La Generazione Z spinge il Frosinone verso il sogno

Dopo la vittoria a Torino, allo Stirpeil Frosinone batte 2-1 l'Empoli. A determinare l'allungo i gol fantastici di Cuni e Ibrahimovic, in mezzo anche due legni di Mazzitelli e diverse occasioni sfumate. Dal 1' in campo con ben 8 giocatori della Generazione Z: nati dal 2000 in poi. Altro record nella stagione dei canarini.

Giovanni Lanzi

Se lo chiamano 'Il Maestro' non è un caso

FROSINONE-EMPOLI – IL TABELLINO

FROSINONE (4-3-3): Turati; Lirola, Monterisi, Okoli, Marchizza; Mazzitelli, Barrenechea, Reinier (38’ st Brescianini); Soulé (43’ st Oyono), Cuni (34’ st Kaio Jorge), Ibrahimovic (34’ st Caso).

A disposizione: Frattali, Cerofolini, Romagnoli, Baez, Lulic,  Garritano, Kvernadze, Bourabia, Lusuardi, Cheddira.

Allenatore: Di Francesco.

EMPOLI (4-3-2-1): Berisha; Bereszynski, Ismajli, Luperto, Bastoni (32’ st Cacace); Marin (17’ st Ranocchia), Grassi (32’ st Kovalenko), Fazzini; Gyasi (17’ st Cambiaghi), Cancellieri (24’ st Baldanzi); Caputo.

A disposizione: Perisan, Caprile, Shpendi S., Guarino,  Ebuehi, Maldini D.

Allenatore: Andreazzoli.

Arbitro: signor Gianluca Manganiello di Pinerolo (To); assistenti sigg. Marcello Rossi di Novara e Federico Fontani di Siena. Quarto Uomo sig. Niccolò Baroni di Firenze; Var sig. Matteo Gariglio di Pinerolo (To), Avar sig. Valerio Marini di Roma1

Marcatore: 13’ st Cuni (F), 28’ st Ibrahimovic (F), 41’ st Caputo (E).

Note: spettatori totali: 13.229; abbonati: 10.683; Spettatori paganti: 2.546 (di cui 68 ospiti); Totale incasso compreso rateo abbonamenti: 277.012,03; angoli: 8-2 per il Frosinone; ammoniti: 34’ pt Barrenechea (F), 42’ pt Reinier (F), 45’ pt Gyasi (E), 46’ pt Lirola (F); recuperi: 1’ pt; 6’ st; prima del fischio d’inizio osservato 1’ di raccoglimento per le vittime dell’alluvione in Toscana.

Venti minuti del primo tempo e un flash nel finale, tanto è durata la partita dell’Empoli. Il Frosinone vince 2-1, colpisce due legni con Mazzitelli, sfiora almeno altri 3 gol, soffre dopo la rete di Caputo nel finale ma mette in cascina altri 3 punti che portano a 15 il bottino.

Primo tempo bello e intenso, Empoli e Frosinone vanno al riposo sul risultato di parità. Uno 0-0 che rispecchia il grande equilibrio in campo. Empoli pericoloso nei primi 20’, poi sale di tono la squadra di Di Francesco che però sbatte sul muro dei toscani nonostante la grande vena di Soulè. Nel secondo tempo solo Frosinone: Cuni e Ibrahimovic determinano il doppio allungo, in mezzo anche due legni, poi Caputo accorcia e il Var gli annulla il pari in netto offiside. E domenica la trasferta in casa dell’Inter per continuare a giocare con questo spirito sbarazzino e frizzante.

GLI SCHIERAMENTI

Foto © Massimiliano Pistilli

Frosinone in campo dal 1’ con ben 8 giocatori nati dal 2000 in poi. Ed è record stagionale per la squadra di Di Francesco. Rispetto alla gara di Cagliari, 3 le novità. Davanti a Turati, torna Okoli dal 1’ in coppia con Monterisi, quindi Lirola a destra e Marchizza a sinistra chiudono i quattro di difesa. A centrocampo c’è il rientro di Mazzitelli dalla squalifica nella posizione di intermedio di destra, Barrenechea è il regista e Reinier la mezz’ala di sinistra. Esordio dal 1’ per Ibrahimovic a sinistra nel tridente d’attacco, con Soulé a destra e Cuni come attaccante di riferimento. Atteggiamento tattico di partenza con il 4-3-3 ma come sempre dinamico nei dettami di mister Di Francesco.

