Cassino, è la Carello il nome nuovo tra gli schieramenti

SANDRO MARIANI per L’INCHIESTA QUOTIDIANO

Nel caos totale che si vive sia nel centrodestra che nel centrosinistra in questo preludio di campagna elettore cominciano ad intravedersi le primi punti fermi da cui cominciare a costruire il percorso che porterà alle amministrative della prossima primavera. A dire il vero questo discorso è valido più che altro per il centrosinistra visto che dall’altra parte si continua a brancolare nel buio. Una fotografia quanto più vicina alla realtà al momento impressionerebbe comunque un centrosinistra spaccato in almeno due tronconi. Uno legato al sindaco Petrarcone e l’altro che uscirà dalle primarie di coalizione che dovrebbero svolgersi durante l’autunno.

Il condizionale in questo momento è d’obbligo visto che tutto potrebbe cambiare da un momento all’altro nel Partito Democratico, anche se il ricorso allo strumento delle primarie sembra essere uno dei pochi punti fermi del Circolo. Al momento la sfida è quantomai aperta vista la partecipazione del consigliere regionale Marino Fardelli che il prossimo 19 e 20 settembre scioglierà ogni riserva. Assieme a lui ci dovrebbe essere il consigliere comunale e provinciale Alessandro D’Ambrosio che potrebbe incassare l’investitura di tutto il Pd (più o meno unito).

Spera ancora, ma con pochissime chance Sarah Grieco mentre è tutta da decidere la posizione della componente guidata da Armando Russo. Alle primarie di coalizione dovrebbe partecipare anche un esponente di Sel (o quello che sarà tra qualche mese) e, secondo i soliti ben informati anche l’avv. Paola Carello. Un nome quest’ultimo che gira da tempo nel mondo politico cassinate anche se al momento non è ancora chiara la collocazione. In un primo momento, infatti, sembrerebbe che la professionista cassinate sia stata avvicinata dal leader forzista Mario Abbruzzese ma poi non se ne fece più nulla. A metà agosto sembra che ci sia stato un ripensamento e a coinvolgere l’avvocato siano stati gli ex amministratori Gianfranco Petrillo ed Emilio Iannetta. Agli ultimi incontri, giusto per rendere ancora più complicata la questione, avrebbe partecipato anche l’ex sindaco Bruno Scittarelli. Una presenza quest’ultima che escluderebbe un coinvolgimento in maniera netta il centrosinistra.

Passando al centrodestra continua a tenere banco il nome di Giuseppe Tedesco che ultimamente avrebbe ottenuto l’assicurazione di un paio di liste di supporto da parte di Mario Abbruzzese. Non certo un segnale incoraggiante per sperare di vincere le elezioni ma comunque un attestato di fiducia. A vedersela con il commercialista cassinate nella corsa alla candidatura unica del centrodestra ci sarà sicuramente il “civico” Benedetto Leone pronto ad inaugurare il suo primo laboratorio politico a San Bartolomeo e con diverse persone già pronte a scendere in campo al suo fianco. Resta un punto interrogativo sul consigliere comunale Giuseppe Di Mascio che fino a poche settimane fa veniva dato in pole position nelle preferenze del solito Abbruzzese mentre adesso è entrato nell’orbita del Laboratorio Civico dei consiglieri Robertino Marsella, Massimiliano Mignanelli, Carmelo Palombo e Gabriele Picano che dovrebbe porsi come baluardo contro i partiti e i potentati di turno, siano essi di centrosinistra che di centrodestra.

Un percorso che si annuncia condivisibile nelle intenzioni ma che si misurerà nei prossimi mesi quando bisognerà tirar fuori il candidato a sindaco. Solo tra i nomi appena citati almeno in tre ambiscono alla carica, considerando che l’intenzione è quella di essere inclusivi nei confronti di associazioni, movimenti ed abbracciare anche un’area del centrosinistra che non si riconosce in Petrarcone, la guerra sulla candidatura potrebbe essere asprissima. La sensazione è che alla fine si potrebbe optare per un esponente esterno che non scontenti nessuno.

In questo marasma l’unico punto fermo restano il sindaco e l’ex sindaco Tullio Di Zazzo che continua il suo percorso lontano dalle polemiche e dai riflettori portando avanti un programma lanciato oramai due anni fa.