La parabola di un ‘puro’ della destra Ciociara. Dagli esordi in Azione Giovani fino allo strappo con Ruspandini e alla evanescente parentesi azzurra. E al ritorno in FdI. Col botto.
Giancarlo Santucci
Il Presidente del Consiglio Provinciale celebra il finanziamento per l’Istituto Alberghiero. Peccato che siano parole già usate dal presidente Pompeo. Non tutte: alcune sono degli assessori Sardellitti e Quadrini.
L’altro volto del Consiglio Comunale di Ceccano. Battute al veleno, colpi sotto la cintura, conti da regolare. Il Covid domina il futuro. Ed il sindaco pensa già alla Provincia
L’inaugurazione del comitato elettorale di Riccardo Del Brocco è una sfida al cuore dello schieramento avversario. Che ha ipotizzato l’adesione al progetto del Grande Capoluogo. Il centrodestra dcie no. E chiama la lista “Grande Ceccano”
La convention organizzata da Riccardo Del Brocco. Per svegliare il centrodestra ed accelerare verso la candidatura unitaria a sindaco. Presentati tre simboli. Ma nessun nome. Gli indizi però…
C’è il nuovo vice sindaco a Ceccano. E c’è mezza soluzione alla crisi. Stato di tregua armata. La cronaca della notte di trattative. In mattinata il sindaco minaccia le dimissioni. Il chiarimento Del Brocco – Mizzoni
Rientra la crisi nel Comune di Ceccano. I numeri per il sindaco Roberto Caligiore restano stretti. Mercoledì il banco di prova del Consiglio Comunale con le variazioni di Bilancio.
Il sindaco respinge le richieste dei dissidenti. Non revoca il suo vice. Ma, anzi, ritira la delega al loro assessore. Ha già in mente la soluzione e lunedì potrebbe attuarla
Alla fine Ceccano riesce a realizzare il rimpasto in giunta. Sodani è il vice sindaco (e noi l’avevamo detto). Passa il Lodo Ruspandini. Il sindaco prende a pugni la scrivania e rompe la tastiera del Pc. L’articolo a doppio taglio. Gli amori che non finiscono.
Il valzer dei ‘grandi’ elettori, tra Fratelli (coltelli) d’Italia e Forza Italia: cambia il quadro e dalla maggioranza Caligiore – Ruspandini, poco alla volta, nasce la sua stessa opposizione
di PETRONIO CECCANO già Console di Campagna Gentile direttore, chiedo ospitalità al suo seguitissimo blog per fare chiarezza su alcune vicissitudini che riguardano la città alla quale venne dato il mio nome.…
A Ceccano i consiglieri di minoranza Piroli, Querqui, De Santis e Di Pofi tracciano un doppio bilancio con l’iniziativa “Per colpa di chi?”: il loro operato in Consiglio contro un’Amministrazione Caligiore ormai «disastrosamente» oltre metà mandato. Mentre la maggioranza li taccia di impreparazione e gli alleati extra-consiliari di inconcludenza
Forza Italia torna nella maggioranza di centrodestra a Ceccano. Lo fa con Angelo Macciomei che nei mesi scorsi era uscito dalla Lega. Nelle prossime settimane la presentazione ufficiale
A Ceccano due mosse per il riassetto dello scacchiere della maggioranza di Centrodestra. L’assessore Macciomei e il consigliere Patriarca, ormai ex leghisti, si dichiarano indipendenti e restano fedeli al sindaco di FdI Caligiore. Stando agli accordi postelettorali, inoltre, arriva un’altra staffetta di metà mandato: Savoni, capogruppo di Fratelli d’Italia, presidente del Consiglio al posto di Giovannone