Empoli con il 4-3-2-1, con Baldanzi che siede in panchina. Tra i pali inamovibile Berisha, in difesa da destra a sinistra Bereszinski, Ismajli, Luperto e Bastoni. In mezzo al campo Grassi è il play, Marin intermedio di destra e Fazzini omologo sul centrosinistra. Quindi alle spalle di Caputo, la coppia CancellieriGyasi che può alzarsi per andare a comporre un tridente offensivo.

EMPOLI PIU’ PERICOLOSO, GOL ANNULLATO

Soulé ancora una volta protagonista

Avvio lanciato del Frosinone, Soulé in versione Alberto Tomba dribbla tre giocatori dell’Empoli in bello stile, cede a Mazzitelli ma la difesa toscasa si salva con affanno. Capovolgimento di fronte e  la squadra di Andreazzoli va vicina al vantaggio con Cancellieri letteralmente dimenticato dai giocatori in maglia gialla, botta che colpisce l’incrocio dei pali alla destra di Turati battuto.

L’Empoli ci riprova stavolta con Fazzini 1’ dopo, stessa posizione di campo e stessa verticalizzazione, stessa mattonella e stesso piede di tiro, pallone che si impenna sulla deviazione di Monterisi e termina in angolo. Avvio al fulmicotone dell’Empoli che cerca con costanza la verticalizzazione. Dall’altra parte il Frosinone non si scompone, non si fa irretire e ragiona con il palleggio per uscire dalla densità della squadra avversaria.

Nella fase di non possesso il Frosinone si piazza con un 4-5-1 che però l’Empoli rischia di bucare all’8’, pallone largo a sinistra per Cancellieri che infila una traiettoria pericolosa all’altezza dell’area piccola, Gyasi con un contromovimento si stacca da Okoli e fallisce il tap-in del vantaggio a 2 metri da Turati. Gioca meglio l’Empoli, soprattutto grazie alla vena di Cancellieri che sulla corsia di sinistra mette in difficoltà Lirola. E rischia ancora grosso il Frosinone al 15’, Caputo riceve il pallone all’altezza del cerchio di centrocampo, troppo solo per non servire con facilità e precisione Gyasi a destra, l’ex dello Spezia entra in area, dribbla Marchizza e tira a botta sicura ma trova il muro di Okoli a dirgli di no.

SOULE’-SHOW MA IL MURO-EMPOLI TIENE

(Foto: Federico Proietti © Ansa)

Più Empoli che Frosinone in questo avvio, con i giallazzurri che stentano a trovare la copertura degli spazi ma soprattutto le contromisure in mezzo al campo sulla continua ricerca della profondità degli ospiti. Al 19’ un pasticcio della difesa dell’Empoli sulla ripartenza dal basso, Ibrahimovic con la furbizia del veterano ruba il pallone in uscita a Berezsynski e serve Cuni che infila Berisha, l’arbitro annulla confortato anche dalla decisione del Var. Risale sull’onda lunga il Frosinone che al 24’ sfiora il vantaggio con un triangolo Soulé-Lirola-Cuni, sinistro liftato dell’attaccante, Berisha è superato ma il pallone esce sopra la traversa.

La partita è bella e a tratti anche spettacolare. Al 26’ Marchizza trova il binario centrale per far arrivare il pallone a Cuni, ma la difesa dell’Empoli si chiude. Poi è Barrenechea che va alla conclusione dai 25 metri ma trova la selva di gambe dei giocatori ospiti a murare il tiro. Poco prima della mezz’ora Soulé inventa a destra, ancora la barriera davanti a Berisha fa scudo, pallone ad Ibrahimovic che va alla conclusione, deviata in angolo. Empoli comunque sempre pronto ad allungarsi, al 34’ è Barrenechea che deve ricorrere alle maniere forti per fermare la corsa di Gyasi.

Si innesca l’asse Ibrahimovic-Marchizza al 37’, arriva un angolo per il Frosinone, Renier di sorprendere Berisha sul giro-palla ma l’ex portiere del Torino blocca in presa all’altezza del primo palo. Il Frosinone è inevitabilmente Soulé-dipendente, l’argentino taglia a cuce ma attorno a lui si stringe la morsa dei giocatori dell’Empoli. Al 41’ Reinier si mette per conto suo, dribbla mezza difesa dell’Empoli, viene sfiorato appena dentro l’area all’altezza del vertice alto di destra, l’arbitro lo ammonisce. Il finale di tempo è tutto di marca giallazzurra. La partita si scalda, qualche fallo di troppo costa i cartellini gialli anche a Gyasi e Lirola nel minuto di recupero, con il tempo che si chiude sullo 0-0.

