Via alla campagna elettorale del Pd. Elly Schlein inizia da Cassino dove elogia il sindaco Enzo Salera per il suo operato. E critica il governo Meloni accusando la premier di essere una specie di Wanna Marchi. Su Stellantis "Serve un piano industriale europeo”
“Enzo, siamo tutti al tuo fianco: hai lavorato molto bene“: la Segretaria nazionale del Partito Democratico Elly Schlein si complimenta con sindaco Enzo Salera e spiega che quello di Cassino è un esempio di buona amministrazione per come ha saputo sfruttare i fondi del Pnrr e per i progetti messi in campo, su tutti la realizzazione dell’isola pedonale. La leader del Pd ha voluto attraversare a piedi il nuovo centro urbano ed è rimasta colpita dai lavori lungo Corso della Repubblica e in piazza Diamare.
Lo ha fatto dopo che in mattinata è intervenuta all’Aula Pacis dove ha picchiato duro contro il Governo Meloni.
Meloni come Wanna Marchi
“Guardando la televisione pubblica Giorgia Meloni sembra diventata la regina delle televendite, ispirandosi a Wanna Marchi. Ma la tv pubblica non può essere Telemeloni. Dobbiamo difendere la libertà di stampa. Mi hanno segnalato un titolo di ieri nella televisione pubblica: mille euro in più per gli anziani, si vota l’8 e il 9 giugno. Una propaganda nella forma più becera, fatta sulla pelle degli anziani. Organizzeremo un sit per difendere la libertà di stampa” ha aggiunto la leader Dem.
Elly Schlein nel Giorno della Memoria ha voluto sottolineare che “non dobbiamo permettere alla destra di tornare indietro, non esiste una destra sociale, questa destra è letale su tutti i diritti“. In sala scatta la standing ovation. Tanti i militanti ed i simpatizzanti giunti a Cassino ad ascoltare la Segretaria del Pd. In prima fila tutto lo Stato Maggiore del Partito: il presidente del Pd del Lazio Francesco De Angelis, il Segretario Daniele Leodori, il deputato Matteo Orfini (eletto proprio nel collegio della Ciociaria) ed il collega già presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti, la consigliera regionale Sara Battisti, il Segretario provinciale Luca Fantini.
Quasi al completo la maggioranza di centrosinistra che governa il Comune di Cassino, il più grande retto dal centrosinistra in Ciociaria. C’è la presidente del Consiglio Comunale Barbara Di Rollo e c’è il capogruppo Gino Ranaldi, entrambi in prima fila. Dietro le quinte si vede l’assessore alla Cultura Danilo Grossi che con la Schlein coltiva un rapporto da molti anni ed è oggi ai vertici del Pd nazionale, tra i fedelissimi della Segretaria.
Un piano industriale Europeo
Ad aprire i lavori è stata la coordinatrice della Segreteria nazionale Pd, Marta Bonafoni. Si sono poi succeduti una serie di interventi, proseguiti nel pomeriggio in sala Restagno dove la leader Dem ha ascoltato sindacati e parti sociali. Lì è stato fatto il punto sulle tematiche più importanti del lavoro, a partire da Stellantis.
A tal proposito la Schlein ha sottolineato: “Siamo venuti qui a Cassino con il Pd nazionale proprio per parlare della necessità di un grosso piano industriale europeo. Questo territorio e questo Paese hanno una vocazione industriale molto significativa: è il motivo per cui un Governo serio andrebbe in Europa non a piagnucolare per spostare in avanti delle date che sono state fissate ma per pretendere più risorse per accompagnare le innovazioni, la ricerca, i processi che servono per rimettere al centro un settore dell’automotive che è strategico ma farlo con l’intelligenza di non rimanere indietro rispetto a quello che stanno facendo grandi potenze commerciali intorno a noi. L’Italia ha tutte le carte per guidare la transizione e il rilancio di questo settore particolarmente importante che ci sta molto a cuore“.
Poi, anche un implicito riferimento alla Reno De Medici. La Schlein infatti ha aggiunto: “Sappiamo delle tante vertenze drammatiche che purtroppo ci sono in giro e che hanno visto perdere posti di lavoro. E per questo che noi contestiamo al Governo di non avere uno straccio di piano industriale per questo Paese, per questo noi faremo presto delle nostre iniziative per dare delle idee e dei suggerimenti che speriamo la maggioranza voglia accogliere“.
L’esempio di Salera
Sulle opere realizzate dal sindaco Salera, la leader del Pd è stata netta: “Si tratta di un’amministrazione di grande esempio anche per altri territori. Aver messo in piedi la macchina amministrativa ha permesso, anticipatamente ad alcune scelte nazionali, di mettere subito a terra alcuni investimenti Pnrr che vanno esattamente nella direzione che serve: la rigenerazione urbana, la scuola, gli asili nido e la riqualificazione di questa piazza”.
Per la Segretaria nazionale del Pd a Cassino “Si vede l’impegno, l’attenzione e la competenza con cui si sono costruite opportunità per la città. Siamo molto felici del lavoro che ha fatto il sindaco, per questo lo sosteniamo con grande convinzione. Sono convinta – ha concluso Schlein – che i cittadini hanno capito che qui c’è tanta vicinanza alle loro istanze, sono molto fiduciosa che se ne ricorderanno e che potremo fare una grande campagna elettorale“.
E se a Frosinone si accende il dibattito sui 30 chilometri orari come limite di velocità, Elly Schlein da Cassino dice “Il ministro dei Trasporti, invece di mettersi a stabilire la velocità delle città, metta i fondi per il trasporto pubblico locale“.