Tensioni nel Pd: De Angelis pigliatutto. Al suo Asi tutti i fondi sull’indotto Fca, nulla al Cosilam

[dfads params=’groups=105&limit=1&orderby=random&return_javascript=1′]

 

Francesco De Angelis asso pigliatutto. L’ex grande elettore di Nicola Zingaretti ai tempi della segreteria regionale Ds è passato in Regione ed ha fatto piazza pulita. I fondi per l’indotto Fiat Chrysler di Cassino? Finiscono tutti nelle tasche della provincia e del consorzio Asi. L’elenco dei progetti parla chiaro: nel Cassinate i lavori si faranno ma al Cosilam è stato lasciato niente, le opere finanziate sono praticamente tutte in carico all’Asi guidato ora proprio da Francesco De Angelis.

Un elenco sul quale sta per accendersi un nuovo fronte interno nel Partito Democratico. Ad innescarlo si prepara Marino Fardelli, fresco di passaggio nella componente Scalia – Pilozzi, cioè quella contrapposta a De Angelis.

Fardelli ha dato un’occhiata all’elenco. E si prepara a mettersi di traverso. Il piano operativo degli interventi prevede infatti il finanziamento dei progetti:

  • Gate 0: nuovo accesso allo stabilimento Fca; finanziato a Amministrazione Provinciale di Frosinone
  • Nuova illuminazione nell’area industriale Fca; finanziato a Amministrazione Provinciale di Frosinone (resta da vedere chi pagherà la bolletta della corrente elettrica)
  • Gate 7 – Rotatoria nell’area Fca – finanziato a Amministrazione Provinciale di Frosinone
  • Manutenzione dell’illuminazione vetusta nell’area Fca – finanziato a Amministrazione Provinciale di Frosinone
  • Gate 14 – Illuminazione dell’area industriale Fca – finanziato a Consorzio Asi di Frosinone
  • Ammodernamento depuratore industriale di Villa Santa Lucia – finanziato a Consorzio Asi di Frosinone
  • Manutenzione dell’impianto di emungimento acque presso le terme Varroniane di Cassino – finanziato a Consorzio Asi di Frosinone

Al Cosilam? Nulla. Eppure i progetti per realizzare o ammodernare le sue infrastrutture su quell’area risultano presentati.

Fardelli si prepara a dare battaglia. Quel piano adesso deve passare per l’approvazione nell’VIII Commissione permanente, della quale lui fa parte. E lì si farà trovare di traverso.

Ha chiesto per questo un confronto con il presidente del Cosilam Pietro Zola, il direttore generale Nino Gargano, il responsabile dell’ufficio tecnico del Consorzio Vincenzo Di Vizio. E’ avvenuto in giornata.

Perché non sono stati finanziati i progetti presentati dal Cosilam? Nessuno ha saputo rispondergli.