Ottaviani, candidatura con vista su Montecitorio

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CORRADO TRENTO per CIOCIARIA EDITORIALE OGGI

Una candidatura alla Camera, con prospettive di incarichi governativi (sottosegretario) nel caso Forza Italia dovesse vincere le prossime elezioni parlamentari. Non si tratta di fantapolitica, ma dello scenario con il quale il sindaco di Frosinone Nicola Ottaviani dovrà fare i conti nelle prossime settimane.

Oltre il referendum
Il contesto è il seguente: se alla fine vinceranno i sì, allora il governo di Matteo Renzi arriverà alla scadenza naturale, il 2018. Ma anche nel caso prevalessero i no, non è scontato che si vada alle urne subito (ammesso che il premier si dimetta). Più probabile la formazione di un esecutivo di unità nazionale che abbia il compito di cambiare la legge elettorale. In tal caso al voto si potrebbe ragionevolmente andare nell’estate del 2017. A quel punto, però, la scadenza naturale del 2018 sarebbe dietro l’angolo. In ogni caso Forza Italia si sta riorganizzando, con l’obiettivo di ricostruire il centrodestra e puntare alla vittoria alle politiche.

Nei giorni scorsi Nicola Ottaviani è stato contattato da esponenti nazionali di Forza Italia, che ne hanno sondato la disponibilità ad una candidatura alla Camera. Non solo: si è parlato pure di opzioni relative a nomine a sottosegretario nel caso di vittoria elettorale.

Tra Comune e Camera
Prima delle eventuali politiche, però, ci saranno le elezioni comunali a Frosinone. Nicola Ottaviani non ha ancora sciolto la riserva sulla sua ricandidatura, ma quasi sicuramente sarà della partita. Il che vuol dire che, nel caso di conferma come sindaco, potrebbe trovarsi in un secondo momento a dover decidere se concorrere o meno alla Camera.

Gli scenari in Forza Italia
Non c’è soltanto il fatto che gli “azzurri” intendono puntare anche e soprattutto sugli amministratori del territorio, in particolare sui sindaci. C’è pure da considerare che nel Lazio, la Regione è governata dal centrosinistra, mentre al Comune di Roma ha vinto Virginia Raggi, del Movimento Cinque Stelle. E in provincia di Latina i risultati elettorali non sono stati entusiasmanti per il coordinatore regionale Claudio Fazzone. Mentre in provincia di Frosinone le vittorie di Cassino, ma in qualche modo anche di Sora, hanno rilanciato gli “azzurri”.

Come sindaco del capoluogo Nicola Ottaviani può giocarsi carte politiche importanti. Naturalmente bisognerà verificare quali saranno le scelte del consigliere regionale Mario Abbruzzese, il quale però appare intenzionato a ripresentarsi alla Pisana, confidando, in caso di successo del centrodestra, di poter aspirare alla nomina ad assessore.

Per una candidatura alle politiche, non solo in quota rosa, continua a circolare pure il nome di Alessandra Mandarelli, già assessore e consigliere regionale. La situazione è evoluzione, ma la novità è che Nicola Ottaviani è adesso in corsa per una candidatura alla Camera.

Le primarie del centrodestra
A questo punto, però, le primarie del centrodestra (volute personalmente dal Sindaco, nonostante sia uscente), acquistano una valenza politica ancora maggiore. Non soltanto perché lo stesso Nicola Ottaviani determinerà i confini della coalizione sulla base di quelli che parteciperanno alle primarie. Ma anche perché potrebbero determinare il candidato sindaco del centrodestra dopo Nicola Ottaviani. I “papabili” non mancano: Carlo Gagliardi, Riccardo Mastrangeli, Danilo Magliocchetti, Fabio Tagliaferri. E l’elenco è destinato ad aumentare. L’autunno sarà indicativo e dopo il referendum il quadro sarà più chiaro. Ma la sensazione che i “giochi” si decidano in realtà in questa lunga estate calda è fortissima

 

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