Il punto. Stoccata di Guglielmi (Polo Civico) alla Lista per Frosinone. Confronto tra Scaccia e Fagiolo: verso la richies ta di un “rimpasto”. Continua il pressing dei Dem su alcune formazioni oggi in maggioranza
Thaira Mangiapelo
La maggioranza di Ottaviani disintegra ancora le opposizioni nel voto sul documento contabile. Ma fra due anni, alle elezioni, il centrodestra rischia la balcanizzazione. Centrosinistra ora ininfluente, ma può sperare nella ricetta trasversale del “dottor Vicano”.
Frosinone. La scelta di Fabiana Scasseddu cambia ancora gli equilibri. Fabrizio Cristofari: «Guardare a Piattaforma civica». Prove di Lega: lungo colloquio Magliocchetti-Fagiolo. Sardellitti: «Pd unito nonostante tentativi di seminare zizzania»
L’analisi Non soltanto il Polo Civico sulle barricate, ci sono anche i “casi” di Marco Ferrara e Carlo Gagliardi Intanto ieri mattina in tribunale lungo colloquio tra il sindaco Nicola Ottaviani e Alessandra Sardellitti (Pd). Il centrodestra deve fare i conti pure con le troppe assenze, perfino in seconda convoc azione.
Il consigliere Daniele Riggi (eletto nel Psi) ha deciso di mettersi in “congedo” per i prossimi due mesi
Poi deciderà il da farsi: sullo sfondo malumori e dubbi. Ma intanto è tempo di grandi manovre e scelte nette
Gianluca Quadrini annuncia la svolta di Forza Italia: “Iniziati i contatti con gli alleati sul territorio, puntiamo a vincere da squadra nei Comuni e dappertutto”. Ma Francesca Gerardi lo smentisce: “Nessun incontro, nessun contatto”. Ma l’indiscrezione più clamorosa arriva dall’Europa: la Lega potrebbe entrare nel Ppe grazie ai buoni uffici di Silvio Berlusconi.
Top & Flop. Ogni notte, i protagonisti della giornata appena conclusa. Per capire meglio cosa ci attende l’indomani.
Il centrodestra alle prese con la perenne campagna acquisti di Fratelli d’Italia e Cambiamo “contro” gli azzurri, che reagiscono. Le elezioni comunali di primavera saranno decisive, soprattutto nella città fabraterna. E il sindaco leghista del capoluogo fa ombra ai parlamentari.
Al Comune di Frosinone centrodestra “pesantissimo”: il sindaco è un pezzo forte della Lega, Piacentini è rientrato da protagonista in FI, il padre nobile di FdI è Pallone. E poi ci sono Cambiamo (Magliocchetti) e le liste civiche, a cominciare da quella di Gianfranco Pizzutelli.
Dopo il vertice tra Cambiamo, Lega e FdI, Gianluca Quadrini ha telefonato al sindaco Ottaviani. Gianfranco Pizzutelli: «Si discute in maggioranza. Non aggiungo altro, per ora…». Adriano Piacentini: «Noi non invitati e certe fughe in avanti hanno una matrice elettorale».
Stasera il Consiglio Comunale di Frosinone. Con il subentro in aula di Achille Campoli Forza Italia, lungo colloquio tra Piacentini e Masecchia. Il ruolo del sindaco Nicola Ottaviani nella Lega e le strategie del gruppo
L’esodo da Forza Italia (via Abbruzzese, Ciacciarelli, Ciccone, Magliocchetti) e la controffensiva di Gianluca Quadrini (ha recuperato Patrizi e Mangiapelo, potrebbe farlo anche con Piacentini). Le adesioni di Iannarilli e Savo a Fratelli d’Italia, le titubanze della Lega e il ruolo di Nicola Ottaviani. Il futuro della coalizione è un’incognita incontrollabile.
Daniele Natalia (Anagni) e Alioska Baccarini fanno ancora parte di Forza Italia di Berlusconi? Mentre infuria la guerra a distanza tra Abbruzzese-Ciacciarelli e Fazzone-Quadrini, si guarda agli amministratori. Perfino a Nicola Ottaviani, leghista tiepido e più uomo di coalizione.
Chi resta in Forza Italia. E chi va con Toti. Dopo le adesioni di Ciacciarelli e Abbruzzese è il momento dei consiglieri comunali. Ma in Forza Italia Quadrini serra i ranghi.
Il caos politico a livello nazionale ha spento i riflettori sulle richieste dei partiti. Il sindaco ha sterilizzato il rimpasto e mantiene un approccio soltanto amministrativo
La guerra fredda nella Lega tra la parte maggioritaria del gruppo consiliare e il primo cittadino, Fratelli d’Italia senza un consigliere, il grande esodo da Forza Italia. Il centrodestra a Frosinone è in continuo divenire e non si può andare dietro a richieste continue
Claudio Fazzone mostra i muscoli a Forza Italia. Circa 600 amministratori ieri sera a Fondi per mettere un’opzione sulla segreteria nazionale di Forza Italia. Chi c’era. E cosa faranno
Doppio botta e risposta di Adriano Piacentini con Igino Gugliemi e Debora Patrizi. Carmine Tucci e Carlo Gagliardi si guardano intorno: tra Fratelli d’Italia e gli “azzurri”. Archiviato anche giugno e del rimpasto all’interno della giunta non c’è traccia
La delibera della transazione sui Piloni è passata con 14 voti: 7 assenti nelle file della maggioranza, ecco chi sono. Le minoranze si dividono e nel Pd l’unico squillo è di Fabrizio Cristofari. Nel centrodestra il gruppo che ha votato in maniera compatta è quello di Forza Italia. Per il resto, veleni e colpi bassi.
La riunione di Forza Italia dopo il colpo di mano a Montecitorio. La dissoluzione è già cominciata. Volano sassi dalle scarpe e stracci. c’è chi dice addio