MAGIA DI CUNI, FROSINONE AVANTI

Cuni tra gioia e stupore (Foto: Federico Proietti © Ansa)

Lungo possesso del Frosinone in avvio di ripresa, l’Empoli dopo 3’ si rifugia in angolo per due volte consecutive ma riesce sempre a rintuzzare gli attacchi dei giallazzurri. È deciso il forcing della formazione ciociara, al 5’ l’Empoli non ha ancora mai varcato la propria metà campo ma ai giallazzurri manca la stoccata. Al 7’ la traccia giusta la trova Ibrahimovic, la difesa dell’Empoli è saltata ma Soulé è 50 centimetri davanti alla traiettoria e il pallone gli sfila alle spalle.

Un minuto dopo, all’8’, è Cuni imbeccato dal solito Soulé che serve un gran pallone ad uscire su Reinier che poco dentro l’area di rigore ci va di prima intenzione, Berisha para a terra. Gioca solo il Frosinone che al 12’ sfiora il vantaggio, pallone ai 27 metri per la stoccata di Mazzitelli, Berisha è battuto, sfera sul palo interno poi lungo la linea bianca e quindi fuori. Ma il gol è solo rimandato. L’Empoli pasticcia in difesa e concede l’angolo ai giallazzurri, Ibrahimovic riceve da Reinier e disegna una traiettoria con il pennello ma ancora più bello è lo ‘scippo’ d’autore di Cuni che di tacco con una giravolta degna del miglior Nureyev infila alle spalle di un incerto Berisha. Frosinone meritatamente avanti ma la partita è ancora lunga.

Andreazzoli cambia al 17’: dentro Ranocchia per Marin e Cambiaghi per Gyasi. E’ sfortunato ancora il Frosinone, al 20’ splendida apertura di Cuni per Soulé che serve Mazzitelli, destro preciso supera ancora Berisha ma trova il secondo legno della partita a negargli la gioia del gol. E il centrocampista romano ci riprova al 23’, stavolta dai 35 metri con una staffilata che sorvola di poco l’incrocio dei pali. Terzo cambio per l’Empoli, Andreazzoli si gioca la carta Baldanzi al posto di Cancellieri. Ma è il Frosinone sull’asse Reinier-Ibrahimovic che crea un’altra occasione, stop and go del tedesco-kosovaro, tiro deviato ma Berisha para a terra.

IL FROSINONE TENTENNA E CAPUTO ACCORCIA

Il tiro di Ibraimovich (Foto: Federico Proietti © Ansa)

Ma non  c’è tempo per pensare perché al 28’ il Frosinone fa 2-0 in due tocchi: Rienier nasconde il pallone sul vertice alto di sinistra dell’area dell’Empoli, tocco per Ibrahomovic che fa un metro e lascia partire una bordata che spennella le ragnatele sotto l’incrocio alla destra di Berisha. Esplode l’entusiasmo dei tifosi del Frosinone.

L’Empoli è nel pallone, Ranocchia commette un fallaccio su Marchizza e rimedia solo un giallo e Andreazzoli cambia ancora: al 32’ dentro Kovalenko per Grassi e Cacace per Bastoni. Standing ovation al 34’: fuori i due marcatori Cuni e Ibrahimovic, dentro Kaio Jorge e Caso. E applausi scroscianti per il cambio Reinier-Brescianini al 38’. Frosinone padrone del campo ma al 41’ un flash e l’Empoli accorcia le distanze: pallone di Cambiaghi in area, Caouto sfila alle spalle di Okoli e batte Turati.

POI IL VAR ANNULLA IL PARI E L’URLO FINALE

(Foto: Federico Proietti © Ansa)

Affiorano i fantasmi, l’Empoli fa 2-2 ancora con Caputo dopo la ripresa del gioco ma il gol è annullato prima dal direttore di gara e poi dal controllo al Var. Ma adesso si deve soffrire. Di Francesco mette dentro Oyono per Soulé al 43’. Sale l’urlo dei tifosi del Frosinone che sentono l’importanza del momento. Sono 6 i minuti di recupero.

Ci pensa Caso con un allungo a riportare il Frosinone nella metà campo dell’Empoli che appena può si catapulta di nuovo verso l’area di Turati. Che con calma anticipa compagni e avversari. Si accende un parapiglia dopo l’ennesima caccia alle gambe di Barrenechea che viene allontanato dagli stessi compagni per evitare guai.

E allo scadere dei 6’ di recupero sull’ultimo attacco del’Empoli è Turati che sale sulla scena. Lo fa andando a bloccare l’ultimo pallone di una partita bella, tesa e infinita. Che il Frosinone fa sua, tre punti d’oro che portano a 15 il conto dopo 11 giornate. E lo spettacolo della Di Francesco-band continua.