Cambio al vertice della Banca Popolare del Lazio: a seguito dell'improvvisa scomparsa del presidente Renato Mastrostefano il CdA nomina il notaio Capecelatro
Il notaio Edmondo Maria Capecelatro di Velletri è il nuovo presidente del consiglio di amministrazione della Banca Popolare del Lazio.
Lo ha eletto il CdA riunito in via straordinaria a causa della improvvisa scomparsa del presidente Renato Mastrostefano.
Edmondo Maria Capecelatro era stato eletto vicepresidente appena l’undici luglio scorso all’interno di un piano per il rinnovamento della governance di Banca Popolare del Lazio deciso nel “Piano Strategico” e nel nuovo Statuto approvati nel corso dell’Assemblea Straordinaria dell’otto gennaio. Un piano che aveva portato anche alla nomina del direttore generale Massimo Lucidi ad amministratore delegato,
Ora il CdA ha deciso di investire della carica di presidente il dottor Capecelatro e per coprire il suo posto di consigliere, invece, ha cooptato Paolo Bologna.
Proprio nei giorni scorsi, Banca Popolare del Lazio era stata protagonista del convegno First-Cisl di Fondi.
Aveva evidenziato che il tema della sfida digitale per le banche del territorio è diventato centrale per il futuro e Massimo Lucidi ha lanciato un messaggio chiaro in questo senso: «Le banche del territorio possono e devono pensare a un’ottica di collaborazione per affrontare la sfida digitale, diminuendo i costi e gli impegni che ciascuna, da sola, non riuscirebbe a sostenere per essere realmente competitiva con i grandi colossi. Ormai il digitale non è più rinviabile, bisogna agire per governarlo, anche mettendosi insieme».