Sei tappe toscane per il tour del politico cassinate che alle Europee corre per la Lega. Con una sola certezza: via le bandiere ideologiche e sì ai territori
Piero Cima-Sognai
Il nuovo voto regionale che è un test bis per la maggioranza di governo. E il rischio che le elezioni in Abruzzo segnino la “fine” della Lega
Tra convergenza sui territori ed accordi non scritti la lunga serie di azioni sinergiche tra due partiti che sono avversari, ma non sempre
Le prove documentali dell’indolenza vaticana e di Pio XII nel fermare il bombardamento, l’articolo del Guardian sul libro del cassinate e la versione de L’Osservatore romano
Territori virtuosi che si impegnano a risolvere il problema e comunicazione carente del sistema complesso centrale: cosa non va e cosa va messo a punto
Ventuno anni fa il colpo di coda delle Brigate Rosse. Già sconfitte dalla Storia e dallo Stato. Riesumate da giovani dalla vita mesta, in netto contrappunto con gli orrori che seminarono
Mario Draghi ed Enrico Letta stanno lavorando per disegnare un’Europa adatta ai bisogni dei territori in affanno, come la Provincia di Frosinone. Propongono un approccio di “Smart Deal” efficace, con norme agili e investimenti in innovazione, per fronteggiare la burocrazia e favorire la competitività e il mercato unico.
I territori e quello che devono esprimere. Con i grandi temi europei e le questioni provinciali da equalizzare. Ma ci vuole chi sappia cosa fare
O vincitori e timorosi assieme o sconfitti e tranquilli ognuno per sé: la lezione sarda e lo scenario a parti invertite sulla Città Martire
Nessuna organicità per chiedere incentivi e progetti che latitano. Oppure che sono roba vecchia ma che adesso ha solo più fondi. Cosa non sta funzionando nella fiscalizzazione agevolata.
Il braccio di ferro del sindaco di Roma con le società che finisce in tribunale. E l’ambizione di coprire tutto con una telco canadese: in tempo per il 2025
Chiedere il voto europeo a chi sente il bisogno di un totem territoriale. Il segreto di “Supermario” per eludere i guai della maggioranza
Dagospia dà la premier come nervosa per un possibile esito negativo in Sardegna. Dove il modello Cassino del “carro senza impronte” non c’è
La regione più ricca ed ambita del Paese e la strategia per sottrarla al Carroccio. Con il terzo mandato che per Salvini è stato un laccio
Da reggente a segretario, tutto in due giorni. E con il nodo dei vice che non intacca la rinnovata verve azzurra. Che anche a Cassino ha pesato
Alle Europee non basta che il Pd vinca e non sfiguri, ma che a farlo sia proprio “quel” Pd della segretaria. Che potrebbe correre ma schiudendo spazi
Il “nuovo” mood della politica italiana: si urla ancora ma alla fine si cerca il compromesso. Perché quel che serve conta più di quel che si è
Lo studio dell’ateneo cassinate e le nuove implicazioni sugli elettori del futuro prossimo: che stanno messi bene ma non benissimo
Un Decreto ad hoc sul quale la ministra Santanché punta per debellare gli hater da tastiera che per le aziende possono essere letali
La riforma Nordio e il parere personale dei due presidenti degli Ordini forensi di Frosinone e Cassino: che la pensano diversamente