E’ la stampa, bellezza (i titoli di lunedì 1 V 2017)

Ciociaria Oggi K2

CIOCIARIA EDITORIALE OGGI
(direttore Alessandro Panigutti)

Giovane picchiato. Chiuso il bar
Ceprano. Durante una violenta lite un trentacinquenne si scaglia contro un ragazzo di Strangolagalli e gli rompe il setto nasale. La Questura ordina la sospensione dell’attività di piazza Cavour per questioni di sicurezza: serrande abbassate per una settimana

SINOSSI
Il bar, la lite, il pestaggio, gli amici rimasti inermi a guardare. Ma questa volta la piazza non è quella di Alatri, bensì quella di Ceprano. Un altro episodio di violenza si è consumato davanti a un locale. La violenta lite tra un cepranese e un giovane di Strangolagalli, finito in ospedale con il naso rotto e diverse contusioni, ha riportato alla mente di molti la terribile morte Emanuele Morganti. L’episodio è accaduto davanti al bar che porta lo stesso nome della piazza, davanti agli amici rimasti inermi a guardare una lite, molto violenta anche se durata pochi minuti: quando sono stati chiamati i carabinieri era già tutto finito. Sabato scorso è stata ordinata dalla Questura di Frosinone la chiusura, per una settimana, del locale per motivi di sicurezza pubblica in quanto, in più occasioni, è stata rilevata la presenza di pregiudicati. Gli inquirenti sono al lavoro per definire le attività dell’esercizio e il tipo di frequentazione al suo interno

 

La violenza scende in campo

Dopo il caso dell’arbitro della sezione di Cassino, aggredito venerdì a Tecchiena, altri episodi nel giro di pochi giorni. A Cervaro sputi e testate in faccia al direttore di gara: giocatori e allenatore squalificati. Minacce in una partita a S. Bartolomeo

 

Primo maggio da urlo. Ma di Munch – Il Commento di Gianluca Trento

Primo maggio: festa del Lavoro. Che non c’è. È un’emorragia occupazionale devastante, seppur a tratti invisibile, quella che sta colpendo la Ciociaria. E sebbene la politica continui a pronosticare un primo accenno di ripartenza, l’economia reale arranca pesantemente. I numeri, ancora una volta, dipingono un (…)

 

Primarie Pd, affluenza record

In provincia di Frosinone hanno votato in 22.017, con un aumento di 780 unità rispetto a quattro anni fa. La mozione di Renzi in netto vantaggio. Festeggiano tutti i leader, ma è complicato capire chi ha vinto di più

Primarie con gli “infiltrati ”

Cassino. Una folla di gente alle urne. Ma non sono tutti del Partito Democratico: tanti provengono dal centrodestra. I presenti si interrogano, poi continuano la corsa al voto. Facce, commenti, strategie della lunga giornata

 

Nel monday night il Frosinone in campo a Salerno

Serie B. I giallazzurri ospiti dei granata nell’ultima gara del 39° turno. Marino ritrova Matteo Ciofani e Paganini. Ma non saranno in campo dall’inizio. L’avversario. La squadra di mister Bollini vuole la vittoria. Spazio al tridente

 

 

provincia-2

LA PROVINCIA
(direttore Dario Facci)

Vince l’affluenza
Primarie Pd. Oltre 22mila i votanti ai gazebo allestiti in tutta la provincia. Nel capoluogo Matteo Renzi porta a casa il 65% dei consensi

SINOSSI
Alle Primarie del Pd, in provincia di Frosinone stravince l’ex premier Matteo Renzi. La battaglia per la segreteria del Partito democratico, lo ha visto contrapposto al guardasigilli Andrea Orlando e al governatore della Puglia Michele Emiliano. Nella lunga giornata di Primarie, aperta alle ore 8 per chiudersi alle 20, sono andati a votare 22.013 cittadini. Quando mancano ancora i dati relativi allo spoglio presso pochi Comuni, Renzi ha raccolto 14.414 voti, Orlando 2.957 ed Emiliano 1.507.

 

Tra Cristofari e Ottaviani gara di battute sul voto “fuori programma

Frosinone. Il papà del sindaco si reca alle urne dei Democratici

 

Il corteo, i comizi e la festa

1° Maggio, oggi la manifestazione provinciale

 

Cade mentre cerca asparagi, anziana grave

Arpino. Una 73enne del centro storico è ricoverata in prognosi riservata

 

Asi e Cosilam, sui depuratori strette di mano e polemiche

Cassino.

