Interrompe il candidato. E volano gli schiaffi

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Finisce in zuffa il comizio dell’avvocato Enrico Pavia in vista del ballottaggio per le elezioni comunali che si terrà tra due domeniche ad Alatri.

Il penalista stava incontrando i suoi sostenitori davanti al bar Castello nella località Tecchiena. A loro stava spiegando il suo programma e quelli che ritiene siano stati i limiti dell’azione di governo portata avanti in questi cinque anni dal sindaco uscente Giuseppe Morini, contro il quale si conterà al ballottaggio.

Ad assistere insieme al pubblico si è sistemato anche lo storico speaker del sindaco Morini, il pensionato di circa sessant’anni noto perché gira per le strade della città ad annunciare i comizi dl primo cittadino. E non ha condiviso affatto le cose dette dall’avvocato Pavia.

Ha iniziato a contraddirlo e poi a contestarlo. Il che è stato considerato una provocazione dai sostenitori dell’altro fronte. Gli animi si sono surriscaldati. Al punto che qualcun del pubblico ha pensato di zittirlo assestandogli un pugno in fronte ed un altro dietro al collo.

E’ finita con il sostenitore del sindaco Morini in ospedale per accertamenti. Ed il comizio dell’avvocato Pavia che è potuto terminare regolarmente.

L’appuntamento con le polemiche invece, le note con cui stigmatizzare, quelle con cui replicare, i distinguo ed i puntini sulle ì, è per l’alba di domani.