Elezioni Sora

La rivincita dei Fratelli a Sora e la Regione contesa fra Maura e Caligiore

Sora e Ceccano chiamano Bruxelles passando per Roma. L’ingresso di Altobelli in Fratelli d’Italia per rimanere all’opposizione ma, anche, la rivendicazione della candidatura alla Regione da parte del sindaco di Ceccano, l’assenza di Lecce che, in caso di vittoria al Tar per il riconteggio delle schede elettorali potrebbe passare in maggioranza e l’attacco del senatore Ruspandini al sindaco di Sora reo, a suo dire, di aver “consegnato al Pd una città di centrodestra”. Ecco come vanno letti gli ultimi eventi.

Elezioni a Frosinone, la deadline di Fantini

Nicola Zingaretti e Bruno Astorre non interverranno. Il Pd sta valutando la possibilità di riunire in fretta gli organismi dirigenti provinciali e comunali e prendere una decisione. Con un solo paletto: le scelte della maggioranza vanno portate avanti senza i bombardamenti del fuoco amico

Frosinone, ora il Pd accelera verso le elezioni

Il quadro del centrosinistra è spaccato e senza possibilità di ricomposizione. Mauro Vicano non tornerà indietro, Stefano Pizzutelli e Gian Franco Schietroma neppure. Il leader del Pd Francesco De Angelis ha difficoltà a forzare. La decisione di Fantini: basta tentennamenti

Museo di Sora, la soluzione Dem e il Ministero snobbato

Il Museo di Sora continua ad essere un caso. Che da amministrativo diventa pure politico. Con l’assessore alla Cultura Gemmiti che vuole ritirare il bando mentre il sindaco Di Stefano e una parte del Pd no. E mentre qualcuno dallo stesso Partito invoca dimissioni dal Comune ignorano anche la lettera arrivata dal Ministero della Cultura che invita a rivedere l’avviso

Consorzio ed elezioni: la prima linea di De Angelis

Il leader del Pd sostiene il segretario Luca Fantini, rivendica con orgoglio le scelte del partito ad Alatri e Sora, apre un canale di confronto con Pompeo. Ma soprattutto non molla su nessun fronte. Il Pd ha bisogno di recuperare voti e di lista e guardare ad alleanze civiche. E ancora una volta il capo non si sottrae

Ma quale congresso, i Partiti si contano ad Alatri e Sora

Ancora una volta le comunali diventano anche un banco di prova per misurare l’operato dei big locali. La posta in palio della Lega passa pure per Roma, mentre in Forza Italia è Claudio Fazzone a giocarsi molto. In Fratelli d’Italia Francesco Lollobrigida attende cifre e percentuali. Nel Pd la partita è doppia: la linea Maginot di Alatri e la scommessa di Sora.

Sora, Alatri e poi Frosinone: il fattore “voto disgiunto”

La lacerazione del quadro politico e l’imperversare delle liste civiche produrrà inevitabilmente una percentuale rilevante di consenso trasversale. Il rischio è quello dell’anatra zoppa, come recentemente avvenuto alla Regione Lazio. A Sora sarà un elemento decisivo, a Frosinone sarà “assorbente”. Gli scenari.

A Sora il Pd si conta senza dividersi

I Democrat di Sora si contano nella stessa lista civica. Il pompeiano Di Pucchio lo farà dirottando le preferenze sulla capogruppo uscente D’Orazio. Ma senza far votare il candidato sindaco Di Stefano. Non ha condiviso la scelta che ritiene praticamente ‘imposta’ dall’area di Pensare Democratico. Ma soprattutto sono in ballo equilibri che vanno oltre.