 

Una notte da leoni

Serie B. Il Frosinone di Marino contro la Salernitana questa sera per continuare a sognare. In campo la formazione che sei giorni fa ha battuto lo Spezia al Matusa, modulo e uomini confermati in blocco

 

 

Messaggero K2

IL MESSAGGERO
(direttore Luciano D’Arpino)

Motorizzazione in panne
Ad un anno dagli arresti non sono stati rimpiazzati né i 3 dipendenti licenziati, né i 3 sospesi. Mesi di attesa anche per le pratiche più semplici: più di dodici per convertire una patente

SINOSSI
Fino ad un anno per convertire una patente estera. Oltre un mese per un semplice trasferimento di proprietà, per fare un esame di guida l’attesa è di almeno due mesi. La Motorizzazione civile di Frosinone è in tilt. Il motivo?Manca il personale. Alla base di questa mancanza di risorse umane c’è lo scandalo delle patenti facili scoppiato nell’aprile 2016 e culminato con la condanna a 7 anni dell’ingegnere Roberto Scaccia. Una rete ramificata che, alla fine, ha coinvolto 130 persone. A seguito di questo scandalo tre persone sono state licenziate e tre operatori sono stati sospesi dal servizio. E non rimpiazzati.

 

Affare Klopman, gli ex proprietari accusano la banca

Frosinone. Gli imprenditori indiani hanno presentato una denuncia alla Procura di Milano

 

Il papà del sindaco vota alle primarie Pd. Scoppia la polemica

Frosinone. Il primo cittadino: «Un gesto per tutelare le minoranze». Cristofari: «Il padre ha già capito come finiranno le elezioni»

 

Fca, assunzioni a quota ottocento

I nuovi ingressi, entro il 2018, raggiungeranno le 1.800 unità. Entro maggio previsto l’avvio del terzo turno, quello notturno. Il direttore dello stabilimento: «Grazie a Giulia e Stelvio stiamo raggiungendo tutti i mercati del mondo». Bene l’indotto

 

Frosinone, voglia di colpo per la «A»

E’ una sfida decisiva per entrambe le squadre. Stasera allo stadio Arechi Salernitana e Frosinone si affronteranno con obiettivi diversi: i campani inseguono i playoff, i canarini il salto in A

 
 

Latina Oggi K2

LATINA OGGI
(direttore Alessandro Panigutti)

Alla partita un papà con la pistola
Il fatto Panico e caos tra gli spettatori e i giocatori, poi l’intervento dei carabinieri. L’uomo denunciato per porto illegale. Incredibile gesto di un genitore durante una gara di calcio giovanile tra Terracina e Formia. Aveva un’arma a piombini

SINOSSI
Paura ieri mattina a Terracina durante la partita di calcio giovanile tra il Terracina e il Formia. Un 50enne, papà di un giocatore della squadra ospite, verso la fine del match, dall’esterno del campo ha mostrato una pistola. Panico tra i presenti. Subito sono stati allertati i carabinieri della locale Compagnia che, giunti sul posto, hanno ascoltato alcuni testimoni. L’arma, una pistola a piombini priva del tappo rosso, è stata trovata nell’auto dell’uomo. Per il 50enne, ascoltato in caserma, è scattata la denuncia per minacce e porto illegale d’arma. Sdegno da parte dei dirigenti del Terracina e dai genitori dei ragazzi per l’accaduto e per la mancata sospensione della gara, vinta poi dal Formia

 

Renzi stravince in provincia

Primarie Pd. L’ex premier trionfa con il 66%, Orlando al 28% e Emiliano al 4,9%. Polemiche in alcuni seggi per l’esclusione dal voto di un sindaco e una consigliera

 

Incidente in gara, grave un ciclista

Sabaudia Ferite in modo più lieve anche altre due persone. La dinamica è al vaglio della polizia municipale. Trentenne finisce contro un’auto in sosta durante la volata finale: trasportato in elicottero a Roma

 

Schianto sulla Norbana, morto un centauro

Tragedia L’incidente sui tornanti, la vittima è un parrucchiere di Latina

 

 

Il Tempo K2

IL TEMPO
(direttore Gianmarco Chiocci)

Arieccolo
Renzi trionfa Alle primarie Pd fa il 70%. Due milioni al voto. Emiliano e Orlando ridicolizzati. E adesso partono le purghe

 

«Pentito della politica Era meglio restare pm»
Intervista ad Antonio Di Pietro, il magistrato simbolo di Mani Pulite

 

 

il-giornale

IL GIORNALE
(direttore Alessandro Sallusti)

Torna Renzi, «ciaone» Gentiloni
Matteo stravince e manda un avviso di sfratto al premier

 

Dopo 70 anni ha senso una «norma transitoria»?

Saluti romani e denunce

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