La sindrome da Torre di Babele della coalizione nasce dalle elezioni del 2018: soltanto Ruspandini e Gerardi sono di questo territorio. Durigon e Zicchieri sono espressione della provincia di Latina, mentre Rufa ha staccato il biglietto a Viterbo. La sconfitta di Abbruzzese ha innescato una resa dei conti lunghissima. Il crollo di Forza Italia ha aperto un vuoto che nessuno riesce ad occupare. E andrà sempre peggio.
Alberto La Rocca
Terzo tempo. I fatti centrali ed i protagonisti della settimana. Per capire meglio cosa è accaduto e cosa ci attende nelle prossime ore
Le piroette di Vinciguerra attorno alla candidatura della Gemmiti a sindaco di Sora e il suo invito a rimpiazzarla rivolto a La Rocca, che hanno portato al pranzo di Villa del Poggio e alla spaccatura del centrodestra. Entro lunedì si scioglie il nodo sulla grande coalizione sostenuta anche da Ernesto Tersigni, che mette fuori gioco la cardiologa ma anche Ruggeri e De Donatis
Il centrodestra sta affondando nella palude della manovre democristiane di Abbruzzese, nell’impossibilità di Ottaviani a governare la Lega. Poi ci sono gli imbarazzi di Forza Italia e le manovre trasversali che arrivano da tutte le parti. Ma questo è il risultato di anni di silenzi e guerre intestine nel centrodestra. E Fratelli d’Italia non riesce a prendere la leadership. Tana libera tutti nel Pd
Una lettera a Durigon per dire che il progetto del centrodestra con Ruggeri candidato sindaco di Sora è perdente. È un problema di ‘capacità comunicativa’: non buca, non coinvolge. E lo pongono la Lega e Coraggio Italia. Ma Fratelli d’Italia, Forza Italia e Polo civico restano fermi sul nome dell’oculista. Rispunta il progetto alternativo con La Rocca
Tra pochi giorni si presentano liste e candidati nei 24 Comuni ciociari alle urne. Il tema politico vede i Democrat da soli contro un centrodestra che si ritrova nonostante le differenziazioni. Le variabili sono le civiche: tre su tutte.
Il candidato del centrodestra Ruggeri non molla, non ci pensa proprio. Le sue parole. Scongiurato per ora il tentativo di disarcionarlo. Sul fronte Tersigni dinasty: Ernesto guarda a Eugenia.
La cronaca di una giornata ad altissima tensione. Ruggeri ad un passo dal valutare la rinuncia alla candidatura. Le telefonate di fuoco di Fazzone e Ruspandini. Il ruolo di Caschera. L’estintore di Ciacciarelli. E la foto nello studio del dottore
Centrodestra in agitazione a Sora dopo l’abbandono della consigliera De Donatis. Lunedì il faccia a faccia in cui verranno chiesto chiarimenti a Ruggeri. Il caso surreale del pranzo al quale tutti negano di avere partecipato. O meglio quasi tutti.
Cade l’ultimo diaframma della galleria sulla Statale Picente. Un’opera realizzata da un’impresa della provincia di Frosinone. Che da anni realizza ponti e consolida strutture in Italia. Con a capo un uomo che tenta di fare ponti anche in politica
Tavolo del centrodestra provinciale a vuoto sulle elezioni di Sora. Molto più concreto il tavolo che a pranzo ha riunito a Campoli i senatori Fazzone e Ruspandini. FI e FdI confermano i dubbi su De Donatis. Ma non ce n’è un altro. Per Alatri l’ipotesi è Maurizio Cianfrocca.
Rimettere la Lega in mano a Luca di Stefano e candidarlo a sindaco del Centrodestra a Sora. Per ridimensionare Pasquale Ciacciarelli. Ma il piano dei leghisti della prima ora è fallito. Ecco perché era spuntato il nome di Donarelli
Elezioni a Sora: FdI e Forza Italia sul nome del commercialista Sandro Donarelli. Che in serata gela tutti: “Non sono disponibile a tornare”. Tavolo regionale del centrodestra nei prossimi giorni per decidere. Caschera conferma l’appoggio a De Donatis
Luca Di Stefano non si presenta al tavolo del centrodestra e lancia un messaggio su Facebook. Lino Caschera fa altrettanto. Non vuole legittimare Vittorio Di Carlo. La Lega è in frantumi. Disegnato l’identikit del candidato sindaco: non può essere De Donatis. Forse.
Alberto La Rocca veste i panni del mediatore e lavora per ricucire lo strappo fra i Partiti del centrodestra a Sora in vista delle prossime Comunali 2021. Dopo Di Carlo e Iacobelli ha incontrato Bruni. Intanto anche Fazzone detta la linea: centrodestra unito e nessuna pregiudiziale per le persone.
Lo studio voluto da Ance – Unindustria sulle criticità nei poli economici della provincia: Frosinone, Anagni, Cassino, Sora. Cresme presenta le 131 pagine di lavoro sul Sorano. Nulla di nuovo: sono le stesse criticità degli ultimi vent0anni, che Cresme ha riunito ed attualizzato. Dimostrando così che in questo periodo poco o nulla è stato fatto
La sentenza pronunciata ieri dal Tar svela i troppi veli di ipocrisia poggiati sulla Certosa di Trisulti. La realtà è molto più scomoda di quella che appare. E l’accademia dei sovranisti partirà a giugno: realtà inevitabile se nessuno si opporrà
La lunga lettera al presidente Sergio Mattarella. Le tappe della vicenda giudiziaria. La convinzione di essere finito in un vicolo cieco. Nel quale la magistratura non vuole fare figuracce.
Nuova cena con menù politico ed elettorale a Sora. Questa volta a base di polenta. Ex amministratori e imprenditori, a tavola per discutere del futuro della città. Con due nomi che potrebbero guidare un eventuale schieramento
La provocazione dell’esponente politico sorano. Candidare a sindaco la showgirl Valeria Altobelli. Per mettere a nudo le autocandidature fatte in questi giorni. E ricordare che oltre alla presenza Sora ha bisogno di sostanza