Agricoltura, il presidente dei Giovani è di Pescosolido: ecco gli Oscar Green

È di Pescosolido il nuovo presidente dei Giovani Imprenditori Agricoli di Coldiretti. È Danilo Scenna ed ha creato uve biologiche nel Parco nazionale D'Abruzzo. Assegnati gli Oscar Green ai giovani Agricoltori. Ecco a chi sono andati

Ha puntato sull’innovazione applicata alla tradizione. Ed ha creato così la D.S.Bio specializzata in agricoltura biologica. Ora Danilo Scenna di pescosolido è stato eletto nuovo presidente di Giovani Impresa Lazio, il movimento costituito nell’ambito della Coldiretti. L’elezione è avvenuta durante l’assemblea tenuta presso il mercato Campagna Amica del Circo Massimo.

Danilo Scenna è laureato in Economia e Management. Nel 2012 ha fondato ed è titolare della D.S. bio, creata con l’obiettivo di perseguire una viticoltura sostenibile attraverso il giusto connubio tra tradizione e innovazione. I vini della sua azienda vengono ricavati esclusivamente da uve prodotte con il metodo dell’agricoltura biodinamica, sulle colline di Pescosolido nel versante frusinate del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise. Quelle uve hanno ricevuto importanti riconoscimenti anche a livello internazionale.

«Sono veramente onorato di aver ricevuto questo incarico – ha spiegato Danilo ScennaCi sono tante questioni da affrontare insieme e progetti da portare avanti attraverso il confronto con il territorio».

Nel corso della giornata sono stati assegnati anche gli Oscar Green: concorso promosso da Giovani Impresa per premiare i progetti più innovativi. Ma anche per promuovere una agricoltura sana e sostenibile.

Sei le categorie in gara quest’anno: il premio Creatività è andato a Claudio Lorenzini (provincia di Rieti) per un progetto basato su birre innovative: senza glutine, bio, prodotte con il pane di recupero.

L’Oscar Green per la sostenibilità è stato assegnato a Denis Carnello (provincia di Latina), per la potatura delle piante d’alto fusto con il metodo Tree Climbing.

Vincitrice del premio Campagna Amica è stata Camilla Petrucci (provincia di Rieti). Ha ampliato l’offerta della sua azienda ideando tre creme (cacao, nocciola e pistacchio) con l’olio Sabina Dop.

Luca Mancini (provincia di Viterbo) ha avuto il merito di riscoprire un prodotto: la canapa, coltivazione tradizionale in Italia fino agli anni 40. Per lui il riconoscimento nella categoria Fare Rete.

L’Oscar Green per il Sociale è andato ad Antonia Ferrante (provincia di Viterbo). È un’esperta nei processi di formazione. Ha trasformato l’agriturismo “Il giardino di Corbezzoli” in un luogo dove puntare sull’integrazione di persone soggette a disagio sociale e psichico.

A Giorgia Pontetti (provincia di Rieti) è stato assegnato il premio Impresa3.terra per l’azienda Ferrari Farm. È una realtà che coltiva frutta, verdura ed erbe aromatiche in pieno campo e in serre idroponiche sterili, ermetiche e computerizzate di nuovissima generazione. Con questa tecnica ottiene prodotti di alta qualità.

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