Sì viaggiare e ora si potrà anche sostare con il camper

Tra dieci giorni via al nuovo parcheggio per i camper: il primo a Frosinone. Prima della pandemia, il settore caravanning italiano segnava una crescita boom con significativi indici economici. L'obiettivo dei turisti ma soprattutto dei tifosi. E poi la vittoria del Vittoria.

Antonella Iafrate

Se è scritto chiaro si capisce

Sì viaggiare. Le cifre da record sono quelle registrate prima del covid: nel 2016 l’industria italiana del caravanning ha totalizzato un +13,7% di nuove immatricolazioni, +22% nella produzione e addirittura una quota del 77% nell’export. In Italia il comparto registrava oltre 5.500 addetti ed un fatturato annuo di 750 milioni di euro. Numeri che l’Associazione Produttori Caravan e Camper aveva annunciato durante la VI edizione del Rapporto Nazionale sul Turismo in Libertà in Camper e in Caravan.

La pandemia ha inciso sul settore? La risposta è nelle cifre che l’associazione ha diffuso a metà del 2022: la vacanza in camper è sempre più in voga tra gli italiani. Il Covid ha spinto le famiglie a riscoprire il camper come mezzo di spostamento: le nuove immatricolazioni 2021 hanno raggiunto le due cifre, passando dal +7,68% del 2020 al +11,92% del 2021.

Viaggiare ma anche sostare

Tra le località preferite dai camperisti nel 2022 ci sono state la Costiera Amalfitana, la campagna Toscana, la Val Pusteria, il Salento e la Sardegna. Il turismo in camper, secondo una stima del Sole 24 Ore vale circa 1,5 miliardi di euro.

E Frosinone? Sta a metà strada tra Roma e Napoli, si trova lungo la direttrice che conduce da Nord a due delle mete principali (Salento e Costiera Amalfitana), su quella che da Sud porta alla Toscana. Ma nonostante questo Frosinone fino ad oggi è stata tagliata fuori da quel 1,5 miliardi di fatturato. Perché è vero che Si viaggiare ma poi c’è anche la necessità di sostare. Che Frosinone non ha mai offerto.

La risposta verrà offerta tra dieci giorni. Tanti ne mancano al completamento della prima area camper di Frosinone: è emerso dal sopralluogo compiuto in serata dall’assessore ai Lavori Pubblici del Comune di Frosinone, Angelo Retrosi. Nel suo quotidiano tour (senza camper) tra i cantieri aperti in città oggi ha toccato quello destinato ai vacanzieri in viaggio. E la risposta è stata: ci siamo quasi.

La prima area di Frosinone

La nuova area camper a Frosinone

La prima area di sosta per i camper realizzata a Frosinone è all’interno del parcheggio di via Fedele Calvosa: zona strategica perché centrale ed a due passi dallo stadio Stirpe e dall’ospedale Spaziani. Consente di raggiungere lo stadio ed il centro senza andare ad appesantire il traffico urbano. È dotata circa 200 punti di sosta, colonnine elettriche per la ricarica dei caravan ma anche delle auto e delle biciclette. Il progetto l’ha divisa in due zone. Nella prima è stata organizzata la modalità sosta ed è sotto i lampioni dell’illuminazione, nella seconda c’è il collegamento all’impianto per lo scarico delle acque che si accumulano a bordo.

Ma perché mai tutti questi turisti dovrebbero invadere Frosinone? Un momento. Turismo non è soltanto vacanza di una settimana e visita alle bellezze del posto. È anche carovana di tifosi che in camper, in mini van, in mezzi alternativi alle auto si mettono in viaggio per seguire la loro squadra in trasferta allo Stirpe. E se c’è un’area di sosta attrezzata sono ancora più invogliati.

Proprio per questo il progetto nacque dopo una delle promozioni del Frosinone in Serie A. Ed è stato utilissimo anche per altri scopi. Attraverso di lui l’assessore Angelo Retrosi ha potuto raggiungere un accordo di programma con la Regione Lazio e con la Asl di Frosinone per il riassetto viario ed urbanistico delle aree su cui sorgono le infrastrutture strategiche del capoluogo.

La vittoria del Vittoria

L’interno del teatro ristrutturato

Nell’ambito del tour quotidiano dei cantieri, l’assessore Angelo Retrosi ha verificato in serata gli ultimi dettagli del teatro Vittoria. L’inaugurazione è in agenda il 3 febbraio prossimo a 26 anni dall’ultima volta in cui calò il sipario.

L’assessore ed il sindaco Riccardo Mastrangeli hanno deciso di dare vita ad un open day con il quale permettere alla città di Frosinone di riappropriarsi del suo storico teatro. Replica l’indomani con gli stessi orari: dalle 10 alle 18.

Il 3 febbraio il sindaco Riccardo Mastrangeli annuncerà il destino del Vittoria che ora diventa il principale teatro del capoluogo con la partenza dei lavori al Nestor. Un primo assaggio si avrà dall’otto al dodici febbraio con una serie di eventi legati al carnevale.