Dieci righe e il resto in edicola

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Ciociaria Oggi K2

Rispunta la tendopoli dei profughi
Frosinone. Ieri pomeriggio l’allestimento del centro di prima accoglienza per l’arrivo di altri quarantacinque stranieri. Sette le tende montate nell’ex Mtc. Gli immigrati dovrebbero restare fino a giovedì: poi saranno affidati alle cooperative

Torna la tendopoli nell’ex Mtc a Frosinone per ospitare altri profughi. L’arrivo di una quindicina era previsto già nella notte, e di una trentina questa mattina. Dovrebbero restare fino a giovedì e poi saranno dislocati nel territorio dove è stata data disponibilità dalle cooperative. Ieri una nuova emergenza da affrontare e la necessità, quindi, di riposizionare una postazione momentanea di alloggio per gli altri profughi destinati in Ciociaria. Il fatto che ulteriori arrivi potessero verificarsi a breve tempononera un mistero. E ieri i volontari della Protezione civile si sono attivati per rispondere alla “chiamata” e trovare una sistemazione momentanea per gli immigrati. Sono state montate sette tende, oltre a bagni chimici, docce e tutto il necessario per accogliere persone che fuggono dalla fame, dalla morte per cercare un futuro migliore.

 

Acquedotto agli… sgoccioli
Cassino Il commissario Ernesto Raio: «Si procederà quanto prima». La discussione dell ’8 settembre non ferma la cessione. Tempi, modalità, documenti e decreti del Consiglio di Stato: la strada sembra segnata. Ma in Comune continua la “resis tenza”

La consegna si farà. Almeno fino a quando non subentreranno elementi tali da rallentare l’operato del commissario ad acta. Il dottor Raio, ieri, non ha smentito la tabella di marcia: «Si procederà entro la prima decade del mese ». Il commissario ad acta, nominato dal prefetto per adempiere all’obbligo di legge, non si è sbilanciato: «Mi atterrò al dispositivo della sentenza, la mia è un’attività affidata dall’autorità giudiziaria, dal Consiglio di Stato, non c’è discrezionalità». E incalzato dalle domande ha concluso: «Se mi venisse detto di fermarmi, mi fermerei». Ma al momento nessun ostacolo si frappone tra lui e il Comune di Cassino. Neppure la discussione nel merito del ricorso presentato dall’ente, fissata per l’8 settembre. Ma D’Alessandro e la sua maggioranza continuano senza sosta la battaglia per mantenere l’acquedotto pubblico.

 

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Provincia K2

Ridotto torcia umana
Gravissimo incidente, ieri mattina, in un cantiere nei pressi del Park Club. Un uomo, che stava assistendo ai lavori, è stato all’improvviso investito dal fuoco

Si era fermato a guardare gli operai che stavano lavorando su un cantiere nella strada parallela al Park Club. Sembra che fosse incuriosito dall’escavatore. Quella stessa macchina che, sotto l’asfalto, avrebbe tranciato un filo dell’alta tensione. Le fiamme fuoriuscite improvvisamente, hanno avvolto l’uomo. Massimo Moro, 60 anni è diventato una torcia umana. Gli operai hanno cercato di spegnere il fuoco addosso al corpo del poveretto che urlava terrorizzato. Poi i celeri soccorsi dei sanitari dell’Ares 118.

 

Stabilizzati tutti i precari
Risolto dopo 20 anni il problema dei dipendenti del Consorzio di bonifica. Consentirà di abbattere i costi per gli straordinari

Risolto dopo 20 anni l’annoso problema dei dipendenti precari del Consorzio di Bonifica Valle del Liri. ll Comitato Esecutivo consortile ha proceduto alla stabilizzazione a 12 mesi di tutti i dipendenti, operai ed impiegati precari. Il risultato è stato reso possibile per l’intelligente lavoro di squadra di tutto il personale e dell’Amministrazione dell’ente e grazie ad una politica di prepensionamenti e di riorganizzazione della macchina amministrativa.

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Il Tempo K2Posso dire la mia verità su Bologna? 
Oggi la ricorrenza della strage

di FRANCESCO PAZIENZA
Egregio direttore, le scrivo perché la so garantista e perché seguo attentamente le sue controinchieste, buon ultima quella sul cadavere fantasma della strage alla stazione di Bologna. Secondo alcuni dovrei essere la persona meno adatta a parlare in occasione della
ricorrenza dell’attentato per esser stato condannato per depistaggio (pur proclamandomi
innocenteho fatto dieci anni senza fiatare). Secondo altri (…)

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