Lo sfidante di Nicola Zingaretti alle Regionali 2018 lascia la Regione Lazio. E pure la politica. La delusione di Stefano Parisi. “Torno al mio lavoro. Le buone idee di molti vengono ignorate”
Giuliano Amato
La Corte Costituzionale accende il semaforo verde all’Election Day. Il 20 e 21 settembre si vota per le Regionali, le Comunali ma anche per il Referendum sul taglio dei Parlamentari. Respinti i quattro ricorsi
Giuseppe Conte avrà una settimana di ribalta mediatica, ma di fatto ha scavalcato il Parlamento. Tornano in mente le parole di Davide Casaleggio. Ma mancheranno protagonisti importanti (Mario Draghi in primis). Il rischio è l’effetto boomerang.
Indiscrezioni sul dissenso interno nella Lega. Che in un colpo solo perde 6 ministri, 3 vice e 15 sottosegretari. Durigon nega. E rivela che la crisi non è stata una decisione isolata di Salvini
Sul finire degli anni ’80 l’ex ministro degli esteri socialista aveva intuito l’esodo dall’Africa e la frontiera del Mediterraneo. Oggi è cambiato tutto e il vicepremier dei Cinque Stelle attacca l’ex deputata del centrodestra sull’ipotesi di una sua conduzione del programma Linea Verde.
Sulla breccia da decenni, si può considerare l’unico “sopravvissuto” politicamente di una generazione che ha portato la Ciociaria ai massimi livelli.
Fumata bianca. Stefano Parisi accetta la candidatura a governatore del Lazio per il centrodestra. È stato già candidato sindaco di Milano. Perché e chi è il candidato.
«Per contrastare il radicalismo islamico credo che si debba fare come in Giordania dove i discorsi degli imam vengono trascritti e passati alla polizia. Quando non si prega, la moschea si chiude:…
Questa volta no. La convention annuale di Antonio Tajani a Fiuggi non è una passerella per i big di Forza Italia, non è un’esibizione di volti con la quale far vedere quanto…
L’indagine su von der Leyen che “avvelena i pozzi” nell’imminenza del voto europeo e le possibili implicazioni per i due candidati nostrani. Da evitare ma non per sempre.
ll filo di Arianna è quello che potrebbe portarla a candidarsi per Bruxelles: per lanciare un’opa di fedeltà alla premier assieme a Nicola Procaccini
Libera Lazio irrompe nel dibattito sul regolamento di conti tra bande albanesi in via Aldo Moro. Il coordinatore Cioffredi: «Grave sottovalutazione della classe dirigente, non di forze dell’ordine e magistratura». Sulla criminalità albanese: «Una delle più efferate e importanti». L’avvocato Zemblaku: «I giovani potrebbero rigettare le proprie origini per evitare etichette».
I candidati solidi e pragmatici e quelli di bandiera che però adesso sono titubanti. Con Salvini che paga pegno all’identitarismo spinto
Dossier a Parigi entro il 2026 ed il ministro Sangiuliano “benedice” l’iniziativa con un summit: “Parte attiva della nostra identità”
Top & Flop. I fatti, i personaggi ed i protagonisti delle ultime ore. Per capire cosa ci attende nella giornata di sabato 9 dicembre 2023.
L’Italia degli anni ’70, le sue tensioni e gli Anni di Piombo, la storia di Giuseppe Pagliei, agente di scorta del Procuratore Fedele Calvosa. Il tragico omicidio di entrambi durante l’attentato a novembre 1978. E la commemorazione delle ore scorse
La ministra che non ha accusato colpo dopo i suoi guai ed un ruolo molto più che politico che l’ha “blindata” in un settore cruciale
La fine del primo conflitto mondiale e i luoghi di Cassinate e Valcomino dove le genti vollero ricordare chi era morto in quel massacro
Il massacro di Kindu e l’aviere ciociaro che morì assieme ai suoi commilitoni mentre operava per la pace in Congo
Tutto quello i leader politici italiani dicono di altri in dialettica mainstream copre quello che loro non fanno. O che fanno male. Usando la Mossa Kansas City