o nulla hanno a che vedere anche con i modelli Anni ’90 con le produzioni ‘ad isole‘.

Da decenni la parola chiave per trovare lavoro in fretta si chiama trasversalità: bisogna saper fare più cose che fanno parte di più campi. Il Meccatronico è esattamente questo: un tecnico che ha competenza su tre campi. Deve conoscere la Meccanica, deve capire l’Elettronica, deve dialogare con l’Informatica.

Perché le macchine di oggi sono fatte così e funzionano così. Non sono soltanto meccaniche come negli anni Settanta, non sono solo elettroniche. Per dialogare con loro bisogna conoscere tutti e tre i campi.

Ancora di più oggi che l’industria è 4.0 cioè il lavoratore e la macchina si scambiano messaggi e fanno il lavoro insieme.

In provincia di Frosinone, prima del lockdown una delle figure più ricercate nelle fabbriche era il perito elettromeccanico.

Nasce da qui il nuovo istituto Tecnico ad indirizzo Meccanica e Meccatronica avviato dall’istituto Italo Baglione di Sora.

Risposte ai ragazzi ed alle imprese

GIANCARLO BAGLIONE CON MAURIZIO GASPARRI

È una scuola privata. Ma riconosciuta e parificata a tutti gli altri istituti tecnici. La certificazione di parifica è stata rilasciata il 29 luglio dalla Direzione Generale dell’Ufficio Scolastico Regionale per il Lazio.

La parifica è a partire dalla classe prima e per il ciclo completo di studi.

«Puntiamo – spiega Giancarlo Baglione, direttore dell’organizzazione degli istituti Italo Baglione di Sora e Giulio Cesare di Cassino – a formare ragazzi qualificati ed in grado di affrontare le sfide delle moderne aziende, che richiedono conoscenze del tutto differenti da quelle che erano indispensabili fino a pochi anni fa. Immaginiamo la rivoluzione che ha introdotto nei sistemi produttivi l’avvento delle stampanti 3D. Allo stesso tempo puntiamo a rispondere alle richieste che vengono dai poli industriali di Ferentino-Frosinone e di Cassino».

Il percorso per ottenere il riconoscimento di Istituto Paritario non è stato semplice. «È giusto che sia così – continua Giancarlo Baglioneperché parliamo di corsi con i quali si consegue un’alta professionalità. Ci siamo dotati di un laboratorio con tornio a calcolo numerico didattico, stampanti 3D, motori, simulatori di motori, computer con software per realizzazioni in 2D e 3D».

Il Baglione ha inaugurato nel 2019 la sede di Sora; in quell’occasione è intervenuto anche l’ex ministro Maurizio Gasparri. Il primo ciclo di studi lo ha concentrato sui servizi socio sanitari, formando operatori alla salute e alla sanità per l’assistenza sociale.