Mozione di sfiducia

Buttate giù Zingaretti: la Lega prepara la sfiducia

La Lega parte subito all’assalto della Regione Lazio. In preparazione una nuova mozione di sfiducia. Blindata rispetto a quella fallita a dicembre. Una black List per vietare la candidatura a chi non la sostiene. Iniziativa di Zicchieri e Durigon

Fazzone mette mano alla crisi di Cassino: vertice per evitare la sfiducia al sindaco

Il coordinatore regionale di Forza Italia riceve i 3 consiglieri dissidenti di Cassino. E convoca un ultimo tentativo di conciliazione per evitare il voto di sfiducia al sindaco

La Mozione Zingaretti manda in macerie il centrodestra

Chi vince e chi perde. la Mozione di Sfiducia contro Nicola Zingaretti lascia sul campo politico morti e feriti. In Forza Italia si apre la partita che mette in discussione il capogruppo Aurigemma. Perde totalmente il ruolo Stefano Parisi. L’abilità di Roberta Lombardi. Il poker con Buschini

Crolla la Mozione contro Zingaretti: Cavallari dice no, Forza Italia fa retromarcia, Lombardi “Buffonata”

Non ci sono i numeri per approvare la Mozione con cui azzoppare Nicola Zingaretti. Cavallari (Gruppo Misto) non la voterà. Lombardi (M5S): “Una buffonata”. Claudio Fazzone (Forza Italia) ordina ai suoi di fare retromarcia

Contrordine compagni, forse la mozione la spostiamo (Conte della Selvotta)

I telegrammi del Conte della Selvotta sulla politica Cassinate – Profumo di elezioni e fettuccine: Gianrico Ranaldi riunisce i grandi elettori. E si scatena il panico. Sia nel Centrosinistra che nel Centrodestra. Da solo, alle scorse politiche, ha azzoppato Abbruzzese. Contrordine compagni, forse la mozione la spostiamo

L’orgoglio di Adriano: «Fagiolo, prova a sfiduciarmi se hai coraggio»

Adriano Piacentini raccoglie il guanto di sfida. Fagiolo gli ricorda che come presidente d’Aula può essere sfiduciato? «Trovi il coraggio di farlo. Così magari si capirà bene chi sta con chi». Maggiordomo di De Angelis? «Guardi vicino. Molto vicino»

Il caso Durigon è una “bomba”. Che preoccupa Mario Draghi

Perché le frasi fascio-littorie del sottosegretario leghista tengono con il fiato sospeso la maggioranza ma anche Palazzo Chigi. La mozione di sfiducia si voterebbe a settembre, in piena campagna elettorale. Salvini non tollererà defezioni, nemmeno in Forza Italia. Pd e Cinque Stelle rischiano l’effetto boomerang. E il presidente del consiglio sa che un alleato “umiliato” sarebbe l’inizio del… Vietnam.