Le tre opzioni a disposizione del sindaco Natalia per agire dopo le dimissioni del suo assessore al Bilancio. Ma ognuna contiene vantaggi e svantaggi. Ecco quali
Elezioni Sora
Il centrosinistra si è diviso in tre parti, mentre il centrodestra ha trovato un’unità che potrebbe essere applicata anche a livello provinciale
L’operazione che ha portato Antonio Pompeo a blindarsi a Ferentino. Assegnando l’assessorato al suo ex avversario di quattro anni fa, Giuseppe Virgili. L’ipotesi è che…
Sora e Ceccano chiamano Bruxelles passando per Roma. L’ingresso di Altobelli in Fratelli d’Italia per rimanere all’opposizione ma, anche, la rivendicazione della candidatura alla Regione da parte del sindaco di Ceccano, l’assenza di Lecce che, in caso di vittoria al Tar per il riconteggio delle schede elettorali potrebbe passare in maggioranza e l’attacco del senatore Ruspandini al sindaco di Sora reo, a suo dire, di aver “consegnato al Pd una città di centrodestra”. Ecco come vanno letti gli ultimi eventi.
Dopo le opere pubbliche realizzate in questo quarto di secolo da Ottaviani ora e da Marzi in precedenza, il futuro sindaco di Frosinone ha una sola possibilità per non rimanere schiacciato. Cambiare del tutto la prospettiva. E dare un ruolo ed una dimensione del tutto diverse al capoluogo
Nicola Zingaretti e Bruno Astorre non interverranno. Il Pd sta valutando la possibilità di riunire in fretta gli organismi dirigenti provinciali e comunali e prendere una decisione. Con un solo paletto: le scelte della maggioranza vanno portate avanti senza i bombardamenti del fuoco amico
Il quadro del centrosinistra è spaccato e senza possibilità di ricomposizione. Mauro Vicano non tornerà indietro, Stefano Pizzutelli e Gian Franco Schietroma neppure. Il leader del Pd Francesco De Angelis ha difficoltà a forzare. La decisione di Fantini: basta tentennamenti
Il Museo di Sora continua ad essere un caso. Che da amministrativo diventa pure politico. Con l’assessore alla Cultura Gemmiti che vuole ritirare il bando mentre il sindaco Di Stefano e una parte del Pd no. E mentre qualcuno dallo stesso Partito invoca dimissioni dal Comune ignorano anche la lettera arrivata dal Ministero della Cultura che invita a rivedere l’avviso
Se ancora una volta la curva dei contagi dovesse portare a votare in autunno, quali sarebbero gli effetti nel capoluogo? Coalizioni, partiti, liste civiche e candidati dovrebbero fare i conti con una variabile chiamata “logoramento”.
Tutti i numeri delle elezioni di Sora. I più votati, le liste più forti, dove sono mancati i voti. Cosa può accadere per il ballottaggio
Top e Flop. I fatti ed i protagonisti delle elezioni Comunali del 3 e 4 ottobre 2021. Per capire cosa è accaduto e cosa ci attende nelle prossime ore
A seggi chiusi gli aggiornamenti minuto per minuto sulle amministrative delle province di Frosinone e Latina. Ad Alatri affluenza al 71%, a Sora al 67%. Nel Capoluogo pontino, invece, al 61%
Tra un giorno e mezzo il tentativo sarà quello di arrampicarsi sugli specchi. Di trovare cavilli da Azzeccagarbugli per provare a far credere che alla fine nessuno ha perso. In realtà le cose non stanno così. Ecco le cose che tra poco ci diranno le urne
Lo stop alla campagna elettorale e le 24 ore di silenzio per la propaganda. Ma intanto i palchi hanno già fornito una serie di indicazioni molto precise. Ecco quali
Vertice tra Nicola Ottaviani e i consiglieri del Polo Civico Tutte le opzioni: esterni e interni. Fabio Tagliaferri non si dimetterà. Nel centrosinistra summit tra Alessandra Sardellitti e Andrea Turriziani
Il leader del Pd sostiene il segretario Luca Fantini, rivendica con orgoglio le scelte del partito ad Alatri e Sora, apre un canale di confronto con Pompeo. Ma soprattutto non molla su nessun fronte. Il Pd ha bisogno di recuperare voti e di lista e guardare ad alleanze civiche. E ancora una volta il capo non si sottrae
Ancora una volta le comunali diventano anche un banco di prova per misurare l’operato dei big locali. La posta in palio della Lega passa pure per Roma, mentre in Forza Italia è Claudio Fazzone a giocarsi molto. In Fratelli d’Italia Francesco Lollobrigida attende cifre e percentuali. Nel Pd la partita è doppia: la linea Maginot di Alatri e la scommessa di Sora.
La lacerazione del quadro politico e l’imperversare delle liste civiche produrrà inevitabilmente una percentuale rilevante di consenso trasversale. Il rischio è quello dell’anatra zoppa, come recentemente avvenuto alla Regione Lazio. A Sora sarà un elemento decisivo, a Frosinone sarà “assorbente”. Gli scenari.
I Democrat di Sora si contano nella stessa lista civica. Il pompeiano Di Pucchio lo farà dirottando le preferenze sulla capogruppo uscente D’Orazio. Ma senza far votare il candidato sindaco Di Stefano. Non ha condiviso la scelta che ritiene praticamente ‘imposta’ dall’area di Pensare Democratico. Ma soprattutto sono in ballo equilibri che vanno oltre.
Posta in palio alta per il Pd ad Alatri e il centrodestra a Sora In totale 67 candidati a sindaco e 1.223 al Consiglio. Le liste sono 96