Centrosinistra

Presto che è tardi, il centrosinistra deve correre

Il Partito Democratico deve adesso verificare a tempo di record se ci sono le condizioni politiche per mettere insieme una coalizione che veda dalla stessa parte il Psi di Schietroma e il Movimento Cinque Stelle. Intanto il centrodestra di Nicola Ottaviani ha ulteriormente accelerato.

Il centrosinistra allergico alle primarie a Frosinone 

Mentre il centrodestra le celebrerà per la terza volta, il centrosinistra è dubbioso e diviso. Quasi nessuno vuole davvero le primarie e tutti pongono veti a tutti. Se continuerà così, Bruno Astorre non potrà che prenderne atto. E riferirlo a Nicola Zingaretti.

La doppia sfida di Mauro Vicano al centrosinistra

Il candidato sindaco si è rivolto al Partito Democratico e ai Socialisti facendo capire però che lui ha già una coalizione di liste senza la quale non si può vincere. Le Primarie dovrebbero rappresentare la regola, ma a questo punto è il centrosinistra a dover prendere una decisione.

Centrosinistra, ora a Frosinone scatta l’ultima chiamata

La posizione dei Socialisti di Gian Franco Schietroma mette in evidenza un solco incolmabile tra i due principali Partiti della sinistra non soltanto nel capoluogo ma nell’intera provincia. Inoltre, la sottolineatura delle difficoltà insormontabili nel rapporto con il Governatore Nicola Zingaretti aumenta il solco. Alla vigilia delle elezioni comunali di Frosinone dove emergono differenze sostanziali che nessuno sembra prendere sul serio

Vicano scende in campo: andrà al tavolo del centrosinistra

Svolta per le Comunali di Frosinone. Vicano partecipa al tavolo del centrosinistra: primo passo verso la candidatura. I Socialisti vanno soli: “Il Pd non ci ha cercato per 5 anni né a Frosinone né in Regione”. Al vertice di centrodestra assenti Pizzutelli, Tucci e Gagliardi. Antonio Scaccia scalda i motori: Chiappini coordinatore. Lollobrigida interviene per spegnere gli incendi tra i FdI

Il leader del centrodestra e il marasma nel centrosinistra

Nicola Ottaviani guida la coalizione e può permettersi il lusso di celebrare le primarie anche all’ultimo istante. Il centrosinistra invece, senza un candidato sindaco in tempi brevi, rischia di ripetere i risultati del 2012 e del 2017. Ecco perché.

Centrosinistra a Frosinone nel segno di De Angelis

Il 2021 si chiude con la coalizione riunita quasi interamente (manca solo il Psi), in attesa di ampliarsi con il contributo delle civiche ora schierate con il centrodestra. La strategia di Francesco De Angelis sta funzionando, ma lo scatto dovrà arrivare dalle liste dei candidati al consiglio comunale.

Centrodestra e centrosinistra alla conquista della Provincia

Lega, Fratelli d’Italia e Forza Italia potrebbero eleggere la maggioranza dei consiglieri. Ma sarebbero uniti come coalizione? Il Pd vuole confermarsi primo Partito, ma ha bisogno delle liste civiche. Anche per le comunali di Frosinone.

Il Pd, il centrosinistra e l’amuleto delle primarie

A Frosinone i Democrat vogliono assolutamente vincere ed è stato Francesco De Angelis ad assumere l’iniziativa. Ma i nodi da sciogliere non mancano: dai rapporti con il Polo progressista alle alleanze, passando per la definizione della vicenda di Michele Marini.

La promessa di Marini: «Non spaccherò il centrosinistra»

Marini a doppio taglio. Contatti avviati con tutto il mondo centrista che oggi sta con la destra. Si candida a sindaco? “Non spaccherò il centrosinistra”. Si sente utilizzato. “Mi cercano solo quando gli servono i voti per le Comunali: non sono un bancomat elettorale”. E pure abbandonato: “Mai coinvolto in nessuna scelta”

Perché Frosinone sarà il laboratorio del nuovo centrosinistra

Il modello di riferimento è quello vincente di Nicola Zingaretti. Nel capoluogo la sfida è quella di tenere insieme i partiti della sinistra con le civiche attualmente posizionate nel centrodestra. Più i Cinque Stelle. Occorre un federatore: il candidato sindaco.

Meglio i giochi trasversali, il centrosinistra può attendere

Nel capoluogo si lavora per riunire la coalizione, ma non è il Pd a prendere l’iniziativa. In realtà a mandare in soffitta la coalizione sono state le intese trasversali: per esempio all’Asi e alla Provincia. Ma anche nel passato più o meno prossimo o remoto. E adesso è complicato rimettere insieme i cocci.